Chapter 43. E tu cosa ci fai qui?

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Avevo accompagnato Piper da Alex ed ero andata a casa di Kieran.

"Ciao Mer!", mi disse Kieran aprendomi la porta.

"Ciao...", lo salutai e gli diedi un bacio. Stavo per togliermi il cappotto quando Kieran mi fermò e mi prese da parte.

"Merida è meglio se usciamo e andiamo in qualche bar. C'è Larry e devo dire che non è di buon umore, quindi è meglio se usciamo".

In quel momento aprì la porta della sua stanza Larry. Dire che sul suo volto era dipinta un'espressione piuttosto arrabbiata era un'affermazione pressoché riduttiva.

"Ehi, ciao Larry!", dissi, cercando di sembrare disinvolta.

"Ciao", fu la sua risposta secca, prima di andare in bagno, sbattendo la porta dietro di lui.

"Sì, è il caso che ce ne andiamo...ma è sempre così?"

"Da quando Piper l'ha lasciato, sì. Anzi, devo dire che oggi è meglio rispetto al solito"

"Ah, non voglio immaginare gli altri giorni"

"No, è meglio di no"

"Senti, dove andiamo?"

"Solito posto?"

"Perfetto. Hai i soldi per pagargli l'affitto?"

"Tu scherzi, ma credo che Pitt prima o poi ce lo chiederà davvero!", e ridendo ci incamminammo verso il locale.

Dopo essere arrivati, ordinammo due birre e poi cominciammo a chiacchierare degli esami e di Piper.

"Quindi adesso Piper...sta bene?"

"Sì, penso di si"

"E questa persona della quale è innamorata?"

"È un po' complessa la storia Kieran e per adesso non te ne posso parlare, comunque vedo Piper molto decisa e con i piedi per terra stavolta e non con la testa tra le nuvole come qualche mese fa"

"Questo è una cosa positiva, no?"

"Sì, sta davvero crescendo sotto questo punto di vista, sentimentale dico, o almeno spero, e finalmente forse la smetterà di fare delle cazzate, o se le farà, almeno le farà con la testa...", e abbassai lo sguardo sulla birra.

"Stai parlando di qualcosa in particolare? Sembra che sia successo qualcosa. Vuoi parlarne?"

"È una cosa che è successa a Piper circa un anno fa, cioè, è finita un anno fa, ma era cominciata all'inizio del suo primo anno di università.."

"Una cosa grave?"

"No, solo che Piper doveva aprire di più gli occhi e nonostante tutti glielo dicessimo, lei niente, e alla fine è andata a sbattere contro il muro...ed è stata male...", mi fermai per bere un sorso di birra e in quell'istante una voce mi parlò da dietro.

"Guarda un po' chi si rivede! Ciao Merida!"

Mi voltai.

"Oh...ciao Stella! Cosa ci fai qui?", le dissi e credo che la mia faccia fosse un mix di varie espressioni, ma quella che risaltava più di tutte era "E tu che cazzo ci fai tu qui?"

"Sembri molto sorpresa di vedermi"

"Beh non dovrei esserlo?"

"Da quant'è che non ci vediamo?"

"Quasi un anno ormai"

"Già...come passa veloce il tempo"

"Non mi hai ancora detto cosa ci fai qui? Non eri andata a fare un dottorato super figo che avrebbe cambiato la tua vita per sempre, in culo alla balena?"

"Mi sono sempre piaciute le tue espressioni colorite, Mer!", e si mise a ridere. Io non stavo ridendo affatto.

"Beh sì, sono andata in Giappone a fare quel dottorato, adesso sono solo tornata per parlare con un professore di alcune cose..."

"Ah quindi sei tornata solo temporaneamente...", e sottinteso volevo dire "Non rimani qui".

Stella accennò un mezzo sorriso malizioso.

"No, non rimango qui se è quello che mi vuoi chiedere Merida.."

"Non volevo..."

"Ma guarda che maleducata, vi ho interrotto... piacere Stella", disse rivolta a Kieran, porgendogli la mano.

"Piacere Kieran!", disse Kieran.

"Comunque domani riparto, quindi la mia è stata davvero una toccata e fuga...", disse, tornando a rivolgersi a me.

"Ho capito"

"E Piper?"

"Piper cosa?"

"Come sta?"

"Beh devo dire che sta bene"

"Davvero?"

"Si"

"Mi fa piacere. E cosa fa adesso?"

"Fa sempre Matematica, cosa vuoi che faccia?"

Stella si mise a ridere.

"Non in quel senso! Cosa potrebbe fare se non Matematica? Intendo...non so, abita sempre qui? Si sta vedendo con qualcuno? Cose così..."

La guardai in modo pressoché strano, perché non credevo alle mie orecchie.

"Cose che non dovrebbero più essere affar tuo, o meglio, non lo sono mai state", lei veniva a chiedermi queste cose di Piper? Ma scherziamo? Proprio lei? Che tanto tempo prima...

"Vedo che non hai perso il tuo lato protettivo nei suoi confronti", mi disse, sempre con quel cazzo di sorriso.

"Stella, Piper sta bene da quando te ne sei andata. E non capisco il perché di tutte queste tue domande dal momento che..."

"Scusami Merida, so che quello che mi stai per dire è sicuramente interessante, ma ora devo scappare. Salutami Piper! Ciao Kieran! Mer, è stato un piacere rivederti", e filò via.

"E questa?", mi disse Kieran.

"Questa è una stronza! Per fortuna Piper non c'è! Dio non la sopporto proprio...e mi stava pure simpatica all'inizio"

"Mer, vuoi spiegarmi? Non sto capendo niente!"

"Kieran okay, adesso ti spiego tutto dal principio, ma mi devi promettere che ti dimenticherai di questa storia subito dopo che te l'avrò raccontata e soprattutto che non tirerai mai più in ballo l'argomento..."

"Va bene"

"E non dovrai mai dire a Piper che stasera abbiamo visto Stella, non gliela devi nemmeno nominare, capito?"

"Si si ho capito!"

"Bene, cominciamo"

Raccontai a Kieran tutto quello che era successo tra Piper e Stella.

"Ah, un po' stronza!"

"E cosa ti ho detto io? Quando mai io non ho ragione?"

Just a girl in a bar || WATTYS2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora