10.

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'Amore, ma perché hai organizzato tutto questo? ... non è da te...' ad un certo punto quella voce così bella e sensuale fa risvegliare in me questo senso di paura o non so nemmeno io come chiamarla nel dirgli il motivo.
'Ma non sei contento?' Gli faccio eco io cercando di allungare sempre di più il tempo a disposizione
'Certo che sono contento, non me lo aspettavo'
'Ti amo' gli dico io in tono dolce
'Anch'io' si allunga verso di me per baciarmi ma...
'Non dirmi anch'io, dimmi ti amo o casomai anchio ti amo'
Lui mi guarda stranita e quindi continuo ' se tu mi dici anch'io è come se tu fossi obbligato a dirmelo mentre se tu mi dici ti amo le cose diventano più serie'
'Ti amo Kim' mi dice lui avvicinandosi di nuovo 'ma ora stai zitta' accenna un sorriso, si avvicina ancora un po a me e mi bacia.
Io amo troppo quel sorriso, quel sorriso è la fine del mondo, rischio di morire se sorride ancora con me davanti!
'Quindi ora mi dici il motivo?' Mi bisbiglia staccandosi da me
'No, io ora voglio te e dopo te lo dico' gli sussurro io all'orecchio
'Prendo la palla al balzo...non penso che capiterà molte volte di sentirmelo dire! ' e mi prende per mano portandomi verso la camera da letto mentre continua a baciarmi.
'E chi lo dice? Se continui a fare quel sorriso con me davanti potrebbe capitare spesso' o my god...
L'ho detto veramente, doveva restare dentro di me...ma so scema o cosa io? Vabbe...è il mio ragazzo quindi posso...penso...spero
'Allora lo farò più spesso quel sorriso' mi dice malizioso mentre mi slaccia il vestito.
La situazione ora si è capovolta, io sono sopra di lui, gli sfilo la maglietta e gli bisbiglio ridendo all'orecchio 'stupido' .

Dopo averglielo detto lui si mette sopra di me e mi slaccia il regiseno, mi tocca i capezzoli e mugugna, lascia segni indelebili, segni che resteranno per sempre dentro di me,segni che lasciano il segno.
Gli slaccio i jeans e dopo Mark apre il cassetto, prendo un profilattico e se lo infila, dopo torna da me e ricomincia a toccarmi il seno mentre io lo bacio con foga.
Le nostre lingue si staccano solo perché lui mi vuole lasciare segni in giro per il corpo e questa cosa mi piace troppo.
Lo so che voi non capirete, che sembrerà che io sia una troia ma vi giuro che capirete...lui è la mia anima gemella, me lo sento, lo vedo, ad ogni suo tocco una striscia di brividi invade il mio corpo e su di lui si forma un sorriso malizioso che vorrei strappare e tenerlo sempre attivo.

Mi piace troppo l'idea di appartenere ad una persona, mi piace che si veda che io appartengo ad una sola persona e che nessun altro mi può toccare...
Lo adoro,lo amo...io amo troppo sto uomo!!
E lui lo sa e se ne approffitta...

Ormai potete immaginare cosa abbiamo fatto, penso.
'Quindi mi dici il motivo?' Mi bisbiglia lui ad un certo punto
'È un po difficile da spiegare quindi ...'
DRIN DRIN DRIN
Chi cazzo è che mi chiama alle tre di notte??

'Pronto, chi è? '
'Buongiorno Kim! Sono James e tu e il tuo morosetto dovete venire subito per un omicidio in via AveteRottoIGabassisi n.27 '
'Ma ti pare un buongiorno da darci? Tu mi chiami alle tre di notte per un omicidio??? Ma stiamo scherzando??!!!'
Ok...in questo momento sono incazzata in una maniera incredibile ma quando ce vò ce vò!!!
'Scusa Kim ma questo omicidio è  più complicato di quello che sembra'
'Ok dai, dacci 10 minuti e arriviamo' dico ancora con voce assonata.

'Amore alzati e vestiti che qualcuno a pensato bene di uccidere qualcun'altro alle tre di notte proprio mentre noi siamo nudi, con un misero lenzuolo di seta che ci copre e io che cerco di fare la dichiarazione più importante della mia vita!!' Urlo io, dandogli la schiena e sedendomi sul letto intenta ad allacciarmi il regiseno
'Hei piccola calma, abbiamo tutto il tempo del mondo' bisbiglia mentre mi lascia baci umidi nella spalla.
'Sisi, io mi calmo ma tu ti vesti!'

 Ricominciamo da noi  Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu