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La mattina seguente..

Appena aprii gli occhi, mi tirai su facendo uno sbadiglio bello profondo.

Scesi le scaletta e mi recai in bagno.

Oggi mi sentivo piuttosto bene, il dolore addominale era scomparso cosi anche il male alla testa.

Mi lavai il viso, dopodiché mi recai verso la cucina.

Mia madre era gia sveglia, anche lei come me, era mattiniera, erano le 8.

Mio padre e mio fratello invece, dormivano ancora.

Salutai mia madre, presi la tazza, la riempi di acqua, presi una bustina di Te e la scaldai nel microonde.

Stefania mi guardò e disse:"Questa mattina, ho fatto il Pancake, per cambiare un po,quindi  per favore vedi mangiarli, puoi scegliere anche come farli, c'è la Nutella, la Marmellata oppure il Miele.

Mi sedetti a tavola e facendo un sorriso esclamai:"Certo che li mangeró, era da una vita che non facevo una colazione così, ci voleva proprio, credo proprio che sceglieró di mangiarli con la Nutella, brava mamma.

Stefania, prese il mio Te , che aveva finito di scaldare e me lo mise sul tavolo.

Dopodiché mi misi a fare colazione, ovvimente anche il Succo Ananas il mio preferito non poteva di certo mancare.

Lei mi guardò e disse:"Come ti senti oggi?"

"Tutto bene, Lunedì finalmente potrò tornare a scuola"

"Certo, hai sentito Chiara per i compiti?"

"Si e li ho gia fatti tutti ieri"

"Brava, allora sei libera di fare quello che vuoi e dato che hai il permesso di andare in gita con i tuoi compagni,non sei più in punizione, però sta attenta signorina, che ora di Lunedì faccio sempre in tempo a cambiare idea stessa cosa anche tuo padre."

Feci cenno di si con la testa e finì di fare colazione, dopo aver finito, sistemai tutto e andai verso mia madre per ringraziarla ed abbracciarla .

Ero cosi contenta perché finalmente la mia punizione era prima del previsto.

Tornai al piano di sopra, entrai a passo lento in camera, visto che c'era Francesco che stava ancora dormendo, presi i vestiti e facendo piano chiusi la porta e andai in bagno per sistemarmi.

Mi vestí subito e feci una coda da cavallo, lasciando ovviamente il mio ciuffo ribelle davanti al viso..

Ritornai al piano di sotto e mi misi sul divano con il cellulare in mano,senza dire nemmeno una parola.

Pochi minuti vidi scendere mio padre, che guardoni mi chiese subito come stavo, dopodiché andò in cucina da Stefania per fare colazione.

Tempo zero, accese la TV e il destino voleva, che a quell' ora cioè quasi l'ora di pranzo (perché mio padre si alza sempre tardi) c'era il Notiziario.

Rimasi in silenzio ad ascoltare, dato che cominciavo ad essere abbastanza nervosa,avevo paura che dicesse qualcosa di quella scuola.

Pensai anche alla mia lettera, che tenevo nascosta, provavo a non pensarci ma era impossibile, dato che in quella lettera c'era segnato il mio nome e cognome più l'indirizzo di casa.

Notiziario:

( In prima pagina,si mise a parlare di notizie in generali poi subito dopo cominciò a dare notizie di quella scuola.)

"Non ci voleva" esclamai sottovoce con un aria preoccupata per non farmi sentire dai miei genitori.

Rimasi sempre in silenzio ad ascoltare:

𝕋𝕙𝕖 𝕊𝕠𝕦𝕝 (𝕃' 𝕒𝕟𝕚𝕞𝕒) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora