Cuori nel deserto (Serie Amore 3)

Capitolo 21

Kadir.

Mi guardo intorno nel giardino del palazzo alla ricerca di una certa persona, scandagliando il suo perimetro con precisione maniacale.

- Hai perso qualche cosa? - Domanda Malik divertito.

- Si, la mia fidanzata- Replico senza voltarmi.

-È già fuggita? Accidenti, le avrei dato almeno un mese dopo il matrimonio prima di darsela a gambe-

- Non è fuggita, mi sta evitando- Preciso, socchiudendo gli occhi.

-Quando una donna ti evita le hai fatto qualche cosa. Che cosa hai combinato? -

-Non hai affari da sbrigare? -

- No- Dichiara sempre più divertito.

Sbuffo.

-Ricordami di aumentare i tuoi incarichi- Borbotto seguitando a scandagliare il giardino.

- Fai pure. Non ti è venuto in mente di cercare negli appartamenti della mamma? -

- Non è lì. E prima che tu lo chieda, non è neanche alle stalle o nei suoi appartamenti, né in quelli di Yasmin-

- Hai provato a cercare negli appartamenti di Zahira? -

Mi irrigidisco, voltandomi lentamente.

Sorride.

- Non lo hai fatto-

- Perché diavolo dovrebbe andare da Zahira? -

- Perché sa che è l'unico posto dove tu non puoi entrare se nostra sorella non ti autorizza. Gli e lo hai concesso tu, ricordi? -

- Non può impedirmi di entrare. Non siamo a palazzo, le regole non valgono qui-

- Allora non avrai problemi ad entrare-

- Nessuno infatti- Dichiaro, per poi dirigermi verso le stanze di mia sorella.

- Buona fortuna- Mi grida dietro.

Lo ignoro.

Ho appena salito le scale che incontro Zahira.

- Sta andando a fuoco il palazzo? – Domanda divertita.

Mi fermo sul pianerottolo che conduce ai suoi appartamenti, lanciandole un occhiataccia.

- Dove si è rifugiata? -

- Se ti riferisci a Yasmin non ne ho idea-

Aggrotto la fronte.

- Perché dovrei cercare Yasmin? – Domando all'improvviso sospettoso.

Scrolla le spalle delicate.

- Con nostra sorella non si può mai sapere-

Vero.

- Stavo cercando la mia fidanzata-

- E la cercavi nei miei appartamenti? -

- È l'unico luogo che non ho setacciato-

Un sorriso divertito appare sulle sue labbra.

- È fuggita? -

- No, non è fuggita. Mi sta evitando- Ammetto frustrato.

Il sorriso si amplia.

- Che cosa le hai fatto? –

- Nulla. È solo imbarazzata perché mi ha dato un bacio sulla guancia! -

Gli occhi neri si sgranano.

- State facendo progressi, considerando che sino a pochi giorni fa ti considerava il nemico numero uno-