Capitolo 13.

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I mesi passarono felici . Io e Konnor ci sentivamo e vedevamo spesso . Eravamo una coppia a tutti gli effetti.

Scendo in cucina e Rosa come sempre si dilettava ai fornelli.

<<Ciao tesoro, tua madre ha chiamato poco fa, ha detto di richiamarla>>

<<Ok Rosy, la chiamo subito>>

..

<<Mamma?>>

<<Tesoro mio come stai?>>

<<Bene ...come mai mi cercavi?>>

<<Ti cercavo per avvisarti che domani abbiamo una cena di lavoro lì a casa. Tu ed i tuoi fratelli dovete partecipare. Vi vogliamo presentare un nostro nuovo collaboratore. >>

<<Mamma è proprio necessaria la nostra presenza?>>

<<Si , domani ti porterò l'abito da indossare. Buona giornata tesoro>>

Non mi fece finire di parlare che riattaccò immediatamente. Non avevo scelta.


Andai a casa di Konnor e mentre sceglieva un film da poterci guardare, io preparavo i pop corn da sgranocchiare.

<<Konnor?>>

<<Mmm.. si?>> disse guardando i numerosi cd sparsi per il soggiorno

<<Io domani ho una cena importante con i miei genitori , perché non vieni anche tu?>>

<<Cosa? Perché vuoi che venga?>>

<<Perchè mi annoierei senza di te... ti prego>>

<<Ma sei sicura che i tuoi mi vogliano lì?>>

<<Sarai un mio ospite tranquillo...indossa lo smoking della festa in maschera e sarai perfetto>>

<<Ok...se ci tieni così tanto>>

...

Erano le 18:00 ed i miei arrivarono a casa tutti contenti.

<<Ciao figlioli>> disse mio padre

<<Ciao bambini miei>> disse mia madre

<<Ciao>> rispondemmo in coro senza entusiasmo.

<<Ok ... questi sono vostri , andatevi a preparare >>

Andai in camera e guardai il vestito che mia madre aveva scelto per l'occasione. Era tutto bianco con un corpetto a cuore con dei diamanti sotto il petto. Decisi di abbinare delle scarpe color argento e sistemai i capelli che ricadevano morbidi. Misi un po' di trucco ed il gioco era fatto.

Scesi al primo suono del campanello ed era Konnor.

<<Ciao>> disse un po' agitato.

<<Ciao , entra>>

I miei genitori , insieme ad i miei fratelli si precipitarono a vedere chi fosse .

<<Mamma, papà, fratelli ... lui è Konnor>>

<<Salve>> disse porgendo la mano .

<<Annabelle? ti posso parlare?>> disse mia madre. Andammo in cucina e iniziò a farmi mille domande.

<<Chi è? perché è venuto? rimarrà a cena?>>

<<Mamma una domanda alla volta. Lui è il mio ragazzo, è venuto perché l'ho invitato io e si rimarrà a cena>>

<<Rosa? aggiungi un posto al tavolo>> disse rivolgendosi a Rosy.

Suonò il campanello.

<<Noi continueremo dopo signorinella>> disse mia madre agitata.


Mi misi vicino a Konnor e mia madre aprì la porta.

<<Buonasera>> un uomo sulla cinquantina , molto elegante con capelli brizzolati e due occhi verdi entrò dalla porta e iniziò a stringere la mano di ogni componente della famiglia. Arrivò a Konnor e vidi degli sguardi tra di loro che non mi convincevano proprio.

<<Piacere>>

<<Il piacere è tutto mio>> disse Konnor.

Durante la cena ,i miei genitori parlavano di affari con il signor Wood e io non potevo fare a meno di guardare Konnor ed il suo sguardo di sfida nei confronti di quell'ospite.

Ci spostammo in salotto per sorseggiare un drink e il signor Wood guardò Konnor per poi iniziare a parlare.

<<Allora signorino Konnor...... >> disse guardandolo

<<White. Konnor White >> rispose

L'uomo si irrigidì e probabilmente era molto infastidito ma io non capito il perché.

<<Quindi lei e la signorina Annabelle state insieme?>>

<<Si >> risposi veloce io ricevendo uno sguardo di rabbia da Konnor.

<<Ah... benissimo ...siete davvero una bella coppia>>

La serata finì e uscì davanti casa per parlare con Konnor.

<<Konnor mi spieghi che ti è preso?>>

<<Nulla... >> disse toccandosi i capelli ed iniziando ad andare avanti e indietro

<<Mi spieghi tutta questa agitazione?>>

<<Anna non puoi capire ... devo andare adesso ma stai attenta >>

<<Ma...>>

Non mi lasciò parlare che scappò via.

Two different worldsWhere stories live. Discover now