♫︎𝗛𝗲𝗮𝗱𝗰𝗮𝗻𝗼𝗻𝘀♫︎

❤︎𝘈𝘮𝘢𝘳𝘵𝘪.

Amarti.
È...così dannatamente maledetto.
Vorrei non averlo mai fatto.
Vorrei non averti mai visto.
Né prima,né ora,con la tua voce,i tuoi occhi,i tuoi lineamenti,le tue mani.
Tu.

Amarti.
È come affogare il proprio cuore nel sangue bollente.
È come ridere durante un pianto;durante la distruzione.
È come l'allegria davanti alla lapide.

Amarti.
Vorrei toccarti l'anima.
Sfiorandoti,e vedendo se le mie dita passassero attraverso o no.
Baciandoti,e vedendo se continueresti ad urlarmi dopo aver toccato le tue labbra.
Amandoti,e vedendo se ne uscissi vivo dopo una maledizione così profonda e straziante.

Non mi interessa se ricambi la mia maledizione o no.
Ti amerò lo stesso.
Tanto,al tuo napoletano non ci ho mai creduto,e c'ho sempre azzeccato.
"Nun me ne fott" però poi ritorni guardando per terra,senza rispondermi.
Sfiorandomi la cravatta,baciandomi il collo ed amandomi inaspettatamente.
Ma non mi sono mai arrabbiato per questo.
Anzi,voglio che continui a farlo.
Questa sera sotto la Luna,domani,tra dieci anni,e per sempre.

"Senz e' te ij veg a mort. Quindi,sei pregato di non smuoverti il culo da questo balcone per stasera. Agg a sta ccà,cu mme. Capito?"
"Tu mi streghi,bastardo." Risposi.
La sua risata mi invase il cuore.
"Ma tra tutti gli stregati che c'erano ho scelto te,caro."
...