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Quell'uomo appena mi vide rimase scioccato...

Lavinia aveva un espressione piuttosto confusa.

Il Dirigente scolastico la guardò e le disse che poteva uscire dal suo ufficio..

Ella facendo un sorriso, mi salutò ed uscii dall' aula..

Salasin con un aria sconvolta esclamò con occhi lucidi:"Virginia sei proprio tu? Sei quella bambina che veniva nella mia Bottega a Torino?"

Mi avvicinai a lui, le lacrime continuavano a scendermi , feci cenno di sì con la testa esclamando:"Si ti chiamavo signor "SIN" per tutti questi anni non mi sono mai dimenticata di te,ho sempre continuato a sperare di riuscire a rincontrarti, un giorno"

Si avvicinò a me e mi diede una forte abbraccio:"Non riesco a credere che sei proprio tu, quando hanno fatto il tuo nome, l'ho trovato familiare ma non volevo crederci però adesso che ti vedo, riconosco che sei tu quella bambina"

Scoppiai in lacrime..

Lui si staccò da me e mi asciugò le lacrime dicendo:"Cosa ci fai qui? Questo non è un posto per te.. "

Egli abbassò la testa con un aria triste ..

Io lo guardai con un sorriso e dissi:"Salasin sono anche io speciale come te"

"Ma come può essere?"

Guardai la sua mano sinistra e al dito medio portava l'anello identico al mio, però era di colore bianco..

Guardai la mia mano e notai che il mio anello per qualche strana ragione era scomparso..

Salasin vedendomi con un aria confusa esclamò:"Ahh ho capito cosa stai cercando, non ti preoccupare ce l'ho qui sulla mia scrivania"

Non mi diede tempo di parlare che mi consegnò subito il mio bracciale, quello che mi regalò lui per il mio compleanno ..

Lo presi in mano e dissi:"Ti ringrazio Sin , tu non lo sai ma questo é l'oggetto più caro che ho"

"L'avevo immaginato, infatti appena me lo hanno consegnato, c'era qualcosa di strano, infatti volevo essere sicuro che fossi tu "

Con le lacrime agli occhi, me lo rimisi al polso destro dato che nell' altro aveva l'altro bracciale ..

Egli,appena vide il mio braccio sinistro,notò che attorno era pieno di lividi e cicatrici..

Con una ria preoccupata disse:"Come mai ti hanno messo subito quel bracciale?"

Divenni molto imbarazzata, non potevo dirle la verità di quell' anello..

Con una voce tremante le risposi:"Mi hanno detto che sarebbe stata per la mia sicurezza"

"Si è vero, agli studenti del primo anno soprattutto serve per controllare le loro potenzialità e controllo.
Una volta inseriti qui è un obbligo per questo ho chiesto"

"Non so perché me lo hanno fatto mettere subito, da una parte preferisco così almeno sono più tranquilla l'altra invece stringe un po' e fa male"

"Mhm.. comunque non ho letto le tue carte, me le hanno consegnate adesso, le darò un occhiata , ti prego siediti pure..

Feci cenno di sì con la testa..

Salasin si sedette nella sua poltrona rossa davanti alla scrivania e io mi sedetti difronte a lui ..

Egli sentendosi a disagio esclamó:"Scusa per il disordine ho avuto problemi con uno studente"

"Non ti preoccupare, ho sentito delle urla fuori"

𝕋𝕙𝕖 𝕊𝕠𝕦𝕝 (𝕃' 𝕒𝕟𝕚𝕞𝕒)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora