Capitolo 44: Devo saperlo

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DEVO SAPERLO

POV'S DESIREE

Siamo andati a prendere un gelato tutti e tre, ma l'unico che mi parla è Lucas.
"Fratellino, andiamo a fare una passeggiata in spiaggia con Desy?" lui mi guarda.
"D'accordo." Iniziamo a passeggiare, il piccolo Lucas è davanti a noi che prende i sassolini, io sono praticamente in silenzio e lui in imbarazzo? Kris che è in imbarazzo? Rimaniamo comunque in silenzio e camminiamo, qualcuno mi spinge verso Kris e rischio di cadere ma lui mi prende tra le sue braccia e mi guarda. "Gr...grazie." Arrossisco. Non smette di guardarmi.
"Prego!" risponde con freddezza. Mi ha rivolto una benedetta parola, non ci posso credere. "Ahm..." si volta verso di me. "ti...ti posso chiedere una cosa?"
"Dimmi!" risponde sempre con freddezza.
"Per...perché mi eviti, Kris?" Mi guarda, sembra che mi sta per rispondere ma Lucas lo interrompe. "Guardate cosa ho trovato." Esclama felice, ha tra le sue piccole mani una stella marina. Mi chino verso di lui. "Tesoro è meravigliosa!" Esclamo sorridendo.
"Te la regalo!" Sorrido.
"Grazie cucciolo, ma hai trovato tu, quindi è giusto che la tieni!"
"Ho pensato subito a te." Sorrido.
"Tesoro..." lo abbraccio. "sei un bambino dolcissimo."
"Allora accetti?"
"D'accordo." mi porge la stella marina. C'è ne ritorniamo al lido, dove ci sono gli altri, non ho avuto modo di capire che diavolo gli prende a Kris, ma comunque lo devo sapere.

***
Se non è stato oggi che non sono riuscita a parlargli, sarà questa sera. Ci sarà un falò in spiaggia. Sono con Vanessa in spiaggia, ma ho trovato una brutta sorpresa, Kris avvinghiato a una e ubriaco marcio. "Tutto bene?" mi chiede Vane.
"Sì..." mento. "tutto bene, grazie." rispondo guardando nella direzione di lui.
"Sicura?" sospiro.
"No!"
"Immaginavo, il problema è Kris! Non riesci a dimenticarlo vero?"
"No, non è quello Vane. E che mi evita, vedi oggi l'ho incontrato con suo fratello e ho passato la giornata con loro, almeno con Lucas, perché lui mi evita. Lo sta facendo da una settimana, ti rendi conto? Non so che cosa gli ho fatto. Gli devo parlare, oggi ho provato ma non c'è stato modo. Allora volevo parlargli stasera ma guarda in che condizioni sta." dico indicandolo.
"L'ho notato anche io Desy, ma non capisco nemmeno io, il perché!"
"L'unico che lo saprà è lui stesso. Lo devo sapere."
"Stasera non fasciare la testa cucciola" mi porge un bicchiere di birra. "divertiamoci che è da una vita che non lo facciamo."
"Vero." sorrido. Prendo il bicchiere e in pochi minuti la birra è già finita. La serata si conclude, ma io ancora non so cosa prende a lui.

Non Posso Fare A Meno di Te ♥Where stories live. Discover now