Little bird (italian translation)

Chapter 13 - Ed

So che tutto questo è difficile per lei, so che si sente colpevole e che ha paura di sbagliare.
Anche io sono insicuro, mi chiedo se davvero ha dei sentimenti forti quanto i miei, è difficile dirlo quando non è con me. Ma poi lo vedo nei suoi occhi, forte e bello, vedo amore nelle sue pupille e onestamente, non importa se non mi chiama e non riesce a dimostrarmelo, i suoi mi dicono tutto quello di cui ho bisogno.

La abbraccio forte perchè è tutto quello che mi serve adesso, sentirla vicino al mio corpo, senza spazzi in mezzo a noi. Lei nasconde la faccia nel mio petto e respira piano. Voglio diminuire le sue preoccupazioni, voglio che sappia che le cose andranno bene.

"Ed, posso farti una domana?"
"Tutto quello che vuoi"
"Perchè ti piaccio? E ti preco non dirmi che sono fantastica o cose simili, mi conosco"
"No, non ti conosci affatto. Sai chi sei, ma non vedi le cose che ti rendono incredibile. Se ti dico che sei divertente, tu mi dici che sto solo esagerando e che non lo sei. Se ti dico che hai del talento, mi rispondi che è solo pratica. Se ti dico che sei dolce, mi dici che è perchè sei in un buon momento. Sei la prima ad ammettere i tuoi difetti ma l'ultima a vedere le tue virtù."
"Quindi ti piaccio per questo? Perchè sono lenta?"
So che sta scherzando, ma una parte di lei ci crede davvero, scuoto la testa
"No. Mi piaci perchè sei divertente, talentuosa, dolce, testarda. Perchè non mi credi quando ti faccio dei complimenti, e questo mi incoraggia solo a continuare. Perchè sei la prima a prenderti in giro se fai qualcosa di stupido. Perchè sei indipende e vivi la tua vita senza incasinare quella degli altri. Perchè sei come sei, e mi piaci, anche piu di cosi Moni, io ti amo"
Finalmente butto fuori queste parole, le stavo trattenendo da giorni.

Lei trattiene il respiro e mi guarda scioccata. Vedo incredulitá nei suoi occhi.
È difficile credere che lei non riesca a capire perchè la ami, quando per me è così semplice.
È semplicemente il modo in cui mi fa sentire, come è fatta e come mi guarda.

"Io.. io..." balbetta e aspetto guardandola "non so .. non so se ci riesco" è in difficoltá e ora ho paura. Lo vedo, lo vedo nei suoi occhi, ma se fosse solo una mia impressione? "Mi piaci davvero tanto e tengo molto a te, ma non so se riesco ancora ad amare in quel modo" mi accorgo che sbatte velocemente gli occhi un paio di volte, e mi fa pensare che stia trattenendo le lacrime, anche perchè la sua voce suona spezzata.

Fa male che non ricambi, ma so che pensa di non poter amare di nuovo. Capisco perchè fa cosi.

"Te l'ho detto che non ero buona per te" urla "tu sei qui, a dirmi che mi ami, e io non riesco a dirlo a te, non sono capace di amarti. Che essere umano sono diventata? Non dovresti essere con me"

Si allontana; devo fare qualcosa prima che cominci ad odiarsi per fatti di cui non ha colpe. Le corro dietro e la abbraccio dai fianchi, senza lasciarla andare anche se prova a liberarsi.

"Non dirlo. Puoi amare, lo so. Ti stai frenando perchè hai paura, ma non devi, non ti chiedo di dirmelo se non lo senti, ma solo, smettila di pensare che non saraì mai capace di amare qualcun'altro"
"Non lo sono"
"Invece si. Non ti ferirò mai, Moni"
"Lo so, il problema sono io, come puoi amarmi quando sono così?"
"Perchè so che è solo una parte di te, che supereraì. La domanda è: davverò vuoi lasciartela indietro?" Vuoi amare di nuovo?"

La guardo, è rossa in faccia, sta per piangere e odio vederla così vulnerabile, spezzata, lei che è sempre così forte e in grado di affrontare tutto.

"È spaventoso"
"Mai sai che potrebbe essere una delle cose migliori della tua vita, puoi farlo, e puoi prenderti tutto il tempo di cui hai bisogno"
"Sei troppo buono con me, lo stai facendo funzionare"

***

Dopo il tour in America, ho preso una settimana di pausa e provo a passare tutto il tempo possibile con Moni. Viene da me ogni volta che riesce, rimanendo qualche notte.
Qualche volta lei studia mentre io lavoro su nuove canzoni, ma siamo ancora insieme e tutto migliora ogni giorno.

