Capitolo 35. Lettera.

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Ehi, ciao.
Faccio anche un po fatica a scriverti adesso, prima eravamo abituate a sentirci tutti i giorni e adesso anche questa semplice domanda non è più così spontanea. Ecco, Bhe si insomma, come stai? Spero vada tutto bene. Come va la vita da quando ci siamo perse? Spero tu abbia trovato ciò che cercavi. Noi ci siamo perse. È vero che a volte i chilometri hanno fatto la loro parte, ma a volte la cosa peggiore è quando hai accanto una persona e la senti assente, non credi?! perché un luogo lontano si può raggiungere, ma una persona lontana no. Infondo hai ragione ad aver fatto questa scelta. A scegliere altro. A chi potrebbe piacere una come me?! Capelli marroni, occhi marroni. Niente di speciale o particolare. Divento triste facilmente. Rido per niente. Mi piace leggere. Piango per nulla. Mi arrabbio per tutto. Sono gelosa. Troppo dolce a volte. Poca autostima. Combino disastri. Rovino la vita alle persone. Mi detesto io, figuriamoci gli alti. Non ho mai amato me stessa. Ma, Dio, ti ho amato così tanto che ho dimenticato cosa fosse odiarmi.
Da quando le cose stanno così Non mi sento triste, nemmeno felice. Una via di mezzo che va tra l'apatia e il sentimento. Mi sento vuota. Mi dovrò adeguare a tutto questo. Anche perché nel rapporto con gli altri, bisogna chiedersi sempre se ne vale la pena. Se vale la pena aspettateli, comprenderli, capire i loro silenzi. Giustificare i loro comportamenti, i loro allontanamenti. E con te si amore mio ne valeva la pena, valeva la pensa stare svegli fino alle due di notte a fare le videochiamate, valeva la pena le notte insonne a pensarti, valeva la pensa litigare con te è però poi fare pace, valeva la pena aspettare, sperare. Valevi la pena tu.
Devo riconoscertelo, sei stato il mio addio più faticoso, sei stato il mio addio che non volevo pronunciare, sei stato il mio addio ripetuto tantissime volte. Sei stato quello gridato, sussurrato, detto con odio, con amore, e con tutti i sentimenti possibili. Sei il mio addio che metterò sempre in dubbio e Odio il fatto che tu riesca a ignorarmi così a lungo. Odio starci così tanto male. Io sento sempre il bisogno di sentirti, parlarti. La cosa buffa sai qual'è? Che quando e se tu ti rifarai viva io ti aspetterò ogni volta a braccia aperte, lasciando da parte tutti gli insulti che avevo pensato con "Giuro che appena torno gli dico.." Ho un pregio che è anche un grande difetto: io non me ne vado, mai. Potresti inserirmi cento, mille pugnalate, ma io rimarrei li, a guardarti mentre mi fai del male. Io non me ne vado, resto sempre qui, fino alla fine, fino a che rimane qualcosa da salvare, anche se forse io non mi salvo mai. Anche adesso, se tu tornassi io continuerei a dirti tutto ciò che provo per te.
Non ho mai sentito di appartenere a nessun posto, ma tu mi fai e mi facevi sentire come se ci fosse un posto anche per me. Ho accettato tutto quello che mi hai fatto perché ti volevo, mi hai fatto sorridere e poi piangere, mi hai fatto sentire bene e poi male, mi hai fatto credere di essere amata e poi te ne sei andata.. Tu sei dappertutto dentro e fuori di me. Tu sei in ogni mia intenzione, pulsazione, direzione. Tu fabbrichi gioia pura in uno sguardo, e io dimenticavo tutto il resto quando tu eri con me. Tu eri il mio sorriso di provviso passeggiando per la strada, quando nei momenti più impensati mi venivi in mente. Tu così Vera da non sembrare vera sei la mia follia e la cura alla follia. Questo rimarrà, le emozioni non hanno date di scadenza sul retro. Tu sei stata, sei e sarai. Resterai sempre il mio segreto più bello. Ho capito di amarti quando tutte le cose che facevo mi riportavano a te. Ho capito di amarti quando ho provato a immaginarmi la mia vita senza di te e non ci sono riuscita, ma infondo se le cose dovevano andare così era destino anche se Il destino non esiste, il destino è quella scelta che abbiamo avuto il coraggio di fare. Il destino è picchiare la testa finché non te la rompi. Il destino è quella paura che abbiamo vinto. Il destino non esiste sai perché?! Perché esistono solo scelte da fare: insistere o mollare.
Tu hai scelto, io ho scelto, abbiamo mollato, ma Io non ti ho dimenticato, adesso ti odio, adesso non ti sopporto, che non riesco nemmeno a vederti. Non mando giù nemmeno l'idea di condividere la stessa aria con te, ma so anche di non aver mai guardato nessuno come ho guardato te, so benissimo di non essermi mai persa in occhi più belli e so per certo di non aver mai sorriso così tanto parlando di qualcuno, e queste sensazioni non si dimenticano mai. Quindi il termine "dimenticato" è eccessivo. Forse mi sono abituata all idea di non poterti avere, ma dimenticato no, non tutte le sensazioni che ho provato e fidati che ogni volta che ti vedevo non capivo più nulla.
Non bisogna mai essere troppo attaccati a qualcosa che non è nostro.
I ricordi hanno bisogno di molto tempo per sparire. Ma gli basta un nulla per riaffiorare: una voce, un suono, in immagine.. Oggi ascoltavo la musica e ad un certo punto è partita la nostra canzone, io cerco di andare avanti, ma è come se il mondo mi tenesse inchiodata a te, e io non voglio nemmeno andare avanti pensandoci bene, andare avanti significa anche perderti in un certo senso e io di perderti proprio non voglio. Amare una persona non significa che quella persona ti debba per forza amare a sua volta. L'amore non è un debito. Le cose come andavano facevano stare male entrambi, almeno credo ma comunque sia io Ti aspetto. Ti aspetto come si aspettano i messaggi importanti, come si aspettano i baci, gli abbracci. Ti aspetto con l'ansia, la paura è il cuore in gola. Ti aspetto perché vale la pena aspettarti ancora un po', ancora per sempre. Adesso capisco come ci si sente a essere innamorati, di quell amore che ti consuma. L'amore ha il potere di farti a pezzi, ma anche di completarti, tu mi completavi e poi mi facevi a pezzi. Ho paura che tu sei l'unica persona che probabilmente mi mancherà sempre. Più del dicibile, più di tutto. Più del mondo. E non importa quanti giorni siano passati, e non importa quanta distanza ci separi. E non importa la gente. E non mi importa come sia andata a finire o come finirà. Non importa. Perché tu mi mancherai comunque, anche se non ci fossimo mai consociate.
Mi importerà sempre di te. Mi importa di te adesso, mi importerà di te domani. Anche se mi fai stare male, anche se mi ferisci, anche se te ne sei andata via dalla mia vita. Continuerà a importarmi di te. Me ne sempre importato, e mi importerà.
Detto ciò amore mio, ti lascio stare. Spero solo che un giorno tutto possa tornare come era prima, che tu possa capire di amarmi per davvero, e non voglia che il noi che ci eravamo costruite con tanta fatica si disintegri nel nulla.
Buonanotte amore mio. Ti amo.❤️

Il tempo passa, ma tu non passi mai.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora