CAPITOLO 18 "UNA MANO DAL CIELO"

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Avviso: prima di pubblicare un altro capitolo cioè gli ultimi due, preferisco avere almeno 50-60 visualizzazioni quindi se volete sapere come va a finire datevi da fare ragazzi. Buona lettura.

Tutti si fermarono. Nessuno osava fare niente. Qualcosa di immensamente potente stava per accadere. Quel nome... WABO ...cosa voleva dire? E perché il mio lupo stava cercando qualcosa nel cielo? Perché il cielo si era rattristato di punto in bianco? Perché ora al posto del sole piangevano le nuvole nere e cariche d'acqua ? Il cielo piangeva,tuonava e scaricava tutta la sua potenza con dei fulmini. Come ci dicevano da bambini...il cielo sta piangendo e le nuvole si stanno scontrando. Forse qualcosa anche lassù stava succedendo?
Tutti... I vecchi ALPHA e i miei beta, sobbalzavano ad ogni tuono e si guardavano... Né uno nell'altro aveva il coraggio di ignorare quei segnali nemmeno il mio lupo o Richard si muovevano. Jeff si mise vicino a me ancora pieno di ferite... Sanguinante respirava a malapena. Temevo il peggio. Poi vidi Alexia e lo mandai via insieme a lei per cercare di aiutarlo in qualche modo.
Poi il silenzio. Le nuvole smisero di scaricare l acqua sul pelo del mio lupo , e sui corpi dei morti, il sangue venne lavato.
Due fulmini caddero di fronte a me... Uno accanto all'altro scontrandosi.

Due lupi enormi spuntarono dal nulla.
Avevano una catena luccicante tra i denti. Il mio lupo indiettreggió ma non mi lasciò trasformare in umana.
"Katrysha.... Ti presento.. Ti presento i due lupi tra i più forti di tutto il cielo... Loro sono anche.. "
"sono anche??? "
-Katrysha...bambina mia... -
Il mio lupo si inchinó fino a toccare con il muso la terra, fradicia d'acqua e rossa per il sangue. Per un paio di minuti mi fermai per lo shock.
Il lupo infuocato che si ergeva difronte a me, fece un segno con il capo, per farlo rialzare.
"fammi ritrasformare! ORA! " dissi.
Dovevo ritrasformarmi ad ogni costo.
Ma lui sembrava avesse la testa da un altra parte... Non mi ascoltava.
-Wabo...quanto tempo è passato? Vedo che l hai protetta... Grazie... Avrà sempre bisogno di te e tu di lei. Però ora lasciami parlare con mia figlia. - disse quella lupa che si presentava come mia madre.
No... Non può essere mia madre.. Lei.. Lei è morta anni fa! Lei è stata bruciata... Aspetta... No... Lei è stata bruciata... Il fuoco... E quindi l altro lupo.. Se é fatto di ghiaccio... Lui è... .
- Ciao Katry... So cosa starai pensando... Ebbene si... Io sono tuo padre.. Il lupo che ora vedi è il mio lupo interiore. Purtroppo non vedrai più il mio viso da umano... Perché tutti i licantropi quando muoiono sono obbligati a restare in forma di lupi per onorare delle antiche tradizioni che ora non sono per niente importanti. Tuo fratello o qualcuno che le conosce, un giorno ti spiegherà tante cose. - disse lui. Entrambi lasciarono cadere la catena. Ora vidi che, incastonati nel ferro nero come la notte, vi erano incastrate svariate centinaia di minuscole pietre preziose come diamanti: rubini rossi e alcuni verdi o gialli. Di sicuro altre pietre venivano da un luogo sconosciuto. .. Perché erano talmente luccicanti che dovetti socchiudere gli occhi per scoprirne il colore.
Alla fine il mio lupo si ritirò e io potetti finalmente parlare con i miei genitori. Avrei voluto sapere tantissime cose. Chiedergli cose del mio passato e perché il mio lupo, ovvero WABO,era venuto proprio da me.
Ma con il cuore in gola mi avvicinai a loro due. Ma le mie mani affondarono subito tra il pelo infuocato del lupo di mia madre che si giró e col muso si strofinó su di me affettuosamente. Il fuoco non mi sfiorava nemmeno ma ero sicura che il terreno sotto le sue zampe stesse ardendo in qualche modo ero immune, forse lei poteva decidere a chi far male o no. Mio padre si avvicinò piano piano, dietro di lui, strisce di ghiaccio lo seguivano. Le sue impronte nel fango rimanevano congelate ma il caldo circostante li riscioglieva subito. Aveva l aria molto triste anche se dal muso di un lupo non si poteva capire granché se stesse ridendo o meno.
-papà... Hai fatto tanti sbagli ma sei sempre mio padre e io ti vorrò sempre un mondo di bene. Quindi ora che sei finalmente qui vieni ad abbracciarmi. - dissi mentre le lacrime di gioia uscivano dai miei occhi. qualsiasi orribile cosa abbia fatto in passato non importava più. Ero insieme a mio padre. Senza essermene accorta mia madre aveva preso nel frattempo anche mio fratello. Quando vidi lui mi dovetti trattenere... Il terrore di perderlo mi salii alla gola e corsi subito da lui. Aveva un taglio che cominciava dal torace a sinistra fino al bacino, obliquamente. Il suo sangue scendeva come una cascata dalla sua pancia e subito gli strappai via la maglietta ma appena cercai di fare qualcosa mia madre mi fermò.

