Capitolo 7.

7.3K 382 4
                                    

Konnor mi prese per un fianco dirigendoci verso l'entrata. Le scale erano piene di persone ubriache , di gente che si picchiava e qualcuno che si infilava una siringa nel braccio. Tremavo sempre di più.


Arrivammo alla stanza n. 26 ed aprì con la chiave. Bene sono fregata.

L'interno della casa non era sicuramente migliore dell'esterno ma era un ambiente ''vivibile'' . Mi portò nella sua stanza ed accostò la porta. Iniziai a guardarmi intorno e vidi un letto sistemato male, un armadio , una scrivania e tante foto appese al muro che ritraevano lui e Lexi o loro due con una signora . Si avvicinò alla finestra , che portava alle scale antincendio e iniziò a fumare. Trovandomi in quella stanza e non in mezzo a quella gente mi sentivo più a mio agio e mi avvicinai a Konnor buttando la sigaretta giù dalla finestra.

Konnor << Forse non ti sei accorta che la stavo fumando? >>

<< Ti ho semplicemente evitato una morte prematura >> mi limito a dire.

Lui ride e mi prende per i fianchi avvicinando il mio corpo al suo e poggiando le sue labbra sulle mie. Quel bacio dolce si trasformò in un bacio passionale e le sue mani finirono sul mio sedere alzandomi da terra e presa dal momento misi le mie gambe intorno ai suoi fianchi . Lui mi appoggiò sul suo letto e iniziò a baciarmi il collo finendo sul mio seno. Le sue mani finirono sotto la maglietta ed io stavo cadendo in estasi .

<<Konnor... aspetta>>

Decisi di fermare quel magnifico momento prima di cadere in tentazione anche se il mio corpo mi stava odiando per quella decisione.

Konnor <<Ho fatto qualcosa di sbagliato?>>

<<No è solo che ....>> non finì la parola che si alzò in piedi e iniziò a fumare .

Questa volta non lo fermai , probabilmente sfogava il suo nervosismo così. Sentì qualcuno bussare alla porta d'ingresso e corsi vicino a Konnor che buttò la sigaretta e mi prese il viso tra le sue mani.

Konnor <<Non muoverti da qui...torno subito!!>>

Chiude la porta e poco dopo sento una voce maschile .

X <<Amicooo... allora come va?>>

Konnor <<Senti ora ho da fare >>

X <<Per caso c'e' qualche bella pollastrella che ti sta aspettando?>>

Konnor <<Ho da fare ti chiamo io >>

La porta si chiude ed io sono fiera di aver pacato i bollenti spiriti e non aver fatto niente con lui. Sarei stata semplicemente una tra le tante. Konnor entra ed io mi limito a fissare un punto della stanza per non litigare con lui. Il portone si apre di nuovo ed io in un secondo sono tra le sue braccia .

X <<Sono a casaaaaa!!>>

Probabilmente era sua sorella. Dopo pochi secondi apre la porta ed io faccio un sospiro di sollievo.

Lexi <<Oh ... scusate vi ho interrotti >>

<<No tranquilla anzi rimani in po' qui con noi>>

Konnor non era d'accordo e si vedeva dal suo viso seccato ma a me non importava. Parlammo con Lexi per un po' quando assunse uno sguardo inquietante.

Lexi <<Konnor è tardi... devi prendere la mamma >>

Konnor <<Accompagno Anna e vado >>

Lexi <<No, lei rimane con me vai e torna>> disse facendo delle strane espressioni facciali.

Lui accettò ed io rimasi sola con Lexi. Parlammo fino al loro arrivo.

X <<Siamo a casaaaa!!!>>

Sentì la voce di una signora e Lexi mi fece strada.

Lexi <<Ciao mamma>>

<<Buonasera signora>>

La madre di Konnor era una donna sulla cinquantina , aveva il viso stanco e l'aspetto non curato; indossava una maglietta blu con una scritta ''cake shop'' e capì subito che lavorava alla pasticceria a qualche isolato da qui.

<<Buonasera >> disse imbarazzata e sistemandosi i capelli <<Scusami ma non sapevo di trovare ospiti in casa... Comunque chiamami Samantha>>

Konnor << Nessun ospite la riaccompagno a casa>> dice di fretta.

Samantha <<Konnor non essere maleducato , la ragazza si fermerà a cena>>

<< Signora io sono Anna molto piacere, comunque non voglio disturbare >>

Samantha <<Gli amici dei miei figli non disturbano mai , soprattutto se si tratta di una bella ragazza come te>>

Rimasi a cena ed aiutai Lexi a sistemare la tavola . La serata passò tranquilla e non uscì nessun argomento sulla loro famiglia , sull'assenza di suo padre o cose che probabilmente a me avrebbero interessato. Io e Konnor ci limitavamo a guardarci . Ormai avevo dimenticato anche le parole di quel suo amico.

Salutai Samantha e Lexi e ritornai in moto con Konnor. Scesi dalla moto e come rito lui mi tolse il casco.

<<Grazie per la bella serata>> dico abbracciandolo.

Konnor <<Mi dispiace di averti portato in quel posto, ma quella... è la mia casa >>

Alzo il suo viso che aveva abbassato dopo le sue parole e lo guardo in quegli occhi stupendi.

<<Il posto in cui vivi a me non interessa... >> lascio un bacio sulle sue labbra <<Buonanotte>>

Konnor <<Buonanotte>>

Dopo mezz'ora sono a letto e sento il telefono vibrare. Numero sconosciuto.


1 nuovo messaggio.

<<Anna sono Lexi, mio fratello è sotto la doccia ed io ho preso il tuo numero , spero non ti dispiaccia. Vorrei ringraziarti per quello che stai facendo a Konnor. Da quando sei entrata nella sua vita l'hai cambiato radicalmente .Stai diventando importante per lui. Ti auguro una buonanotte :***>>


Le parole di Lexi erano proprio quello di cui avevo bisogno. Risposi a quel messaggio.


<<Spero davvero che sia come tu mi stia dicendo . Io ci tengo a lui. Buonanotte :**>>

Two different worldsWhere stories live. Discover now