20. Mia (ultimo capitolo)

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"Certo che sì!" Dissi abbracciandolo "ti amo da morire!"

"Credevo avessi rifiutato, dato che ci stavi mettendo un eternità a rispondere..." Sussurrò al mio orecchio.

"Non avrei mai rifiutato!" Risposi.

Mi allontanai di poco da lui, notando che aveva gli occhi lucidi, come me.

Feci unire le nostre labbra, dopo averlo guardato per qualche secondo negli occhi, secondi che sembravano minuti, ore.

...

Mi svegliai di buon umore, la serata passò tra baci e i 'ti amo', insieme anche a coccole e all'amore.

Decidemmo anche che, le tre settimane a Brasile le avremmo fatte come viaggio di luna di miele.

Di solito, ogni domenica, Simone, Paolo e Jack, vanno per due o tre ore in palestra, ma oggi Simo ne farà una massimo due. Deve incontrare Clara...

Mi iniziò a squillare il telefono.

Lo presi e quando lessi il nome mi immobilizzai.

Ormai erano mesi, anche anni che non lo sentivo più.

Scorsi il dito sullo schermo e risposi.

"Pronto?" domandai.

"Ciao Mia" disse "come stai?" Aveva una voce strana.

"Abbastanza bene, tu tutto apposto? Tua madre sta meglio?" Domandai ricordandomi che sia madre aveva dei problemi fisici e mentali.

"Io non sto bene, mia madre è morta un'ora fa. E avevo bisogno di sentirti, anche se ero indeciso se chiamarti o meno, ma sai che mi hai sempre fatto sentire a mio agio" rispose.

"Oh... Mi dispiace, condoglianze..." Risposi sincera.

Sua madre era una donna amorevole, è sempre stata gentile con suo marito, Luca e l'altro figlio. Anche quando ha conosciuto me mi trattava benissimo, sono sempre stata accolta in quella casa. Mi trattava come se fossi sua figlia.

Ancora non capisco perché Luca continuava a tradirmi, dato che aveva dei genitori stupendi.

"Ti dispiacerebbe se ci incontrassimo?" Rimasi spiazzata da quella domanda "non fraintendermi, solo come amici..." Continuò.

"Oh... Ehm... Va bene..." Risposi.

"Va bene tra mezz'ora da Mimmo?" Domandò ancora.

"D'accordo. Ci vediamo dopo" risposi e attaccai.

Cosa vorrà mai Luca da me?

Mi preparai, presi la borsa con dentro chiavi, soldi e telefono.

Mi diressi verso la caffetteria da Mimmo.

Voglio proprio capire cosa vuole Luca da me.

Arrivai puntuale, trovai Luca all'interno mentre beveva un cappuccino.
Ne chiesi anch'io uno e mi avviai verso lui.

Ti amerò per sempreWhere stories live. Discover now