Capitolo 3- riproposto per coloro che non lo vedono

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Gabriel's pov

Sono in biblioteca, in attesa che quella strana ragazza di ieri arrivi sotto forma di bomba sexy.

Ma che cazzo sto facendo?
Io, il famosissimo modello Gabriel, che aspetta una ragazza. Scuoto violentemente la testa e faccio per andarmene quando in lontananza vedo...

E questa chi è?
Meravigliato che possa esistere una ragazza così tanto bella, la percorro con lo sguardo. Capelli color cioccolato le incorniciano il bellissimo viso dai tratti delicati. Il taglio, noto, è particolare: dietro più corti rispetto a davanti, dove gli arrivano sulle spalle. Effetto strabiliante! Ma che dico? Strabiliante è riduttivo! Magnifico, stupendo, fantastico... non ci sono abbastanza aggettivi per descriverla.
Continuo il mio percorso soffermandomi sugli occhi, anch'essi color del cioccolato, non la tonalità di marrone che assomiglia alla merda, ma nemmeno al classico marrone che si vede sempre in giro. Sono valorizzati, poi, da una leggera passata di mascara.

Mi piace il suo stile: non è la solita troietta. Lo capisco dal sguardo, che tradisce un po' d'incertezza e...paura? Perché?

La bocca carnosa è messa in risalto dal lucidalabbra rosa pallido.

Il fisico slanciato cattura la mia attenzione. Un'attillata shirt in pizzo bianco le fascia la pancia piatta, lasciandole scoperta una piccola striscia di pelle dalla scura tonalità. Ha un che di esotico! Mi intriga e non poco. Le ultime tappe sono le gambe, anch'esse strette in dei jeans a vita bassa, che mettono in mostra le sue gambe ben modellate e infine gli stivaletti borchiati. Questa sì che è una bomba sexy! Sfoggio il mio miglior sorriso e le chiedo:"Ci conosciamo?"

Sembra smarrita, ma in un attimo si riprende e risponde determinata:" Veramente no, ma potremmo conoscerci ora se vuoi. Che ne dici?" e sorride ammiccante. "Oh, aspetta forse ti stai facendo degli scrupoli per la ragazza di ieri? O dell'altroieri? O, magari, di un mese fa? Ah no, un attimo..." picchietta l'indice sul mento e finge di pensare.

"È vero, non ti fai scrupoli! Com'è che si dice?" Ripete la posa di prima e diventa ancora più affascinante poi sbotta disgustata:" Sesso senza sentimenti? Beh, no grazie. Io il sesso senza amore non lo concepisco nemmeno e grande stronzo che te ne stai lì stupefatto sai chi sono io?" Mi accusa con quei suoi bellissimi occhi, poi io capisco tutto e rimango di sasso.

Non può essere lei!

Cioè, ma l'abbiamo vista... No, starò tergiversando le sue parole!

E invece lei è lì che mi annuisce con il capo, come se sapesse quello che mi sta affollando il cervello.

"Si, CARO! Sono proprio io, la povera ragazzina che ieri si è rifiutata prima di 'renderti le sue grazie' e poi di venire a letto con te. La ragazza della scommessa..."

La sua rabbia si tramuta in senso di trionfo e vittoria e io mi rendo conto che mi sentirei meglio se sprofondassi negli inferi piuttosto che sentirmi così...Come potrei dire? Imbarazzato? Mortificato? Rendono poco l'idea.

"Ho capito, hai vinto. Come stabilito, sarò in astinenza dal sesso per ben sei lunghi mesi..." Sospiro sconsolato e mi guardo i piedi.

Non so cosa dire... Mi dispiace? Scusa? Vaffanculo? Non mi interessa di niente, tanto meno di te e della scommessa? Questo, purtroppo non è vero. Il suo nuovo look è straincantevole! Mi ammalia e mi stordisce come se avessi bevuto dieci vodka di fila!

"Dai, visto che sono buona, ti tolgo un po' di giorni..."sento la voce cristallina di quella sirena che mi riporta con i piedi per terra.

Alzo la testa speranzoso. Dai, che dovrò aspettare solo tre mesi, se faccio il bravo.

"Davvero?"

"Uh, facciamo..." Mi lascia sulle spine qualche secondo poi spara:"Cinque mesi, tre settimane e cinque giorni" Sorride e il mondo attorno a me smette di ruotare.

Oh. Mio. Dio. Cosa mi sta succedendo? Da quando sono diventato così poetico?!? Forse sono ancora sotto l'effetto dell'aspirina che ho preso questa mattina per il lancinante mal di testa. Non si sa mai! Con tutti gli effetti collaterali che ci sono, potrebbe esserci anche il rincoglionimento totale!

Comunque, stiamo scherzando? Mi ha tolto due e dico DUE miseri giorni? Ma a che gioco stiamo giocando? Incantevole o non incantevole è comunque una stronza!

Sbuffo sconsolato e lei mi dà un bacio sulla punta del naso, per poi scoppiare a ridere. Questo, però, è volermi proprio male!

Faccio terminare le sue risate con un lungo e appassionato bacio.

Lei, contrariamente alle mie aspettative, ricambia con altrettanta passione e allaccia le braccia dietro la nuca. Poi, si stacca per riprendere fiato e sorridendo mi dice:" Piccolo regalino dalla vincitrice... Ma ora goditi le tue vacanze di felice astinenza."

Si allontana con fare seducente (ma dove ha imparato?) e girandosi un'ultima volta mi riferisce:" Ricordati che io posso avvicinarmi a te quante volte voglio e se ti pesco che stai tradendo la scommessa, poi sono cazzi tuoi. Quindi, pensaci bene, mi raccomando." Mi fa l'occhialino e mi abbandona coi miei lugubri pensieri.

A quanto pare, i ruoli si sono invertiti! Non sono più io quello cattivo, ma è lei la perfida! Sorrido quando il suo viso fa capolino di nuovo nella mia mente e rasserenato dal fatto di poter stare in sua compagnia, esco dallo stretto cubicolo. In fondo, questa scommessa potrebbe diventare qualcosa di molto divertente...e chissà magari anche importante!

Ecco qui che ricomincio a sparare cazzate! Scuoto la testa sconsolato.

Sono proprio un caso disperato!

Un'intrigante scommessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora