Capitolo 44

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Mi fa ancora strano guardare questo posto . Questo posto pieno di emozioni vissute .

Non so precisamente perché sono qui , so solo che sentivo che era il momento adatto e quindi sono venuta qui .

Non so cosa aspettarmi è passato un anno , non è molto , però a me è sembrato un anno infinito . Non ho trovato la pace che speravo , però comunque mi sono concentrata su me stessa , su quello che veramente voglio e su quello di cui ho bisogno . Ho pensato che stare insieme a degli amici risolve tutto , ti fa stare meglio stare in compagnia , ho imparato a non rimanere mai da sola perché in compagnia si sta bene .

E' stato un anno intenso , però ne ho avuto bisogno . Un anno esatto eppure riesco a ricordare tutto quello che ho provato in questo luogo , le persone , i sorrise , i pianti .

Mi faccio avanti ed entro , inizio a camminare nel corridoio deserto . Continuo a camminare fino alla palestra dove si sente la musica e le chiacchiere delle persone .

Prendo un grande respiro ed apro le porte .

Tutti si girano .

Tutti mi guardano .

Riescono a riconoscermi .

Sarò diventata soggetto principale di scoop .

Guardo in mezzo a tutte le persone , e sono gli stessi volti che avevo lasciato quando me ne ero andata . Le stesse persone false di allora .

Inizio a camminare ed un varco si apre verso di me , la gente cerca di capire cosa succede , e tutti rimangono stupiti .

Mi fermo in mezzo la palestra , sento dei passi scricchiolare sul pavimento , finché davanti a me non compare Davide .

È sorpreso di vedermi , nessuno aveva più avuto mio notizie da quando avevo visto Luke in ospedale .

"Carola ?!" mi guarda interdetto , si avvicina a me con una faccia stupefatta .

"Ehm , ehi ." lo saluto timidamente e lui continua a guardarmi stupefatto . Sento gli occhi pizzicare e lui mi avvolge in un caloroso abbraccio , un abbraccio che mi sono sognata tutte le sere da quando me ne ero andata . Sciogliamo l'abbraccio e continuiamo a fissarci con un sorriso da ebeti in faccia .

"Davide ti cerca Bianca , ha detto che ..." inizia a dire una ragazza che si avvicina a lui , non riesco però a riconoscerla finché non s'interrompe e si gira verso di me mostrando il suo volto , GIORDANA . La stessa Giordana che ha fatto quelle cose orribili su di noi , non posso credere che lei e Davide si parlino ancora .

"Cosa ci fai tu qui ?" mi chiede con gli occhi sgranati , è così cambiata da quando me ne sono andata : è dimagrita molto e tiene le braccia coperte nonostante siamo a giugno , qui c'è qualcosa che non va .

"Sono tornata , ma voi vi ..." inizio a parlare ma entrambi m'interrompono .

"Dobbiamo parlare ." dicono all'unisono e mi prendono per un braccio trascinandomi fuori dalla palestra , in corridoio .

I due si guardano e poi guardando me , vedo gli occhi di Giordana diventare lucidi e non riesco a capire .

"Carola da quando te ne sei andata le cose sono molto cambiate . Quando sei partita Giordana ha avuto il coraggio di dirci la verità su quello che realmente le stava succedendo : era stata ricattata per fare quelle cose e non poteva dirtelo oppure ti sarebbe successo qualcosa , qualcosa che non ti avrebbe fatto per niente piacere ; e così quando te ne sei andata ha pensato che fosse la cosa più giusta da fare . Bianca ha perso il bambino , aveva bisogno del tuo appoggio , tutti ne avevamo bisogno , ma tu non c'eri e quindi le altre la hanno aiutata a denunciare agli assistenti sociali il padre che la picchiava ." mi racconta Davide e nel frattempo Giordana è scoppiata a piangere .

Io la guardo con uno sguardo dolce e tranquillizzante "Perché non l'hai detto prima ? Non mi sarebbe importato di quello che sarebbe potuto succedere ." le dico e lei mi si fionda addosso in un abbraccio che io ricambio immediatamente .

"Devo vedere Bianca , ce l'avrà a morte con me . E invece ..."Davide non mi fa finire la frase e subito mi risponde .

"Luke non c'è , non l'abbiamo visto qui , ma non è cambiato niente da quando l'hai conosciuto ; è tornato lo stronzo di sempre , e anche puttaniere . Nessuno di noi l'ha più sentito , e credo sia meglio così ." mi dice lui e la mia poca speranza di riuscire a rivederlo questa sera scompare , non mi aspettavo di parlargli o di rimettermi con lui , anche perché non posso biasimare qualunque scelta lui faccia , ma almeno avrei voluto vederlo .

Giordana se ne accorge e mi prende la mano e mi rivolge un sorriso seguita da Davide . Mi sono mancati veramente tanto questi sorrisi queste voci , questi volti così familiari ; so che è stata una mia scelta andarmene , ma non per questo più volte non l'ho rimpianta .

Sentiamo dei passi infondo al corridoio che si avvicinano sempre di più e ci giriamo , vediamo una ragazza finta bionda , con un vestito che lascia veramente poco all'immaginazione e al suo fianco c'è ... LUKE ?

Non ci posso credere , è veramente lui , con uno smoking e sottobraccio alla ragazza ; ha uno sguardo da duro , molto sicuro , mentre si dirige verso la palestra ma quando mi nota riesco a vedere la sua sicurezza vacillare per un attimo e si blocca fermandosi . La ragazza lo tira per il braccio ma lui non accenna a muoversi e le dice di proseguire da sola e lei lo guarda con uno sguardo tra il sorpreso e l'odio puro e sbruffando se ne va impettita .

Si avvicina a me continuando a mantenere lo sguardo su di me

"Cosa ci fai tu qui ?" mi chiede .

"Sono tornata ." mi limito a dire .

"Okay bene , stammi a sentire . Come ti avranno già spiegato le cose sono cambiate qui , e tu non ti devi intromettere ." mi dice ma sento che la voce gli trema leggermente quando lo dice e si allontana entrando in palestra .

Sgrano gli occhi , è lo stesso Luke di una volta , Giordana e Davide non stavano scherzando , e credo neanche lui .

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