Capitolo 1.

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Sono Annabelle , ho 16 anni e la mia vita è perfetta. Ho due fratelli , Jerald di 18 anni e Leon di 17 . I miei genitori sono i classici perfettini della serie ; non urlare, frequenta bella gente, devi prendere ottimi voti a scuola . Non ho mai litigato con i miei fratelli o urlato ai miei genitori, loro tengono molto all'educazione e a tenere alta la nostra reputazione. Ma tutto questo un giorno svanì , quando mia madre riunì la famiglia avvisando me ed i miei fratelli della loro decisione.

<<Tesoro per favore scendi in salotto... io e tuo padre dobbiamo parlarvi>>

Erano giorni che i miei si comportavano in maniera strana ed io non riuscivo a capire il perché. Finalmente era arrivato il momento di chiarire questa situazione. Scendo le scale e trovo i miei fratelli seduti sul divano ed i miei genitori di fronte a loro. Questa situazione mi agitava molto. Mi siedo tra Jerald e Leon . I miei genitori per la prima volta erano molto agitati; mia madre si consumava le mani a furia di strofinarle tra di loro e mio padre guardava il tappeto sotto ai suoi piedi. La mia agitazione iniziava ad aumentare ed i miei fratelli mi presero la mano per tranquillizzarmi. Erano molto premurosi nei miei confronti e c'erano sempre stati in ogni situazione, gli volevo troppo bene. I miei pensieri si fermarono quando mia madre finalmente alzò il viso e la vidi con gli occhi lucidi.

<<Figli miei>> fece una pausa <<Vi abbiamo riuniti perché...>>

In quel momento guardò finalmente mio padre e lui ricambiò lo sguardo capendo di dover continuare quella conversazione lui .

<<Perché io e vostra madre abbiamo deciso di divorziare>> disse in un fiato solo.

Mi prese una stretta al cuore , non potevo credere a quello che mio padre uscì dalla sua bocca. Erano sempre una coppia affiatata perché, perché quella decisione.

<<C...cosa? P... perché?>> riuscì a dire con un filo di voce stringendo sempre più forte le mani dei miei fratelli.

<<Tesoro.... io e tuo padre ci siamo allontanati nell'ultimo periodo...>> disse mia madre guardandosi quelle mani così perfette e tutte rosse a furia di strofinarle dall'agitazione.

<<Allora decisi di seguirlo e lo trovai con un'altra ... >> sentì una fitta al cuore e portai la mano al petto come se qualcosa si stesse rompendo.

<< Vederlo con un'altra mi fece troppo male e capì che l'affinità tra di noi si era spenta con gli anni ... parlammo ma senza risultati , anzi eravamo sempre più distanti . Con il passare dei giorni, incontrai anche io un uomo e riferì tutto a vostro padre , arrivando a questa decisione>>

Il mio cuore era in mille pezzi, la mia famiglia così unita e così perfetta si era rotta con una stupida decisione , il divorzio. Guardavo i miei fratelli distrutti dalla notizia proprio come me. Non potevo credere a tutto quello e non potevo rimanere in silenzio dovevo parlare e non per congratularmi con loro.

<<La nostra famiglia era perfetta, era perfetto tutto, questa vostra decisione per me è una grandissima delusione, ho sempre pensato che voi vi amaste alla follia ma ora tutto mi sta crollando di sopra, pensavo che la NOSTRA era una famiglia perfetta e unita , ma mi sbagliavo>> abbassai il viso facendo capire la mia delusione nei loro confronti. <<Per favore cercate di recuperare tutto, fatelo per noi >> e strinsi le mani dei miei fratelli per avere un loro appoggio che loro ricambiarono con un semplice gesto di affermazione.

Mia madre mi guardò negli occhi e vidi delle lacrime scendere su quel viso perfetto e curato. Mio padre guardò noi tre e decise di rispondere.

<<Mi dispiace Annabelle, non abbiamo deciso solo di divorziare ma di ..... >>

Two different worldsWhere stories live. Discover now