CAPITOLO 6

1.3K 44 5
                                    


Tornammo in hotel stanchissimi ed io decisi, dopo aver fatto merenda, di stendermi sul letto per poi addormentarmi poco dopo.

[...]

Piero mi prese la mano e mi portó sul terrazzo che avevamo in stanza, lì trovai tanti petali rossi sparsi per terra, non li avevo notati prima, sotto quel magnifico cielo stellato si inginocchió e tiró fuori dalla tasca una scatolina rossa e l'aprí.

P: "Giada vuoi essere la mia fidanzata??"

Le lacrime di felicitá rigavano il mio volto

Io: "Si"

Mi mise l'anello e ci baciammo.
Improvvisamente entró Ignazio che vedendo la scena e l'anello al mio dito uscii di corsa, io rincorsi Ignazio e fuori dall'albergo riuscii a fermarlo.

Io: "Igna...."

Piangeva

Io: "Ma che succede??"

I: "Ho paura di perderti...ho paura che tu e Piero ve ne andrete e mi lascerete da solo"

Io: "Non succederá MAI non potrei mai lasciarti solo"

Ci abbracciammo e mi diede dei baci sulla guancia

I: "Prometti che non mi lascerete??"

Io: "Te lo prometto"

Mi abbracció ancora piú forte, in quel momento ci raggiunse Piero.

P: "Oh che fai??" Ringhió

Io: "Piero tranquillo, vieni quí"

Piero con aria interrogativa e un pó arrabbiata venne da noi e Ignazio gli disse quello che aveva detto a me, Piero abbracció forte Ignazio

P: "Scusami, sai quando vedo qualcuno, anche voi , che la tocca mi scatta qualcosa che non riesco a controllare

I: "Si chiama gelosia" disse Ignazio ridendo

Ci abbracciammo tutti e tre e comparve Gianluca

G: "Hey che succede?? Vi abbracciate senza di me??" Fece per andarsene fingendo di essere offeso, gli corsi in contro e gli diedi un forte abbraccio da dietro.
Gianluca si giró, sorrise e mi prese in braccio.

P: "Oh non esagerare"

G: "Ahahha scusa Pié"

Piero sorrise e io mostrai l'anello a Gianluca

G: "Ah era ora che Ignazio ti chiedesse di essere la sua fidanzata" disse per far una battuta e per far ingelosire Piero....e infatti....

P: "COOOSAAAAA?!?!??!" urló Piero

Io, Gianluca ed Ignazio scoppiammo a ridere

G: "Era uno scherzo rilassati"

Piero rise, mi prese la mano e..

[...]

Mi svegliai per la voce di Piero e guardandolo inevitabilmente sorrisi...pensai al sogno appena fatto e ancora sentivo il cuore battere forte...

Lui mi guardò mentre ancora parlava al telefono e si sedette sul letto accanto a me mimandomi "scusa" con le sue labbra perfette.

4:00 del mattino

La porta della camera venne spalancata e una luce ci accecò mentre una figura stava per buttarsi sul letto..

Ciao a tutti! Spero che la storia vi stia piacendo😘

Un Grande AmoreWhere stories live. Discover now