57.

1.2K 72 13
                                    

Nell'aria si sentiva solo il buonissimo odore della crema dopo sole che stavo spalmando con accuratezza sulla schiena di Kenan. Ebbene sì, era riuscito ad ustionarsi.

Le guance rosse lo rendevano ancora più bello però.

Ero praticamente seduta sulla sua schiena, mentre lui era sdraiato a pancia giù sul letto, rilassato sotto il mio tocco.

-ahia- disse con una smorfia quando passai nel punto esatto in cui la pelle già iniziava a sgretolarsi

-come hai fatto Kenan, ci siamo riempiti di crema solare- gli dissi stupita, ma divertita

-vedi perché non mi piace andare al mare? Non c'è una volta in cui non mi brucio- disse lui sbuffando

-devi semplicemente imparare a stare più attento, e vedrai che non succederà più- lo raccomandai

-adesso mi fai anche da mamma?-

-certo, mi sto esercitando per quando vorrai mettermi incinta- dissi ironica, nonostante ci fosse un pizzico di verità.

Certo, avrei voluto dei figli con Kenan in futuro, ma forse lui non mi vedeva come la donna della sua vita. Mentre io ormai desideravo solo ed unicamente lui, nessun altro lo avrebbe potuto sostituire.

-lo farei anche ora, se solo non fossi ancora minorenne e mi toccherebbe badare a due bambine- disse sorridendo, ancora sdraiato sotto di me

-bambine? Vorresti una femminuccia?- gli chiesi

-si, non ho mai immaginato altro se non una femmina come prima figlia, non so perché, anche se ovviamente mi piacerebbe avere anche un mini calciatore- quelle parole uscirono così dolci dalla sua bocca, che sentii la necessità di baciarlo immediatamente.

Così mi abbassai per far venire a contatto le mie labbra con le sue -sarai un bravo papà un giorno- gli sussurrai.

Mi tolsi dalla sua schiena e chiusi la crema -finito- dissi, per poi andarmi a lavare le mani.

Lui non si mosse, ma dopo qualche istante balzò dal letto, in direzione dell'armadio in cui avevamo riposto le valigie.

Lo ammiravo a petto nudo mentre cercava qualcosa di adatto per la calda serata. Io ero già pronta, mancava solo che mi truccassi.

Così, dopo avergli lasciato un bacio all'altezza della spalla, mi diressi in bagno per mettermi un pizzico di correttore e un velo di mascara, fortunatamente l'abbronzatura faceva il suo.

Mi intossicai di profumo, come al solito, e fui completamente pronta.

Aspettai sul letto che lui finisse di sistemarsi i capelli, alla fine aveva optato per un outfit total black, che gli donava come qualsiasi cosa indossasse.

Si girò in mia direzione con un'espressione stranita, in effetti era la prima volta che ero io ad aspettarlo -sei già pronta? Prima di me? Impossibile- disse passando una mano con del gel sui capelli

-sarà un miracolo, ma è tutto vero- dissi soddisfatta ridacchiando

-bene, sono pronto anche io allora- rispose sistemandosi un'altra volta -pronta a questa prima fantastica serata?- mi porse la mano

-prontissima- mi alzai dal letto mantenendogli la mano, senza distogliere i miei occhi dai suoi.

Poi inaspettatamente mi voltò, coprendomi gli occhi con una benda -che stai facendo Kenan?- chiesi confusa

My starboy|| Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora