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Appena entrai in camera, tolsi la divisa e la sistemai bene sul divanetto pronta per il Lunedì..

Andai in bagno , mi sciolsi i capelli e prima di mettermi il pigiama,decisi di darmi una risciacquata veloce.

Una volta finito mi corricai nel letto a dormire..

La mattina seguente appena aprì gli occhi vidi che sulla sveglia segnava le 9 passate.

Mi alzai di scatto e andai in bagno a lavarmi il vistì dopodiché me ne ritornai in camera e aprì l'armadio, presi un paio di jeans neri e una felpa bianca..

Lasciai sciolti i capelli, mi diedi solamente una sistemata, dopo di che presi le mie scarpe, finalmente potevo tornare a mettere le mie preferite le "Dottor Martins" ..

Una volta sistemata mi guardai allo specchio, misi il profumo e guardamdomi allo specchio esclami:"Ora ci vorrebbe una bella colazione, andrò a caccia id un bar"

Presi la tessera con i soldi che si trovava assieme ai miei documenti sulla scrivania e lasciai invece il libro che presi in prestito in biblioteca..
Per cuorisità mi misi a guardare la divisa che avevo lasciato sul divanetto la sera prima e mi accorsi che era macchiata sulla gonna..

Guardai attentamente ma non riuscì capire di cosa potessi averla sporcata

All'improvviso mi vennero in mente le parole di Lavinia che parlava di una lavanderia, quindi con un aria sollevata presi la gonna, le chiavi della stanza ed uscì..

Chiusi a chiave la porta, pesi in mano la mappa che avevo in tasca dei jeans e mi misi a cercare la strada che avrebbe portato alla lavanderia..

Presi la scorciatoia e finì all'ingresso principale, lasciai la chiave alla Receprion

Giuliano mi guardò e disse:"Buongiorno signorina, in cosa posso esserle utile?"

"Buongiorno, volevo lasciarti le chiavi e poi mi chidevo dove potessi trovare una lavanderia"

"Dovrebbe proseguire il corridoio difronte a lei, dopo l'ufficio del Preside Mills, ultima porta in fondo centrale, la apre e ci troverà al suo interno, una grossa rampa di scale scende al piano di sotto e sulla destra, c'è la lavanderia"

"Ti ringrazio, sei stato chiaro, così almeno evito di usare la mappa"

Con un aria felice salutai Giuliano e mi avviai verso la direzione da lui indicata feci la strada con calma in modo da riuscire ad imparare bene la strada senza ricorrere ogni volta della mappa..

Il mio sguardo se ne stava fisso in quella direzione, fino a quando all'improvviso si spostò verso a un giovane che anche lui fece la mia stessa strada, lo vidi entrare proprio in quella porta, decisi quindi di aumentare il passo in modo da poterle stare dietro.

Rimasi dietro di lui, egli apri la porta ed entrò, lo seguì per tutto il tragitto

Scesi le scale fino in fondo e lo vidi girare a destra, era esattamente la mia stessa direzione

Arrivammo difronte a una porta molto illuminata , con un grande bancone, mi misi in disparte dietro in un angolo ad aspettare..

Ad un tratto sentì il giovane che rivolgendosi alla donna della lavanderia esclamò:"Buongiorno mi scusi,sono venuto a ritirare due camiche e due paia di jeans, la stanza è la numero 25 del dormitorio maschile."

"Si, subito"

La signora consegnó il tutto al giovane che prendendo le cose esclamò:"È riuscita a rimuovere la macchia sulla camicia bianca?"

"Si l'ho rimossa, menomale che l'ha portata subito.. Comunque ci sono novità?"

"Si, domani dovrebbe essere finita così si potrà ricominciare la settimana"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 16 ⏰

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𝕋𝕙𝕖 𝕊𝕠𝕦𝕝 (𝕃' 𝕒𝕟𝕚𝕞𝕒)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora