Konnor ride e prosegue. Certe volte mi faceva paura ma provavo sempre quelle farfalle nello stomaco che non mi davano tregua, anche se il suo tocco sulla mia pelle era tirarmi semplicemente da un braccio.

<< Konnor ora basta>> questa volta era Jerald << Lascia stare mia sorella. SUBITO >>

Konnor mi lascia ed io massaggio quel braccio dolorante.

<< Non ti voglio più vedere vicino a lei>> ad ogni parola si avvicinava al viso di Konnor arrabbiato come mai .

Konnor si arrese e facendo un gesto , per la serie " vai a quel paese" se ne va.

.....

Sono le 18:00 e decido di sistemarmi per andare alla festa con Walter. Quella sera dovevo capire che importanza aveva Walter per me. Mi faccio una doccia per rilassarmi un pó e scelgo un abito rosso attillato che arriva sopra il ginocchio e dei tacchi vertiginosi . I capelli decisi di lasciarli sciolti con qualche boccolo qui e lì.

Qualcuno bussa alla porta ed io guardandomi allo specchio dico un << Avanti >> poco convinta.

<< Wow ... Dove devi andare?>> era Jerald con il suo comportamento da fratello maggiore. Inizio a truccarmi e a pacare la gelosia di mio fratello << Bhe ... Devo andare ad una festa >>

<< Con chi?>>

<< Con Walter>>

<< Ah bene ... Sono contento>> dice facendo un sospiro di sollievo.

<< Ti piace proprio tanto quel ragazzo?>> dico fissandolo

<< Sicuramente mi piace più di Konnor>> dice per poi sdraiarsi sul mio letto con le mani sotto la sua testa.

<< Non lo conosci a sufficienza per avere quest opinione su di lui>>

<< Anna?>> dice alzandosi e fulminandomi << Lo conosco pure troppo bene. Ha tradito mia sorella e questo basta e avanza >>

Non aveva tutti i torti e sinceramente non capivo perché si era comportato così con me ma io lo amavo , oppure no? Metto un rossetto rosso e qualcuno suona alla porta .

<< Vado io , tu sbrigati>> dice Jerry

Erano le 20:00 ed io ero pronta. Ultima controllata e finalmente scendo le scale .

<< Wow sei uno schianto>> dice Walter ricevendo una sberla in testa da Jerry e provocando una risata generale.

<< Vedi quello che devi fare con mia sorella>> dice Jerry

<< Je? Sei pesante ... Walter andiamo va>>

Walter si massaggia la testa e porgendomi un braccio usciamo per poi arrivare alla sua macchina.
<< Prego fanciulla>> mi limito a sorridere ed entro .

Arriviamo alla festa ed iniziamo a ballare e a bere. Dopo qualche drink ci allontaniamo dalla confusione e ci dirigiamo su una panchina all'esterno .

Walter mi prende per mano e mi invita a seguirlo.
<< Dove andiamo?>>
<< Ti faccio vedere un posto >> mi dice continuando a tirarmi.
Seguiamo un sentiero che ci porta ad una spiaggia illuminata dalle luci provenienti dalla festa.
<< Vieni>> mi dice contento.
Tolgo le scarpe e cammino scalza nella sabbia fredda . Era una sensazione confortevole e quel posto era meraviglioso . Ci sediamo e lui mi guarda .
<< Cosa c'è? >> mi limito a dire
<< Ti faccio vedere una cosa... Sdraiati>>
Mi sdraio vicino a lui e abbracciandomi mi avvicina al suo corpo.
<< Questo è il punto perfetto per vedere le stelle e questa sera c 'è anche la luna piena>>
<< È davvero bell...>> mi fermo di colpo << Una stella cometaaaa>> urlo come una bambina
<< Esprimi un desiderio >> mi dice incrociando le nostre mani.
<< Fatto >> dico con occhi luminosi .

Walter si alza di colpo ed io non capisco.
<< Forza ... Vieni>> inizia a spogliarsi e a rimanere in slip . Il mio viso diventa probabilmente fucsia ma fortunatamente era buio e non si vedeva il mio imbarazzo. Si butta in acqua e mi urla << DAI VIENI>>
<< Ma non ho il costume>>
<< Io neanche daiiii>>
Decido per una volta di fare una pazzia e mi tolgo il vestito rimanendo in intimo. Mi butto subito in acqua sotto gli occhi penetranti di Walter .
<< Piccola... Sei bellissima>>
<< F...fa proprio freddo>> dico tremando .
<< Ti riscaldo io>> dice per poi avvicinarsi e prendendo i miei fianchi .
<< Va meglio?>> dice a pochi centimetri dal mio viso
<< I.. Insomma>> dico balbettando per il freddo e l'imbarazzo .
Si avvicina lentamente e mi bacia stringendo il suo corpo al mio. Il bacio diventa passionale ed il mio corpo diventa un fuoco , se prima sentivo freddo per l'acqua alquanto congelata , adesso sembrava quasi di evaporare.

Ci stacchiamo per prendere fiato e sorridendo mi dice << Va meglio?>>
<< Direi di sì>> dico per poi abbracciarlo .
Non so cosa stava succedendo ma con lui stavo bene e non ero per niente indifferente alle sue avance.

Two different worldsWhere stories live. Discover now