Skyscraper

Capitolo 35

Vado al primo lavandino che c'è , e mi chino
per bere e sento dei passi pesanti verso di me .

Chiudo il rubinetto e guardo verso la porta e vedo Luke appoggiato allo stipite e poi entrare nel bagno e venire verso di me .

"A che gioco stai giocando ?" Mi chiede .

"Cosa , non capisco ." Rispondo io .

"Lo sai , sei strana . Ho fatto male a non crederti e ad arrabbiarmi per un malinteso . Ma ora ? Cioè , che vuoi fare ?" Mi chiede .

"Smettila , io ho le idee chiare , e tu non mi farai cambiare idea ." Gli dico e mi siedo sul davanzale della finestra .

"Io pretendo una risposta ." Dice con voce terribilmente sexy .

"Una risposta che non arriverà mai ." Dico con un ghigno .

"Ok . Se tu vuoi fare così , lo farò anche io ." Dice a voce un po' troppo alta e in quel momento entra una ragazza nel bagno .

Luke va da lei , e quando sta per baciarla io lo interrompo ridendo "Non funziona , lo stai facendo a posta solo per farmi vedere di cosa sei in grado di fare . Non illuderti così , fai pena ." Dico e scendo dal davanzale . "Beh ora io vado , se vuoi baciarla fallo pure ." Dico anche se mi dispiacerebbe se la baciasse .

Faccio per entrare in classe quando sento il mio nome <Avete sentito ora se la fa con tutti . La ragazza ha molta grinta . E poi ieri il presidente la stava scopando con gli occhi . E poi con Luke ? Luke e Carola , ma ve li immaginate ?> e scoppiano tutti in una risata plateale . In quel momento parla anche Giordana e , invece di difendermi , mi insulta anche lei .

Corro lontano dalla classe prendo le scale antincendio e arrivo sul tetto mi accascio sul bordo del cornicione ancora rotto . Avvicinò le ginocchia al petto e inizio a singhiozzare , le lacrime sgorgano e io non riesco a smettere di piangere .

"Sai , puoi cercare di essere forte quanto ti pare , ma le persone riescono sempre a distruggerti ." Dice Luke in cima alle scale e mi viene in contro .

"Non ci pensare , sai che quelle cose non sono vere ." Dice .

"Sì ma comunque sono voci a cui la gente crede , e per cui sarò sempre presa in giro ."rispondo io .

"Forza guardami ." Dice e mi prende per le spalle per farmi girare verso di lui .

"La gente è stupida e crede a tutto quello che gli viene detto . Ma non per questo dovrai essere presa in giro , capito ? " mi guarda negli occhi e io guardo nei suoi immensi occhi azzurri . Si avvicina e io faccio lo stesso . Sempre più vicini . Troppo vicini . O forse la giusta misura che ci serve per star bene .

Le nostre labbra si uniscono , i respiri accelerano . Siamo in completa sintonia
Le nostre lingue sono in sintonia . È questo quello che ci serviva , un vero bacio che che ci faccia rivivere per davvero .

"Cosa stiamo facendo ?" Gli chiedo staccandomi dal bacio .

"Lo sai che ne abbiamo bisogno ." Dice lui .

"Ma se ci riproveremo , finiremo sempre alla stessa maniera . Ti ricordi le tue stesse parole ? <io non voglio una ragazza , sono uno da mille avventure in una notte > dissi così , me lo ricordo bene ."

"Ho detto solo stupidaggini ." Dice lui .

Mi sta guardando , sta cercando di decifrare la mia espressione . Di capire cosa io voglia fare .
Mi sta scrutando l'anima .

"Scusa Luke ." Gli dico e mi alzo .

"Cosa hai intenzione di fare ?!" Chiede lui incazzato .

"Sono parole tue e non voglio restarci male un'altra volta per i nostri litigi ." Dico e corro verso le scale , rientro nella mia classe , prendo la mia borsa (sotto lo sguardo di tutti quelli che prima dicevano quelle cose di me) e vado verso il bagno .

Devo essere una troia ? Lo sarò , magari saranno più felici tutti .

Prendo il rossetto nero , l'eye-liner e ne metto a quantità industriale . Ma non basta . Aggiungo più mascara , sciolgo i capelli e li sistemo .

Ritorno in classe e tutti mi guardano stupiti .

"Che c'è da guardare ? " chiedo io .

"Sei così diversa ." Dice un ragazzo che prima credevo mio amico .

"Ma cosa dici ? Sono solo come tutti voi mi immaginate , no ? Perché è così che mi immaginate ." Dico io .

"Ehm ... No ." Azzarda qualcun altro .

"Ho sentito tutto , siete degli stronzi ..." Giordana non mi fa finire di parlare che inizia a controbattere .

"Carola ma cosa stai dicendo ?!" Dice Giordana .

"Tu non puoi parlare . Eri la persona di cui mi fidavo di più . Sei una traditrice . Detto questo me ne vado ." Gli dico ed esco dalla classe .

Vado verso l'ufficio del preside e sulla sua scrivania trovo l'autorizzazione per il campo scuola già firmata . La prendo ed esco da lì .

"Cosa stai facendo ?" Mi chiede Luke alle mie spalle .

"Non lo so , sai quando tutte le persone a cui volevi bene ti tradiscono e c'è solo una persona che ti è accanto , ma sai che se starai con quella persona finirà solo in un modo ." Dico .

"Ma magari quella persona sa come trattarti e come renderti felice ." Dice lui .

"Perché allora tutti gli altri fanno così ?" Chiedo .

"Non lo so , non si può sapere cosa pensa la gente comune ." Risponde .

Nel frattempo abbiamo iniziato a camminare verso un area della scuola che io non conosco .

"Perché riesci a semplificare le cose ?" Gli chiedo .

"Perché magari non sono così complicate ."

Davanti a me è tutto buio , voglio sapere cosa ci sia . Iniziò a camminare svelta ma non vedo niente per quanto è buio .

Inciampo in qualcosa e cado a terra , vorrei riuscire a capire dove sono ma è tutto dannatamente buio .

"Carola ?" Mi chiama Luke .

"Sono a terra , sono caduta ." Rispondo .

"Ovvio ." Sghignazza .

"Non ridere e dammi una mano ." Gli dico .

"Ok , ok ." Dice "Però come faccio a trovarti ? " mi chiede .

"Aspetta un attimo ." Prendo il telefono dalla tasca dei jeans e accendo la torcia .

"Luke ?" Lo chiamo .

"Sono qui ." Mi giro e me lo ritrovo dietro .

Si siede sul pavimento vicino a me e mi chiede "Allora , tu ami quella persona ?"

Mi sento impallidire , ma non perché non sappia la risposta , ma perché so esattamente cosa rispondere .