~I Parte~La Bambola e Il Drago:Scappando via da me

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Pov Natsu
Arrivati al parco, ancora legati dalla sciarpa, ci aggreghiamo agli altri.
- ma Nee-chan, quella non è la sciarpa che ti ho dato? - chiede Wendy, vedendo che Lucy, una volta separata a malavoglia da me, la sistema meglio sul mio collo.
- sì ma è ora che ritorni al suo proprietario - dice una volta finito.
- cosa? - richiede la piccoletta.
- vedi Wendy, il ragazzo che qualche mese fa di ha salvata è Natsu-
- daavverooo? -
- eh eh! Sì piccoletta -
- allora grazie mille Natsu-san! - mi ha abbracciato così forte Wendy, che quasi quasi la mia faccia sarebbe diventata blu.
Ci andiamo a sedere nel piccolo bar del parco. Ci sediamo in tavoli diversi, visto che siamo in tanti.
Gajeel e Levy sono insieme a Wendy e Romeo. Laxus e Sting sono nello stesso tavolo insieme a Mira e Yukino, invece io, Lucy, Happy, Kinana e Erik ci sediamo in un altro tavolo.
Si avvicinano al nostro tavolo una cameriera dai capelli rossi e gli occhi dello stesso colore.
- salve ragazzi, cosa volete che vi porti? - ci chiede.
- mmhhh...io prendo una fetta della torta alla ricotta e del thè caldo - risponde Kinana tutta sorridente cordialmente. La rossa annota la prenotazione sul blocchetto e sposta la sua attenzione su Erik.
- tu, invece, cosa vuoi? -
- prendo lo stesso di lei - risponde indicando Kinana. E idem Happy.
Successivamente si concentra sulla mia Lu, indurendo lo sguardo. Lei la ignora e si limita a consultare il menù.
- prendo solo una fetta di torta al cioccolato. Tu Natsu? - mi domada sorridendo dolcemente.
La rossa mi guarda e la sua espressione da indurita diventa maliziosa.
- e tu bel fusto cosa vuoi che ti porti? O chi vuoi? - mi chiede con la prospettiva di una nottata futura abbastanza focosa.
Il mio sorriso diventa malizioso e sto pensando seriamente di accettare quella proposta.
Il mio sguardo slitta per un momento su Lucy. Seduta di fianco a me a gli occhi coperti dalla frangetta bionda e e le labbra delineate da una riga dritta che tende un po' verso il basso.
- comunque io sono Flare - si presenta la rossa continuando ad avere sempre quel sorrisetto malizioso.
- Natsu - rispondo sorridendole.
Giro lo sguardo verso Lucy che intanto sembra essere ritornata la solita e sorride alla battuta che ha fatto Happy per poi minacciarlo di morte ad un commento che ha detto, lui degluisce un groppo di saliva e decisamente troppo pallido in volto si scusa e cambia subito argomento.
- comunque prendo anch'io una fetta di torta al cioccolato più il tuo numero dolcezza - dico a Flare e lei tutta contenta va a prendere le ordinazioni.
Lucy mi lancia un'occhiata capendo che se uno sguardo potesse uccidere io sarei già morto stecchito.
- che hai? - le chiedo.
- niente, perché? - mi risponde freddamente senza neanche guardarmi in faccia e questo mi da fastidio. Molto.
Le strattono il polso obbligandola a guardarmi.
- guardami in faccia quando ti parlo - le ordino duramente.
- ma chi sei tu per dirmi cosa devo o non devo fare eh?! Non ne hai il diritto! - mi domanda alzando la voce continuando però a non guardarmi negli occhi.
Credo che si sia dimenticata con chi sta parlando.
- oh tesoro certo che posso dirti quello che devi fare perché io sono il tuo padrone, lo hai dimenticato? Perciò se io ti dicessi di svestirti qui, difronte a tutti, tu lo devi fare. Hai capito, Gothic Doll ? - metto in chiaro le cose.
Solleva finalmente lo sguardo e i miei occhi possono godere della vista di quelle distese di cioccolato sempre piene di vita e maloziose. Ma adesso nessuna delle due cose c'è in quello sguardo che mi piace tanto.
I suoi occhi sono lucidi, prossimi al pianto. Le labbra vengono torturate dai denti per non far uscire nessun singhiozzo.
- hai ragione. Io non sono nessuno, sono soltanto il tuo famiglio e basta - sussurra con voce fine e triste. Infinitamente triste.
- bene e ora che hai capito non voglio più vedere una scenata del genere - divo autoritario e lei si limita ad annuire.
Le lascio il polso che prende a massaggiare delicatamente, poi si alza dalla sedia e fa per andarsene.
- dove vai? -
- a fare un giro. Posso? -  mi chiede il permesso guardandomi come voglio che faccia.
- no stai qui. Flare sta per arrivare con le ordinazioni - annuisce e si siede vicino a me ma mantenendo un po' le distanze. Perché? L'ho ferita prima con quelle parole così dure?
- eccomi qua! Le tre fette di torta alla ricotta più il thè, poi le due fette di torta al cioccolato più il mio numero per il bel fusto qui presente - dice facendo un'espressione maliziosa mentre mi da il numero.
Ci da anche lo scontrino e paghiamo direttamente, poi se ne va non prima di avermi fatto l'occhiolino.

Heartless Doll | A Fairy Tail FanfictionWhere stories live. Discover now