Capitolo 10

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Eravamo intorno al tavolo a cenare, e intanto scambiavamo battute, ed io raccontavo dei numerosi battibecchi che ho avuto con Shawn, mentre lui spiegava il motivo delle sue azioni, facendo ridere entrambe. Debby non gli staccava gli occhi di dosso, e appena finimmo di mangiare, Valery mi diede una mano per sparecchiare e lavare i piatti, mentre gli altri decisero di mettersi sui libri.

Sì, voglio proprio crederlo...

Scacciai l'inconscio impertinente, ed iniziai a sparecchiare con l'aiuto della mia amica.

<<Sai, sembrano andare piuttosto d'accordo quei due!>>, disse entusiasta mentre posava il pane nella busta.

<<Sì, vero>>, risposi occupata a prendere i piatti, per poi metterli nel lavandino. Iniziammo a lavarli, e lei li asciugò.

<<Credo proprio che formeranno una bellissima coppia! Lei mi ha confessato che gli piace, e credo che anche lui provi del debole per lei>>. Aveva il sorriso stampato in faccia, per la felicità che provava per l'amica, immaginai.

<<Hai ragione>>, mormorai distratta mentre posai i bicchieri nella cristalliera.

<<Ti sento strana... è tutto okay, Allison?>> mi chiese, guardandomi con preoccupazione.

<<Certo, tutto okay>>, feci eco sorridente. Lei annuì e andò dai due ragazzi, che erano in camera a studiare. O almeno, ci stavano provando. Sentivo spesso risatine, e battutine da parte di Shawn, riempiendo di complimenti la ragazza.

Erano ancora le otto di sera, e mi stavo annoiando a morte. Guardai la televisione, mentre quei tre chissà cosa stavano architettando... non volevo saperlo. Erano sicuramente stupidaggini. Feci zapping per circa mezz'ora, e nessuno aveva intenzione di muoversi da quella stanza. Poi, mi era balzato per la mente che avevo ancora il libro che Shawn mi aveva regalato come benvenuto, e decisi di leggerlo sulle note di Flashlight, cantata da Jessie J, sparata a mille nelle orecchie.

"Drew serra la mascella, le labbra siriducono a una sottile linea severa. «Miamamma è morta».
Oh. «Mi dispiace». Mi sento unastronza."

Ero al terzo capitolo, ovvero quando la protagonista Fable aveva scoperto della morte del padre di Drew, quando improvvisamente, sentì una mano accarezzarmi i capelli. Sbarrai gli occhi, emi voltai di scatto lanciando un piccolo urlo di spavento.

<<Ma dico, sei impazzito o cosa?! Stavo leggendo, che palle!>>, mi offesi chiudendo il libro con forza.

<<Allison...>>, mormorò cercando di fermarmi.

<<Allison un corno! Ero arrivata ad un momento cruciale, e tu ti diverti ad accarezzarmi i capelli? Non ti sono bastati quelli di Deborah, hm?!>>, gli sputai, allontanandomi con passi pesanti verso la mia stanza, per poi ripresentarmi con un cuscino ed una coperta. <<Forza, spostati sacco di patate! Devo dormire, e domani per me si propaga una lunga giornata, fatta di studio, lavoro, pulizie e sopportazione!>>, dissi esasperata, cercando di far alzare il suo culo dal divano.

<<Parli troppo...>>. Che intendeva dire, adesso? Ora si divertiva a scherzare?! Pff...

Mentre si formò questo pensiero in me, non calcolai la mossa azzardata del ragazzo. Era molto, ma MOLTO vicino a me, e aveva il mio viso tra le mani. Che intenzioni aveva? Perché mi stava guardando la bocca?! Si avvicinò lentamente, fino a farmi sentire il suo respiro sul mio volto. Appoggiò le sue labbra sulle mie, ed iniziò a stringermi i fianchi facendomi infuocare, e il mio corpo si mosse. Misi le mani tra i suoi capelli, stringendoli e portando il suo capo sempre più vicino al mio, intensificando il bacio, fino ad incontrare la sua lingua che bramosa, si impossessò di me in meno di un secondo. Ci staccammo senza fiato, e lui mi guardò come se fosse in attesa. Io ero solo allibita, e tremavo. Non so da cosa, forse dal nervoso per la sua azione, o dall'eccitazione che mi aveva provocato. Tornò ad accarezzarmi la guancia sinistra, e mi guardò con dolcezza.

<<Non mi piace Deborah. Mi piaci tu, Allison. E tanto...>>, mi sussurrò continuando ad accarezzarmi.

<<I-io non...>>, balbettai. Non potevo crederci... lui mi aveva baciata, ed aveva ammesso i suoi sentimenti che prova per me. Ma io, provavo lo stesso? <<Sono confusa, Shawn... ho avuto una giornata intensa, oggi e...>>.

<<Ecco. Raccontamela>>, mi invitò con un sorriso. Quando stavo per iniziare, mi fermò <<però, prima andiamo a letto, okay?>>. Annuì con forza, e lo seguì in camera.

<<Ora inizio. E' una lunga storia, e non me la sento di aprirmi adesso. Però, posso raccontarti cos'è successo in presidenza. Mi sono trovata nel luogo sbagliato, nel momento sbagliato... ero in punizione a scuola per aver imbrattato i muri del corridoio. Lo avevo fatto per rabbia. Sentivo degli strani versi, tipo orgasmi molto inquietanti... e, quando stavo tornando a casa, vidi da dietro una porta sbarrata che, Hope ed il professore di storia stavano avendo un rapporto sessuale. E il preside riprendeva tutto, dicendo che avrebbero fatto una fortuna con quel video>>, confessai tra le sue braccia, che mi abbracciavano forte a lui. <<Hope aveva puntato il dito contro di me, e stava già architettando qualcosa pur di farmi separare dalla sua nuova conquista, che saresti tu... l'ultima volta mi aveva rovinato la famiglia, e mio padre...>>, i miei occhi si riempirono di lacrime, ed incapace di continuare, mi strinsi a lui, piangendo contro la sua spalla, inzuppandola.

<<E pensare che tu sei sempre così forte fuori, in realtà sei... così fragile, e mi dispiace per questo. Ma ora non sarai sola, mai più. Ci sarò sempre io a sostenerti, e a proteggerti. Okay?>>, mi disse baciandomi in fronte.

<<Sì, okay. E tu sai che io ci sarò sempre per te, vero?>>, sorrisi asciugandomi le lacrime.

<<Vero>>, confermò facendo sfiorare i suoi polpastrelli contro il collo. Mi provocò brividi lungo tutta la schiena, ed io ero tentata nel baciarlo di nuovo.

<<Credi che questo sia sbagliato?>>, gli chiesi guardandolo speranzosa negli occhi.

<<Cosa?>>.

<<Desiderarti...>>, ammisi <<nonostante ci conoscessimo da così poco>>.

<<E' questo il bello dell'armonia. A volte, nasce da sola, altre ha bisogno di una spinta. In questo caso, abbraccio, perché dopo quello, ti sei sciolta a me e credimi, è stata l'azione più bella che avessi mai fatto! Mi piaci da impazzire Allison, e te lo dimostrerò giorno per giorno. Non devi rispondermi per forza in questo momento, ti aspetterò. Basta che tu, sia sicura dei tuoi sentimenti, okay?>>. Quel discorso mi toccò profondamente, e grata di tutto quel bene che lui provava per me, decisi di baciarlo a mia volta, schiacciando il mio corpo contro il suo.

<<Questa, è stata una giornata pienissima di emozioni, ma la più bella è stata quando mi hai baciata>>, confessai rossa in viso.

<<Oh, lo credo bene! Perché è stata anche la mia, di parte preferita!>>, esclamò stringendomi.

<<Una domanda... e Debby?>>.

<<Ti fai troppi problemi! Impara a mettere te stessa prima degli altri, per una volta>>. Non aveva tutti i torti. In fondo, ero quasi sempre la seconda, o ultima scelta... annuì contro il suo petto.

<<Hai ragione, sai? Beh, credo che sia ora di dormire... buonanotte, Shawn>>, sospirai mettendomi comoda.

<<Buonanotte, Allison>>, mi rispose abbracciandomi da dietro.

Chissà cosa sarebbe successo il giorno seguente... non volevo pensarci.

Just A Little Bit Of Your Heart |Shawn Mendes|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora