my heart will go on (camren)

lauren

pov camila ( giovane )
sto male, mi sento sempre come sull'orlo di un precipizio e non c'è nessuno a trattenermi; a nessuno a cui la cosa importi; decido di mettere fine a tutta la mia agonia correndo lungo la poppa fino ad arrivare in fondo alla nave.
Mi arrampico sulla ringhiera, scavalcandola, un tuffo e sarei finita in acqua - non lo faccia - mi giro con le lacrime agli occhi notando che si tratta della ragazza con cui ho incrociato lo sguardo qualche ora prima - indietro non faccia lei un altro passo - avanti mi dia la mano l'aiuto a tornare a bordo - dice lei avvicinandosi - no rimanga li dov'è, dico sul serio; mi butto - la vedo fumare una sigaretta per poi avvicinarsi alla ringhiera e buttarla in mare - non lo farà - dice guardandomi - che significa non lo farò ? non creda di potermi venire a dire quello che farò o quello che non farò , lei non mi conosce - beh lo avrebbe già fatto- lei mi sta distraendo se ne vada - non posso ormai ci sono dentro, se lei si tuffa in acqua io sarò costretta a seguirla in mare per salvarla - dice togliendosi le scarpe e la giacca - non dica sciocchezze morirebbe - so nuotare benissimo - basterebbe l'impatto con l'acqua ad ucciderla - beh bene non mi farebbe non dico certo il contrario; ma se devo essere sincera mi preoccupa di più l'acqua fredda- mi giro a guardarla scovolta - quanto fredda? - chiedo preoccupata - gelida, forse un paio di gradi sopra lo zero-.

alzo lo sguardo guardando il cielo pieno di stelle -è mai...stata nel Wisconsin ? - mi chiede rompendo il silenzio che si era creato - cosa? - dico scioccata,

" perché mi sta facendo questa domanda assurda " penso

- io sono cresciuta li vicino; gli inverni da quelle parti sono tra i più freddi; ricordo che una volta da bambina andai con mio padre a pesca sul lago ghiacciato; la pesca sul ghiaccio sa è quando ... - so cos'è la pesca sul ghiaccio - rispondo irritata - mi scusi lei ha tanto l'aria di una discendente di Dio; comunque il ghiaccio ha ceduto e io sono caduta dentro e mi creda cadere in acque gelide come quelle laggiù è come avere tutto il corpo trafitto da mille lame, non riesci a respirare, non riesci a pensare a niente tranne che al dolore; ed è per questo che non ci tengo a buttarmi dietro di lei , ma come ho già detto non ho scelta... da una parte spero che lei riscavalchi il parapetto e mi risparmi questa inconvenza- lei è pazza - dico guardando l'acqua - non è l'unica a dirlo ma con tutto il rispetto che merita signorina non sono io quella attaccata alla poppa di una nave; perfavore, avanti mi dia la mano, non vorrà commettere una simile sciocchezza- si avvicina sempre di più porgendomi la mano; sospiro leggermente

le sue parole mi hanno colpito molto;

l'afferro delicatamente girandomi e cercando di non cadere - sono lauren jauregui - dice lei- camila cabello - mi mette le mani sui fianchi e cerca di tirarmi su; ma sotto le mie scarpe col tacco sento qualcosa di scivoloso; cado riuscendo a tenermi alla righiera con una mano mentre l'altra è nelle mani di lauren, comincio a urlare - la prego mi aiuti - stia tranquilla adesso la tiro su, mi guardi, non la lascerò cadere - mi dice prima di tirarmi su usando tutta la sua forza.