Capitolo 9

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Tutti noi ci sistemiamo in cerchio , pronti , al gioco della bottiglia .

Inizia a girare Davide che bacia Carlotta e così danno il via a una serie di baci , nei quali , Carola non ci è andata di mezzo .


Carola's pov


Giammy gira la bottiglia e ... capito io , non ci credo , non so se essere felice o altro , l'alcool mi annebbia il cervello .

Lentamente si avvicina a me e si posa delicatamente sulle mie labbra e chiede accesso con la lingua , che io gli permetto .

Vedo Luke che si alza con i pugni serrati e mi stacco dal bacio con Giammy , Luke manda in frantumi la bottiglia e corre al piano di sopra . Rimango per un po' imbambolata ma poi mi alzo e corro da lui , lo so è una cosa stupida ma , infondo , siamo amici , NO ?

Quando arrivo lo vedo girato verso la finestra

"Luke "lo chiamo

"Che cazzo vuoi ?"dice arrabbiato girandosi , mi fa quasi paura , ha gli occhi iniettati di sangue

"Perché te ne sei andato ?"

"Smettila di fare l'innocente Carola "

"Perché ?"chiedo con un filo di voce mentre si avvicina a me .

Sento il mio battito accelerare e inizio a mordermi il labbro cercando di placare l'ansia .

"Vaffanculo !"dice incazzato e rovescia la mia scrivania con sopra tutte le cose e esce dalla mia camera sbattendo la porta .

Luke's pov

Scendo di corsa le scale e arrivo giù dove tutti sono ancora seduti a terra e li supero sbattendo ancora più forte la porta d'ingresso .

Non so dove andare , prendo la mia moto e inizio ad andare velocissimo , lontano da tutti , Carola è solo una stronza .

Vedo delle luci venirmi incontro , un rumore fortissimo , e poi buio .

Carola's pov

Non capisco perché l'ha fatto , ci conosciamo da due giorni .
Siamo amici , SOLO AMICI .

Torno giù facendo finta di niente e continuando a giocare.

[...]

Mi ritrovo in una specie di limbo , tutto intorno a me è bianco e di fronte a me vedo Luke comparire , gli corro in contro ma lui è troppo lontano e svanisce nel nulla , è troppo tardi ormai ...

[...]

Mi sveglio di soprassalto e cerco di alzarmi ma mi gira la testa , chissà cosa ho fatto ieri sera , l'ultima cosa che ricordo è Luke che se n'è andato e io che sono sprofondata nell'alcool .

Dopo un po' che cerco di alzarmi senza cadere , finamente ce la faccio e vado a guardare l'orario , sono le quattro di mattina .

Vado per scendere le scale ma vedo tutti i miei amici , ubriachi , sdraiati a terra e sul divano ; sento squillare il telefono e vado di corsa in camera a prenderlo

Pronto?

Parlo con Carola Young ?

Si , mi dica .

Sono dell'ospedale Saint Clarence , la famiglia di Luke Hemmings chiede di vederla al più presto lì .

Eh ? 

Sento il sangue gelarsi nelle vene quando realizzo e chiudo velocemente la chiamata .

Vado in camera mia e mi infilo di corsa una canottiera nera , una camicia bianca molto leggera , dei pantaloncini di jeans strappati e le Vans . Corro fuori casa e , non sapendo dove sia la moto , inizio a correre verso l'ospedale .

...

Arrivo di corsa con il fiato corto .

"In che stanza è Hemmings ?" Chiedo velocemente all'infermiera sui 50 che mi ritrovo davanti .

"Infondo al corridoio , ultima stanza "

Inizio di nuovo a correre.

Le luci si accendono e si spengono al mio passaggio e i miei passi rimbombano intorno a me ; arrivo all'ultima stanza e di corsa entro : c'è Luke sul letto ancora senza sensi .

"La signorina Young ?" Mi chiede un uomo con i capelli brizzolati e gli stessi occhi di Luke .

"Si sono io , cosa è successo ?"

"Sono il padre di Luke , l'infermiera mi ha detto che una volta portato in ospedale prima di perdere i sensi ha fatto il tuo nome e così ho preferito chiamarti , sei la sua ragazza ?"

Sento mancare un battito a quelle parole .

"Ehm no , sono una sua amica , ma comunque grazie di avermi chiamata ."

Il telefono dell'uomo difronte a me inizia a squillare ed esce dalla stanza allontanandosi mentre io vado a sedermi sul bordo del letto accanto al corpo pallido e senza sensi di Luke . 

"Carola ?" Chiede incredula una voce che conosco fin troppo .

"Luke !" E mi butto tra le sue braccia .


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