Mi chiamo Camila, ho 18 anni, e sono all'ultimo anno del Liceo.
A scuola sono molto popolare e ho molti ragazzi che mi vengono dietro, ma a me non importa più di tanto;
Ho tante amiche, mi piace aprirmi con le persone, sono molto socievole, mi piace sentire le loro storie, dare consigli.
Oltre ad avere molte amiche ho anche molte nemiche, tra cui due: Normani e Ally.
Sono molto popolari anche loro, proprio per questo mi odiano, abbiamo sempre battibecchi di parole, ma non siamo mai andate oltre, a parte una volta, dove Dinah tirò un piatto di spaghetti in faccia Normani.

Ogni ballo che si organizza mi piace essere guardata, messa al centro dell'attenzione, ma non sono una che ti illude o ti usa.
Posso avere tutti ai miei piedi, ma con la fiducia delle persone non ci scherzo, non mi permetterei mai.

Arrivata alla mia fermata saluto Dinah e scendo dal bus, dirigendomi nella mia grande villa.

È bianca, due piani, con molte finestre sulla facciata.
Busso alla grande porta nera, dove poco dopo viene aperta da mio padre che mi accoglie in un caloroso abbraccio.

"Ciao tesoro, com'è andata a scuola?"

"Tutto bene papà" mi stacco dall'abbraccio entrando in casa.

Butto lo zaino a terra e mi dirigo in cucina, dove proviene un buon profumino.

"Ciao mamma!"

Trovo mia madre alle prese con del pollo al forno

"Ehi Mila" mi dà un bacio sulla guancia "chiama Sofi è in camera sua, il pranzo è pronto." mi dice in modo dolce

Salgo le tante scale a chiocciola che conducono ad un corridoio pieno di stanze, busso in quella di mia sorella, entro e la trovo seduta a terra, in un tappeto rosso, che gioca con le barbie.

"Mila!" si alza e mi salta addosso.

Amo gli abbracci di mia sorella, è così affettuosa

"dobbiamo andare a tavola, sù"

La prendo per mano, portandola al piano di sotto, sedendoci tutti quattro a tavola.

"Mila, com'è andata, con l'interrogazione?" chiede mio padre, dopo aver finito di masticare.

"Bene" dico, pulendomi la bocca "la professoressa mi ha detto che sono tra le prime della classe"

"Sono fiera di te tesoro" sorride mia madre

***

Nel pomeriggio decido di andare a studiare in un parco, amo studiare all'aperto, con l'odore della natura.

Vedo un albero libero, così mi dirigo lì, mi siedo poggiando la schiena contro il tronco

"Ehi, questo posto è occupato!"

Mi giro in torno, cercando la persona che avesse parlato ma non vedo nessuno.

"Sono qui! Alza la testa."

Alzo la testa e vedo una ragazza seduta su un ramo, vestita tutta di nero e una sigaretta in mano

"Scendi da lì, ti farai male!" quasi urlo.

Fa una smorfia, poco amichevole.

"E tu chi sei per dirmi cosa devo fare?" ha un tono acido.

"Lo dico solo per il tuo bene" rispondo con lo stesso tono

Poco dopo fa un salto arrivando con i piedi a terra, butta la sigaretta e si avvicina a me.

Mi ipnotizzo davanti i suoi occhi per qualche secondo, sono stupendi, verde smeraldo.

"Senti miss perfettina, sarà meglio per te non rompermi i coglioni" dice fissandomi dritta negli occhi

Alzo un sopracciglio per la risposta

"Sarai la solita stronza maleducata. Non voglio neanche sprecare fiato con te"

Lauren's pov

Questa ragazza è dannatamente bella.

Sto facendo la stronza con lei, ma non m'importa, d'altronde tratto tutti così, no?

Gira i tacchi e se ne va.

"Ehi!" la chiamo.

Si gira, confusa.

"Cosa vuoi?!"

"Ti è caduto questo.."

Prendo un foglio da terra e glielo porgo.

La sua espressione cambia tutta d'un colpo, mi sorride.

"Grazie" prende il foglio rimettendolo in mezzo un libro

Mi attrae qualcosa di lei. Non so cosa, ma sembra così innocente che me ne pento di averla trattata in quel modo.

"Se vuoi ti cedo il mio albero" dico, non pensandoci due volte.

"Cos'è, passi dall'essere stronza all'essere gentile?" Mi guarda negli occhi e non so neanche cosa risponderle.

Cosa sto facendo? Questa non sono io.

"Senti, fa ciò che ti pare!" sputo acida, andandomi a sedere sotto l'albero.

La vedo avvicinarsi e mi spiazza il fatto che si sia seduta a fianco a me.

"Comunque piacere, Camila.."

Hello people. Non chiedetemi perché ho scritto una nuova storia e non ho continuato l'altra, perché non lo so neanche io, comunque aggiornerò anche quella.
Mi è venuta in mente questa ff e ho deciso di scriverla, ho già in mente molte cose e vi dico solo che il finale non sarà come tutti gli altri.
Lasciate qualche stellina o qualche commento per farmi sapere se devo continuarla o nuò. Bye

I'm fine {Camren}Where stories live. Discover now