54 CAPITOLO

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Il mattino dopo mi svegliai e non trovai Piero al mio fianco, o meglio, non trovai lui ma trovai qualcun altro....IGNAZIO. Possibile che me lo trovassi sempre dappertutto?! Ma il problema ora era un'altro...dov'era Piero???
L'ultima volta che non l'ho trovato al mio fianco ci eravamo lasciati..
La paura si fece spazio dentro me e mi alzai da quel letto e sentì che Ignazio si stava muovendo, feci per uscire dalla mia camera ma...

"Dove vai??" Disse la sua voce roca

"Che ci fai in camera mia?? Dov'è Piero??"

Ero ancora girata verso la porta con la mano sulla maniglia e sentì che Ignazio si stava alzando dal letto, poi lo avvertì sempre più vicino.

"Non ti ricordi niente??" Disse

Questa volta mi girai per guardarlo, ero confusa.

"Cosa mi dovrei ricordare??"

"Ieri sera sono entrati dei ladri in casa mentre ci eravamo addormentati tutti sul divano, Piero li ha sentiti e ci ha svegliato...beh i ladri ti hanno presa come ostaggio, poi quando hanno visto che non ce l'avrebbero fatta a scappare ti hanno addormentata e ti hanno lasciata cadere a terra e hai battuto la testa, noi abbiamo cercato di fermarli ma hanno sparato nella gamba a Piero...é in ospedale ma non é grave...i ladri ora sono in galera...comunque sono tutti all'ospedale e io mi sono offerto di farti compagnia..."

Non riuscivo a crederci...Piero era in ospedale...

Corsi verso l'armadio ed estrassi dei vestiti velocemente poi uscì dalla camera e dal corridoio sentì la voce di Ignazio.

"Dove vai??"

"Vado dalla persona che amo...ha bisogno di me!!"

Entrai velocemente in bagno e mi preparai in fretta poi presi uno zainetto e ci misi dentro il cellulare, il portafoglio e uscì di casa sentendo ancora una volta la voce di Ignazio.

"Avvisa i miei che arrivo anche io"

Visto che non avevo la patente mi avviai a piedi verso l'ospedale...

Passarono alcuni minuti e mi si affiancò una moto, il ragazzo si tolse il casco e riconobbi il viso di Ignazio che mi sorrise.

"Le serve un passaggio signorina" disse con voce ammiccante

Il suo modo spiritoso mi fece sorridere nonostante tutto e mi porse un casco immaginando già la mia risposta. Indossai il casco e salì aggrappandomi poi a lui che parti.

Arrivammo all'ospedale, Ignazio mi fece scendere all'entrata e mentre lui andava a parcheggiare io entrai e chiesi subito dove fosse Piero...arrivai davanti alla sua camera con il fiatone, fuori c'erano i genitori di Ignazio, i genitori di Piero, Mariagrazia, Michele e Gianluca. Appena mi videro Gianluca si alzò e venne ad abbracciarmi.

"Come sta??" Dissi agitata

"Tranquilla sta bene, piuttosto come stai tu?"

"Bene...Posso vederlo??"

"Appena uscirà Barbara potrai andare tu"

Gli sorrisi e Gian mi fece sedere accanto a lui. Mariagrazia si avvicinò a me e mi sorrise.

"Ciao tu sei la fidanzata di mio fratello vero??"

"Si sono io, tu invece sei Mariagrazia, Sei anche più bella di persona"

Mariagrazia rise leggermente e mi ringraziò, cominciammo a parlare e ci conoscemmo meglio poi ad un tratto Barbara uscì dalla stanza e io mi congedai con Mariagrazia ed entrai in quella stanza di ospedale.

Chiusi la porta alle mie spalle e guardai davanti a me, Piero era disteso su un letto dal colore bianco, aveva gli occhi chiusi, probabilmente non aveva sentito che ero entrata...

Mi avvicinai lentamente e mi sedetti sulla sedia vicina al letto, quella scricchiolò e il mio principe apri gli occhi girando la testa nella mia direzione.

"Amore!!" Disse

Si sporse e mi baciò poi mi guardò negli occhi e mi accarezzò una guancia.

"Come stai??" Mi chiese

"Dovrei chiederlo io a te Piero, sei tu quello in un letto d'ospedale...dovrei esserci io al tuo posto..."

"Amore io dovevo proteggerti, non avrei mai permesso che ti facessero del male"

Disse accarezzandomi il volto.

"Stamattina mi sono svegliata e invece di trovare te ho trovato Ignazio...mi ha spiegato quello che era successo ieri perché io non ricordo niente...non ci volevo credere Piè..."

"Amore tranquilla io sto bene, ho una gamba ingessata e con le stampelle non ci so manco camminare ma sto bene ahahah"

Ridemmo all'unisono.

"La prossima volta però mandiamo Gian a dormire con te..."disse lui

"Spero che non ci sia una prossima volta"

Ci baciammo un'altra volta e un rumore ci distrasse, ruotammo il volto e.......

Ciaooooo💕
Allora innanzi tutto spero che il capitolo vi piaccia perché questa è la cosa più importante poi se volete commentate perché amo rispondere ai vostri commenti mi fa sentire più vicina a voi❤️
Secondo voi cosa o chi ha distratto l'attenzione di Giada e Piero????
Fatemi sapere nei commenti
Vi voglio bene❤️

Un Grande AmoreDonde viven las historias. Descúbrelo ahora