cap. 30

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Mi sveglio, sono tra le braccia di Harry.

Ho la faccia tutta appiccicosa dalle lacrime così decido di sgattaiolare silenziosamente fuori dalla sua presa per non svegliarlo e andarmi a fare una doccia.

L'acqua calda mi scorreva sulla pelle in un modo talmente piacevole che avrei voluto non finisse mai quel momento, ma poi mi feci coraggio e chiusi l'acqua.

Mi misi un asciugamano addosso poi uscii dal bagno, vidi Harry steso sul mio letto che stava guardando la tv di camera mia.

Si era svegliato ed era venuto a vedere cosa facevo, logico, dopo tutto è pur sempre Harry.

Rimasi in silenzio, presi l'intimo da uno dei cassetti del comò, andai in bagno mi chiusi poi uscii e mi vestii.

Rimasi in silenzio, stavo per uscire dalla camera quando sentii Harry dire "Beh che fai non guardi la tv con il tuo fidanzato?", oddio. Quelle parole mi facevano un così strano effetto, ora era il mio ragazzo, certo non mi dispiaceva averlo tutto per me e vivere in casa con lui, alla faccia di quelle che gli sbavano dietro.

Andai a stendermi sull'altro lato del letto cercando di mantenere più distanza possibile tra noi due ma lui mi prese e mi avvicinò a se, mi strinse in un forte abbraccio, poi mi baciò.

Che strano effetto che mi facevano i suoi baci, venivo pervasa da una sensazione stupenda ogni volta.

Strano detto da me.

Dopo poco Harry si riaddormentò così ne approfittai e andai a mangiare qualcosa in cucina.

Dopo poco si alzò e venì in cucina, "Allora che si fa adesso?" mi chiese con il sorriso stampato sul volto con tanto di fossette.

Mi avvicinai gli misi un dito nella fossetta e dissi "Non lo so".

"Io si", no sapevo cosa avesse in mente ma le idee di Harry del resto erano sempre strane.

Mi portò in un bellissimo posto, in cima ad un palazzo assurdamente alto, ormai era sera, il cielo era completamente buio e dalla enorme vetrata si vedeva tutta la città illuminata dalle luci nelle case, quelle delle macchine, era enorme, una città stupenda ed enorme.

Ad un certo punto Harry mi abbracciò e disse "Ti prometto che io ci sarò sempre, e che tutto finirà presto, il prima possibile, ti amo".

A quelle parole, ricordandomi il motivo per cui ero in quella città non potei fare a meno di far uscire una lacrima che rigò il mio volto.

Ero lì per scappare dalla morte, quella morte che tanto voleva chi aveva ucciso i miei genitori, volevano far soffrire Harry.

Nessuno poteva separarmi da lui, abbiamo sempre avuto un legame intenso e speciale pur essendo così diversi.

Credo che se mi mettano davanti due possibilità del tipo ' o muori tu o muore Harry ' credo che la persona a morire sia io.

Non lascerei mai morire lui al posto mio, farebbe troppo male.

Male al cuore, perche io lo amo, lo amo alla follia.

Better LifeWhere stories live. Discover now