#104.

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Dopo una quantità di baci innumerevoli, i due fidanzati caddero sul divano nero di Louis ridendo per il loro equilibrio instabile quanto il battito dei loro cuori.

Louis, steso sopra al proprio ragazzo, cercò di sistemarsi in modo da non pesargli addosso mentre riprendevano fiato. Una volta trovata una posizione comoda per entrambi, si soffermò a studiare il viso angelico del suo ragazzo. I tratti fini e delicati di Harry erano estremamente ammaglianti: avrebbe potuto passare anche intere giornate perso a guardarlo, coccolarlo e a prendersi cura di lui.

Gli accarezzò i capelli sorridendo lievemente, "Sei bellissimo" disse provocando un notevole rossore sulle guance del minore che balbettò un "An-anche tu lo s-sei".

Adorabile.

Lo baciò ancora sulle labbra, trai capelli, sul naso, ovunque su quel suo viso fiammeggiante.

"Domani lavoro," disse tra un bacio e l'altro, "inizio il turno verso le dieci e tornerò sul tardi. Mi dispiace, avrei voluto stare con te ma quel bastardo egoista di Zayn si è preso la giornata libera." sbuffò ridendo al pensiero del suo amico.

"È okay, Boo. È il tuo lavoro." lo rassicurò subito Harry con uno strano sorriso privo di fossette: non era felice e Louis non poteva permetterlo.

"Ehi, ehi!" esclamò con un grande sorriso attirando pienamente l'attenzione di Harry, "Ho un'idea molto divertente, credo ti piacerà." disse con una nota di malizia nella voce, "Di cosa si tratta?" chiese l'altro tra la curiosità e la preoccupazione.

Louis si alzò dal divano togliendosi il giubbotto in jeans e "Nah, facciamo così: ora vado un attimo in camera e prendo l'occorrente, mi preparo e... Beh, sì, anche tu mettiti a tuo agio. Sarà, uhm, una specie di sorpresa." spiegò con eccitazione mentre Harry, in preda alla confusione, inarcò le sopracciglia, "Di cosa stai parlando?" "Te l'ho detto: è una sorpresa. Dai, fidati!" lo sollecitò vedendolo scettico "Sarà piacevole e alla fine saremo entrambi soddisfatti.".

Prima che Harry potesse controbattere in qualche modo, l'altro sparì dal suo campo visivo lasciando perplesso e un po' spaventato.

Il motivo della sua preoccupazione? Beh, le parole sbrigative di Louis erano state più che esplicite: piacere e soddisfazione non erano forse i sinonimi perfetti della più grande paura di Harry?



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Chissà di cosa sta parlando Lou? 😏😏
Lo scoprirete nel prossimo capitolo, lol... Sono malefica, non odiatemi, è nella mia natura. 😈

PS: Nella foto potete ammirare la bellezza spettacolare della mia lavagna ahahah.
Con in mano un pennarello divento pericolosa, soprattutto nei momenti di noia durante l'intervallo. 🙈
(( Ringraziate virtualmente la mia amica Camilla che ha disegnato i ""kiwi"".)) 😂🍈

𝒦iwi. 『 larry. 』Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora