Parte 12

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IN QUESTO CAPITOLO TROVERETE DEI NOMI DI CIBI E BEVANDE DI STARBUCKS E UN MODO DI DIRE TIPICAMENTE INGLESE CHE POTRESTE NON CONOSCERE, QUINDI METTERÒ UN * ACCANTO ALLA PAROLA E VI SPIEGHERÒ TUTTO ALLA FINE.
BUONA LETTURA.

Alexa's POV

La doccia è proprio quello che mi serviva prima di uscire. Mentre faccio dei passi sulle piastrelle del pavimento, fisso il mio riflesso nello specchio e i miei occhi si spalancano non appena vedo l'enorme segno viola sul mio collo.

Ma che diavolo? Oh mio dio.

Sono scioccata. Mi avvicino allo specchio per vedere meglio. Sapevo che Harry mi aveva lasciato un segno questa notte ma non avevo realizzato quanto fosse grande. Faccio scorrere le punte delle dita sulla pelle gonfia e sussulto a causa del dolore. Non fa male come ieri sera ma posso vederlo ancora bene.

Merda, come tutti gli altri. Me ne ero dimenticata!

Harry mi porterà allo studio e poi andremo a cena con i ragazzi. Come farò a nasconderlo!

Immediatamente, vado a caccia del trucco nei cassetti e faccio del mio meglio per coprire il segno.

Merda non funziona!

Non importa cosa uso, si può ancora vedere la macchia viola sulla mia pelle chiara. Credo che potrò solo provare a coprirlo con i capelli.

Sento dei colpi rumorosi sulla porta del bagno ed Harry urlare, "Lexi avevi promesso che ci avresti messo cinque minuti, e sono già dieci. Sbrigati, dobbiamo andare!"

Apro la porta, sposto Harry per crearmi un passaggio e lo sorpasso a testa bassa. Lui alza le mani in segno di difesa.

"Cosa ho fatto?" Dice giocoso. Sposto i capelli di lato e indico il succhiotto sul mio collo.

"Questo è quello che hai fatto. È abbastanza palese Harry! Come diavolo pensi che potrò uscire e farmi vedere in pubblico con questo?" Harry cerca malamente di soffocare una risata.

"Piccola, andiamo non è così male." Sbuffo.

"Non è così male? Cazzo, non è così male? Guardalo! Lo vedranno tutti." Lui ridacchia e scuote la testa mentre cammina verso di me.

Prende delicatamente il mio viso tra le mani e dice, "Lexi, stai esagerando. Non è la fine del mondo." Alzo gli occhi al cielo e sposto lo sguardo dal suo.

"Ehi, guardami." Mi richiama. "Sono autorizzato a segnare ciò che è mio. Ricordatelo." Sussurra l'ultima parte nel mio orecchio e questa è la fine della discussione.
*
Mentre salgo sull'Audi del mio fidanzato, mi domando cosa faremo questa notte con i ragazzi. Harry non me l'ha detto, ha detto che voleva fosse una sorpresa. Questo mi rende un po' nervosa. Tre giorni fa, un segreto come questo non mi sarebbe importato granché, ma ora sono onestamente spaventata. Ma decido che per ora non ne darò tanta importanza.

Entriamo nel parcheggio dello Starbucks ed io balzo fuori dalla macchina. Ci sono dei ragazzi molto carini davanti al negozio che stanno bevendo le loro bevande.
Uno di loro fischia in apprezzamento e io arrossisco.

Questo gesto fa arrabbiare Harry che subito avvolge un braccio attorno alla mia vita, tirandomi più vicina al suo corpo e dice, "Guarda cazzone. Lei è mia." Un'onda di 'ooooo' arriva dal resto dei ragazzi e quello che aveva fischiato prima ride e alza le mani in difesa.

Quando siamo dentro il negozio e fuori dalla vista dei ragazzi, colpisco leggermente Harry sullo stomaco e dico, "Che cosa diavolo era quello?"

"Quel ragazzo ti ha fischiato come se tu fossi un fottuto cane! In più, non mi piace che le persone guardino ciò che è mio." Risponde, tutte le tracce di buon umore se ne sono andate dal suo viso. Noto che le sue mani si stringono a pugno e le sue nocche diventano bianche.

Dominant Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora