Capitolo cinque

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La melodiosa risata di Sophie ci costringe a girarci verso la riva del lago nel parco, dove in questo momento Travor cerca finalmente di fare colpo sulla ragazza bionda.

Devo ammettere di essermi sbagliata su di lei.

L'ho osservata, e mi è sembrata una normalissima ragazza solare e molto simpatica.

È difficile non andarci d'accordo!
Ci ho scambiato un paio di parole mentre Travor, Jase e Kevin, il cugino di Sophie, prendevano le pizze.

Ci siamo fermati da Paul's a mangiarne una, dato che personalmente adoro la pizza lì: sono piccole, rettangolari, e la salsa di pomodoro si sposa alla perfezione con la mozzarella filante.
Ha un gusto particolare, ma nel complesso la pizza di Paul, il proprietario, è veramente eccezionale.

"Quei due finiranno insieme." Commenta Jase, strappando dei fili d'erba.

Mi volto verso di lui per sorridergli.
"Mi sembra stiano bene insieme." Scrollo le spalle, mentre anche Kevin si unisce alla nostra conversazione.

"Soph fa tanto la preziosa, ma la verità è che si scioglie con un nonulla. Parla sempre di Travor" Emette un lamento disgustato, facendoci scoppiare a ridere. "Ormai so più cose io di te!" Esclama riferendosi alla mia conoscenza di Travor e di tutto ciò che lo riguarda.

Anche Kevin è simpatico.

Ha una vaga aria misteriosa che lo avvolge, ma è comunque di buona compagnia.

Diciamo che questa giornata non è poi così terribile come pensavo.
Ammetto di aver fatto resistenza fino all'ultimo, e che Jase abbia dovuto tirarmi fuori di casa mia con la forza. Nel vero senso della parola.

Alla fine però ho ceduto.

Ma l'ho fatto solo per Travor, perché lui non mi ha mai lasciata sola e si merita qualcosa in cambio.

È un ragazzo fantastico, non mi stancherò mai di dirlo.

"Li lasciamo soli?" Propongo quando vedo la dolce coppietta scambiarsi qualche bacio, anche se esitando un po'.

Forse il fatto che noi siamo qui ad osservarli li mette in soggezione.

"E dove andiamo?"

Jase si alza da terra e mi porge le mani in modo che mi possa alzare dal prato.

Scrollo le spalle.
"Dove volete, per me è indifferente."

Mi alzo e mi scrollo la maglia in modo che l'erba che Jase mi ha tirato prima addosso cada a terra.

Ha passato la giornata ad infastidirmi, e devo ancora vendicarmi.

Tanto alla fine so come andrà a finire: lo perdenerò.

Io perdono sempre tutti, a prescindere da cosa mi facciano.

Quasi tutti.

Scuoto la testa, cercando di scacciare tutti o pensieri che tornano a tormentarmi nei momenti meno adatti.

"Cosa ne dite se ci facciamo semplicemente due passi?"

Annuisco con un sorriso forzato, e iniziamo a camminare.

Durante "i due passi" che consistono in circa due chilometri, molto stancanti, Jase e Kevin continuano a chiacchierare, mentre io rimango assorta nei miei pensieri.

Perché deve fare così maledettamente male?

Non riesco ancora a capire se mi faccia più male sapere che Cameron ha partecipato alla stupida scommessa, o il fatto che a metterla in atto sia stata quella che credevo la mia migliore amica.

Una vera migliore amica non si comporta così.

La migliore amica è un angelo senz'ali, che ti sorregge in alto, anche quando tu vuoi solo abbandonarti alla sfrenata ennesima caduta che ti sfracellerebbe sul suolo.
È quella persona a cui dici tutto, indipendentemente se l'argomento sia serio o meno.
La migliore amica, una vera migliore amica, è quell'amicizia sincera, sono due persone che si completano moralmente e psicologicamente.
Con la tua migliore amica sei te stessa, non ti nascondi dietro a falsi sorrisi e stupidi"sto bene" talmente finti che fanno invidia al culo di Niki Minaj.
Con la tua migliore amica dovresti sempre sorridere, non ingelosirti e fingere che comunque non ti importi.
Una migliore amica non ti lascia sola, non ti sostituisce con qualcun'altro.
Una migliore amica ti capisce, ti guarda negli occhi e comprende al volo se hai bisogno di parlare, piangere o prendere a pugni qualcuno. E lei, in cattiva o buona fede che sia, ti procura sempre qualcuno da picchiare.
Una migliore amica è quella persona con cui fai video stupidi da mandare ad altri amici solo per fargli vedere che siete insieme, che nonostante tutto siete talmente legate da non separarvi nemmeno sotto tortura.
Una migliore amica per te prende a calci e pugni chiunque.
Si butta nel fuoco per te.
Ride con te, e piange con te.
Mangia, dorme, fa cazzate con te.
Vive con te, per te, e dentro di te.
Dalla tua migliore amica ti aspetti di tutto, soprattutto se la conosci tanto bene da sapere anche il nome del profumo che si spruzza ogni mattina, che fra l'altro è anche impronunciabile, da un bidone all'ultimo momento a una sclerata dove ti dica chiaramente che è stanca di te e di tutte le tue cazzate.
Di tutto, da lei ti aspetti di tutto.
Ma non che ti tradisca.
Ti aspetti ogni cosa, sfrivola o che ti segna dentro in maniera incredibile, ma non che ti tradisca.
Quello mai.
E quando accade, è sempre un brutto colpo.

Circa una quarantina di minuti dopo, mentre ci sediamo in una caffetteria, il telefono di Jase suona, e dopo una fuocosa conversazione con sua madre, dove sia io che Kevin riusciamo a sentire i suoi urli, lui si alza dallo sgabello.

"Beh, vado. Sinceramente vederla incazzata è l'ultima cosa che voglio!" Alza gli occhi al cielo, poi si allunga sul tavolino per lasciarmi un bacio sulla guancia.

"Chiamami stasera." Gli dico con un sorriso, e lui annuisce, poi si volta e va via.

"State insieme?" Solo la voce di Kevin mi riporta alla realtà.

Scuoto la testa, bevendo un sorso di tea al limone.

"Siamo solo buoni amici!" Sorrido, pensando a tutte le volte che nelle ultime settimane Jase mi ha tirato su di morale.

Amici, solo buoni amici, Audrey.

Non pensarci nemmeno.


Will Be Forever||CameronDallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora