"Caro Louis, ti scrivo..."

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Caro Louis,
Dopo che ti ho convinto a metterti la tuta e le vans siamo usciti, siamo andati al parco e ci siamo messi a sedere sulla prima panchina perchè eri troppo stanco, da quando hai fatto la chemio ti stanchi molto facilmente.

Appena seduti, mi hai detto di aver un po di fame, così sono andato ad un baracchino a prenderti un panino per te e solo un estathè per me.
Mi hai guardato un po perplesso quando sono tornato con un solo estathè per me, ma ti ho tranquillizzato, è tutto ok, sto bene solo che da quando te ne sei andato non ho più molta fame, mangio veramente poco, l'unico che è riuscito a farmi mangiare un po di più è stato Nick, perchè lui inizia a parlare senza sosta e io presto così tanta attenzione a quello che dice che non mi accorgo di mangiare.
È veramente un ottimo amico.

Dopo aver finito il panino ci siamo scambiati un lungo bacio al sapore di kechup, e ci siamo staccati dopo che dei ragazzini ci hanno urlato "froci prendetevi una camera", e ammetto che anche se quelle parole mi hanno ferito , a te ho voluto far credere che non mi interessavano poi così tanto.
Non stavamo facendo niente di male, ma vabbè, le persone sono cattive quando hanno a che fare con il diverso.
Il diverso fa paura, ma a me non interessa.

**

<<Allora Angelo, abbiamo parlato di me, della mia malattia e blah blah blah... Ma ora voglio sapere di te. Che hai fatto nel lungo periodo che io non ci sono stato?>>
Inizio a sudare freddo, da cosa parto? Inizio a mordermi le pellicine, e poi mi faccio coraggio, prima o poi sarebbe arrivato questo momento.
<<parto dalla clinica? O da Nick?>>
<<e adesso chi cazzo è questo Nick?>>
Ecco appunto.

10000 persone hanno letto questa ff e io non so cosa dire, solo grazie per continuare a leggerla ❤️