Capitolo 6

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Thomas stava correndo sulla pista d'atletica da ormai mezz'ora ininterrottamente. Correva e pensava. Ogni suo pensiero era rivolto all'incontro negli spogliatoi con Newt. L'aveva abbracciato d'impulso , senza pensare che quel contatto avrebbe potuto dare fastidio all'altro. L'aveva stretto a lungo, trasmettendogli amore e poi appena si erano staccati erano finiti col litigare. Thomas sfogava nella corsa la sua rabbia, andava veloce, molto veloce. Il pensiero di aver litigato con Newt lo agitava, e ancor di più il fatto che qualcuno potesse averlo picchiato. Sentire che quella era solo semplice routine lo aveva sconvolto. Come si può picchiare una persona solo perché è se stessa? Thomas non lo sapeva. Correva così concentrato che non sentì Minho che lo chiamava.
-caspio pive, vai forte!- esclamò l'asiatico. A sentire quelle parole il moro corse incontro a Minho.
-Cosa hai appena detto? - chiese in tono un pò allarmato.
L'asiatico rispose: -Ho detto CASPIO PIVE, VAI FORTE!
Tommy non si era sbagliato , l'altro aveva usato davvero quel termine che già aveva sentito pronunciare da Newt.

- Caspio....questa parola la usa Newt.....lo conosci?- Minho guardò il moro sgranando gli occhi, poi esclamo:- vatti a fare una doccia che puzzi, ne parliamo dopo, ti aspetto vicino al cancello principale.
Thomas si diresse negli spogliatoi , subito si gettò sotto la doccia e si lavò in meno di cinque minuti, la curiosità si sapere se Minho conoscesse Newt lo spinse ad essere velocissimo. Si asciugò,si vestì ,prese il suo borsone e si diresse al cancello. Dovette aspettare un pò ma poi lo vide arrivare. L'asiatico fece un gesto per farsi seguire e allontanatosi un pò dalla scuola iniziò a parlare:- Allora, io conosco Newt e sono anche suo amico ma questo è un segreto. Lui non vuole che si venga a sapere della nostra amicizia,pensa che rovinerebbe la mia reputazione ma a me non importa così tanto..

-State insieme? Siete una coppia?-chiese improvvisamente Thomas. Era la paura a farlo parlare,la paura di non avere chance con il biondo.

Minho rise- No, assolutamente, io sono etero, siamo solo amici. Ci siamo conosciuti anni fa in vacanza. La mia famiglia ha una casa al lago vicino alla sua. Quando mi sono iscritto a questa scuola lui mi ha detto di far finta che non ci conoscessimo...solo più tardi mi ha spiegato il motivo. Come mai questa domanda? Ti interessa?- chiese con sguardo perverso.

Thomas diventò rosso come un pomodoro  e rispose: Cos....no...è solo il mio tutor.

-Facciamo finta che ci credo. Comunque in pista andavi velocissimo, sei assolutamente nella squadra.- sorrise Minho

-Mm, grazie- disse il moro in imbarazzo- ero sovrappensiero e arrabbiato e correre mi ha aiutato.

L'asiatico sorrise,poi guardò il suo orologio e esclamò :- Devo andare. Stammi bene,pive!- e si incamminò via. 

Thomas rimase solo e si avviò pian piano verso casa. Era bella questa nuova città, c'erano villette a schiera e tanti alberi. Ora le foglie iniziavano a tingersi di arancio,rosso,giallo e a cadere.Era la sua stagione preferita,con questi colori caldi e l'avvicinarsi di feste come Halloween e il ringraziamento. Entrò in casa e trovò un biglietto dei genitori. Lo lesse. Sarebbero rientrati tardi . Thomas decise di ordinare una pizza. Finito di mangiare si stese sul suo letto quando a un certo puntò gli squillò il cellulare. Thomas non sapeva chi era,clicco sul tasto di risposta:-Pronto?

-Pronto Tommy - rispose Newt

-Ciao Newt....-non poteva credere che era lui e che l'aveva di nuovo chiamato ''Tommy''

-Mi-mi volevo scusare per oggi, mi dispiace per averti detto di andare via, volevi solo aiutare. Scusa- gli tremava la voce,sembrava sinceramente dispiaciuto.

-Newt...- Thomas non sapeva che dire - non avrei dovuto arrabbiare così,dispiace anche a me.

Il biondo sorrise,ma questo il moro non poteva saperlo. Poi disse: -va bene se iniziamo le lezioni la settimana prossima?

Il moro rispose subito:-si certo.

-Bene così....allora,buona notte Tommy- e chiuse la chiamata.

Thomas si sarebbe aspettato di tutto tranne quella chiamata. Amava il suono della voce di Newt e con quella buona notte speciale si addormentò col sorriso sulle labbra.








Afire Love ||Newtmas||Where stories live. Discover now