Socchiuse leggermente gli occhi e gli disse qualcosa all orecchio... Gli ordinò di guarire... Semplicemente questo e lui si alzò in piedi e si trasformò ringhiando a granvoce. Ma le sue ferite erano ancora aperte e cadde di nuovo a terra mentre già un po' cominciava a guarire magicamente da solo.

Così venne anche mio padre e con il suo alito congelato lo ricucì magicamente. Dopo dieci secondi solo una lunga cicatrice divideva in due gli addominali di Wolf. Lo abbracciai facendo attenzione a non stringerlo troppo. I nostri genitori erano insieme a noi dopo anni. Eravamo di nuovo una famiglia.
Ma ben presto l' arroganza di Richard riprese il sopravvento.
Quando meno ce la aspettavamo mi azzannó al collo. Dentro di me sentii il mio lupo ringhiare e in quattro e quattrotto ero di nuovo a quattro zampe senza il minimo controllo. Questa volta avrebbe fatto una brutta fine.
Affiancata dalla mia famiglia lo accerchiammo.
- Richard... La tua voglia di vendetta ti ha portato alla morte. I tuoi orribili sbagli forse saranno risparmiati nel cielo ma qui no.- disse mio padre.
Non potetti fare niente. Il lupo congelato insieme alla lupa infuocata incatenarono Richard.
Il suo lupo interiore venne subito fuori. Questo voleva dire che ormai era morto.
-ma... Quella catena allora è mortale? -
-questa catena è fatta di pietre provenienti dal cielo. Non è un materiale che voi, ancora vivi, potete toccare se non prima essere morti. Richard ora verrà con noi per essere giudicato dal nostro superiore, il quale nessuno conosce il nome. Tutti lo chiamano il SUPERALPHA. E tutti alla fine andiamo di fronte a lui in forma di lupi. In forma di quello che siamo veramente. WABO è un suo parente, più o meno. -spiegò mio padre tenendo stretto Richard. Ora il mio nemico, aveva la coda tra le gambe e le orecchie abbassate.
-dovete andare già via allora... Non tornerete più? - chiesi io mentre mi appoggiavo ancora in forma di lupo a mio fratello. Tutti quanti assistevano senza fare nulla. I vecchi alpha.. I nostri nemici, cercarono di avvicinarsi al loro capo, ma quando toccavano la catena attorcigliata attorno al suo collo, tutti alla fine vennero incatenati con altre catene magiche che apparvero dal nulla. Così tutti i suoi seguaci vennero legati dietro di lui in fila indiana in forma di lupi... Pronti per andare in cielo.
Mia madre si avvicinò al mio lupo e parlò ad alta voce di fronte a tutti gli altri del mio branco.
-Non torneremo mai più... Usiamo tanta energia scendendo qui e questa energia proviene da quante persone credono nel SUPERALPHA e rispettano la natura... e attualmente nessun umano è ancora riuscito a capire che noi tutti esistiamo e l energia ora è davvero poca. L unica cosa che vi posso annunciare è che, mia figlia, proteggerà per sempre quelli a cui vuole bene. Comportatevi bene quindi! - disse, e dopo avermi baciato andò via tra le nuvole, con un gran balzo ululó, e un fulmine la accompagnó dall' altra parte. Poi mio padre si avvicinò e mi disse, rivolto a Wabo: proteggila da LORO. Poi come mia madre...sparì nelle nuvole con un ululato assordante.
Ero di nuovo sola con mio fratello e il mio branco o quello che pirtroppo ne restava. Dopo che o miei genitori erano spariti nelle nuvole tutti i corpi dei caduti in guerra vennero presi da dei fulmini, anche loro dovevamo andare dal SUPERALPHA .Avevamo vinto la guerra. Eravamo al sicuro. Ma quell AVVISO ? CHI SONO LORO? E IL SUPERALPHA, AVEVA DAVVERO UN COLLEGAMENTO CON IL MIO LUPO?

~spazio autrice ~
Hey!! Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Continuate a leggere e a dirmi se vi piace. Ricordo che prima di scrivere l altro capitolo, questo deve arrivare prima almeno a 50 visualizzazioni... Lo so sono una scocciatura ma ci sono persone che per non aspettare vanno subito a leggere l'ultimo capitolo tralasciando gli altri per vedere subito come va a finire. Preferisco che tutti capiscano ogni capitolo.
Baci
#wolfschmidt

ALPHAWhere stories live. Discover now