Dominant Styles (Italian Translation)

Parte 72

Alexa's POV
Sono seduta a casa a guardare l'intervista della BBC. So che la mente di Harry è da qualche altra parte, non concentrata sulle domande della intervistatrice. Questo fino a che lei non chiama il suo nome, ora ha la sua attenzione.

"Allora Harry. Sei recentemente andato a LA dopo ti sei goduto una vacanza da single, ma perché non era con te la tua bellissima fidanzata?"

So che la sua domanda non lo coglie di sorpresa, se la aspettava.

Si immerge in una bugia calcolata. "Beh, Lexi ha appena finito le sue vacanze ed è tornata alle lezioni universitarie da Lunedì, quindi ho deciso che sarebbe stato meglio per me stare qui. Abbiamo pensato che potremmo fare un'altra vacanza insieme per Natale."

Zayn interagisce. "Ay amico, non dimenticare il mio matrimonio. Verrete entrambi."

I miei occhi si spalancano alle sue parole. Vedo Harry digrignare i denti e Louis dare una gomitata sul fianco di Zayn. "Oh, giusto" mormora sottovoce. 'Colpa mia' mima con le labbra ad Harry. 

Tutto questo è finito nel giro di tre secondi e l'intervistatrice non sembra notarlo. Continua con le sue domande, ora dirette verso Zayn e il matrimonio.

Merda il matrimonio, me ne ero completamente dimenticata.

Che cosa farò? Non posso sopportare di essere nei pressi di Harry ora, principalmente perché non mi dirà una parola. Mi odio per quello che mi ha fatto, probabilmente ancora di più perché mi odia. Ma anche considerando questo risentimento, Harry ha deciso di tenerlo privato, cosa che trovo interessate. Il piccolo gesto accende la speranza in me, speranza che un giorno forse sarà in grado di perdonarmi.

Non posso fare a meno di immaginare come gestiremo la rottura con i media. Solitamente quando siamo in pubblico, io ed Harry riusciamo a malapena a tenere le mani per noi, condividendo lunghi e segreti baci ogni volta che possiamo, spesso risultando spesso lunghi rimproveri dai manager. Se le camere non ci scopriranno a fare questi piccoli gesti, tutti capiranno che c'è qualcosa sotto.

Spengo la televisione, non riuscendo a guardare Harry un secondo di più. È mezzogiorno di un Sabato e non ho nulla di meglio da fare che fissare il mio ex fidanzato attraverso uno schermo; wow, la mia vita fa schifo.

Raggiungo la chiusura della collana dietro la mia testa, lasciando pendere la catena davanti ai miei occhi. Guardo il pendente volare avanti ed indietro nell'aria. Il suo volo è fermato dalla mia presa, come se l'uccello dorato fosse intrappolato in una gabbia di ferro. Lascia cadere la collana sul palmo della mia mano, avvolgendo il metallo freddo con il pugno. Rilascio l'uccello sul tavolo ai miei piedi.

Salgo al piano superiore nella mia stanza per prendere la scatolina di velluto dove risiede il piccolo uccello, quello che Harry mi ha regalato mesi fa. Prendo anche il cuore di oro rosa e altre due scatole per gioielli. Quando tornò nel soggiorno, mi inginocchio davanti al tavolo da caffè. Poso entrambe le collane, come il mio 'promise ring', nelle rispettive scatola prima di allinearli e chiudere i coperchi.

Fisso le tre piccole scatole nere davanti a me, portando alla mente tutti i ricordi che attribuisco a loro. Mi ricordo il modo in cui me li ha regalati e il modo in cui io mi sono sentita ogni volta. Mi sorprende come la nostalgia non mi fa crollare in singhiozzi. Invece scaccio delle singole lacrime che scendono dai miei occhi e mi alzo dal pavimento con un sospiro.

Con le scatole in mano, i miei piedi mi portano alla porta di casa e poi fuori sul viale. Apro la porta del passeggero della mia macchina e le poso nello scompartimento anteriore. Prendo un Post-it bianco tra i tanti che tengo nella console, annotando sue note diverse in inchiostro rosso scuro. Lascio una nota nel porta oggetti e l'altra la riporto in casa con me.