Qualche volta mi sorprende abbracciandomi o rubando baci, o prendendomi la mano.
Qualche volta mi scrive dall'universitá. Si sta abituando a stare con me, ad avermi nella sua vita.

So che le cose vanno alla grande quando mi chiama per primo, dopo aver saputo di aver preso il massimo dei voti in un esame

"Dobbiamo festeggiare sta sera"
"Ma devi lavorare, possiamo fare qualcosa un altro giorno"
"Non pensarci, possiamo fare qualcosa noi 2 o con gli altri se preferisci, scommetto che saranno felici quando lo sapranno"
"Mila sará davvero contenta e vorrá fare qualcosa anche lei, la chiamo e ti faccio sapere"
"Grande, ci vediamo"
"A dopo"

Festeggiamo con pochi di noi, Liam, Niall e Louis sono fuori, rimaniamo io e Moni con Harry, Zayn e Mila.
Moni mi salta in braccio quando arrivo, è davvero felice

"Congratulazioni"
"Grazie, entra, abbiamo preparato un po' di cose"

Ci divertiamo tutti molto. Moni è felice e so da come mi guarda che le fa piacere che ci sia anche io. Mi tratta come sempre, come se fossi solo un amico, è totalmente a suo agio ma differente allo stesso tempo. Mi guarda in modo diverso, mi tocca in modo diverso.

Passiamo ore ridendo e prendendoci in giro.

"Fa schifo essere il terzo.. il quinto incomodo" dice Harry mentre Zayn bacia Mila e io abbraccio Moni

"Porta Hanna la prossima volta" dice Moni e Harry sospira. Gli piace molto quella ragazza e so che è difficile per lui

"Vorreì.. Ed la incontrerà al suo prossimo concerto"
"Ma la voglio conoscere anche io" protesta la mia ragazza
"Non vieni con me domani?"
"Se insisti"

"Ho un cattivo presentimento" borbotta Harry "ci vediamo domani, non voglio più fare il candelino"

"Devo lavare i piatti, vieni con me Zayn" dice Mila e il moro la segue

"Sono contenta che sei qui" dice Moni accocolandosi al mio fianco
"Ci siami divertiti e mi piace stare con te"
"Ti ricordi quando ti ho chiesto cosa ti piace di me?" Sussura e io annuisco
"Non ti ho mai detto perchè mi piaci tu" dice timidamente
"Ci ho pensato molto queste settimane, cercando di capire come riesci a farmi sentire così, quando sei con me. Sei incredibile lo sai? Hai cosi tanto di buono e non posso credere che ti piaccia... non è solo come sei, ma come mi fai sentire.
Quando sono con te mi sento salva, a mio agio con me stessa, le mie insicurezze e i miei difetti. Non ho paura quando sono con te, devo solo essere me stessa. Mi sento speciale, desiderabile, amata e ho realizzato che voglio sentirmi così per tanto tempo ancora.
Mi fai sentire meglio con me stessa e questo non mi era mai successo prima e... e ho capito un'altra cosa"
"Cosa?" Chiedo col cuore che batte all'impazzata
"Che mi sono innamorata di te anche se non lo stavo cercando e non me lo aspettavo, ma non lo.rimpiango perchè io.. io ti amo Ed"

Per un secondo sembra che tutto il mondo si sia fermato, i suoi occhi sono sicuri e determinati e mi guarda con un sorriso stampato in faccia. Non lo sta dicendo solo perchè gliel'ho detto per primo o per farmi piacere, ma perchè lo sente

Non dico niente, la bacio e basta provando a trasmetterle tutto quello che provo lei.

"Ti amo anche io" le sussurro
"Non ho piu paura"

Sorrido come uno stupido perchè questo significa moltissimo per me, si è lasciata indietro il passato ed è andata avanti, grazie al mio aiuto, non posso non esserne felice

Senza smettere di sorridere la bacio di nuovo. Non è come un piccolo uccellino adesso, mentre le dico ancora che la amo tenendola fra le braccia. È solo lei, Moni, con i suoi difetti e le sue debolezze, e niente ancora che riesca a trattenerla.

***

È finita, una o meglio, la storia più smielata che abbia mai letto, ma bella lo stesso

Presto pubblico l'epilogo, spero vi sia piaciuta