tutto può cambiare//König

24

⚠️ se non siete abituati non leggete hot scene⚠️
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entrò nella sauna e dopo poco raggiunsi könig nell'idromassaggio la sensazione delle bollicine mi fece completamente sciogliere nell'acqua, finché non sentii due mani salde sulle mie cosce aprii gli occhi e c'era könig senza metà maschera che mi baciò all'istante mi attaccai con le braccia al suo collo appiccicandomi di più a lui -Fai la brava-mormorò könig.
E, senza darmi altri preavvisi, affondò un dito dentro di me.
Trasalii al suo tocco e un brivido di freddo mi percorse tutta la schiena.
Con gesti controllati, strinsi una mano a pugno e me la portai alla bocca, per nascondere la mia espressione. L'altra mano, invece, la serrai attorno al suo polso. Non per fermarlo, però, né per spingerlo via. Ma per farlo andare ancora più a fondo.

POV KÖNIG
Porca puttana...
Più la toccavo, più bruciava. Più bruciava, più le sue dita mi stringevano il polso. Come se avesse bisogno di un sostegno per non crollare. Per non urlare.
Il mio ritmo aumentava e la sua presa si faceva sempre più forte sul mio polso amavo quella situazione l'acqua calda faceva sì che le dita fluivano più velocemente la sua faccia era avvolta dal piacere, gli tolsi le dita e la feci sedere su di me e mi abbassai il costume.
Come le altre volte le mie dimensioni ci misero un po' ad adattarsi al suo genitale stretto e bagnato, dopo l'adattamento i nostri corpi si unirono in una danza di piacere.
Si appoggiò al bordo della vasca mentre io la presi salda dai fianchi i movimenti erano molto più fluidi e veloci, io stavo arrivando al culmine ma lei venne la sua faccia si rilassò e mi guardò
-alzati- io lo feci lei rise vedendomi alla sua mercé lei sapeva che ero quasi al culmine lei lo sapeva
-trattieniti so che c'è la fai ancora un po'- alla sua voce cercai di non venire era calda e sensuale chiusi gli occhi per mezzo secondo perché subito dopo li spalancai sentendo la sua bocca carnosa baciarmi la punta del cazzo,per poi iniziare a leccare tutto come un lecca lecca stavo per venire
-aspetta per me- mi disse e così ci provai iniziò a succhiarlo io gli presi i capelli cercando di non concentrarmi sul venirgli in bocca ma sui suoi capelli ricci che oramai erano bagnati.
Non riuscivo più a trattenermi la sua bocca bagnata era peggio di una tortura con l'elettroshock questa era una tortura carnale dove era a fin di distruggere la persona dal piacere e lei era molto brava in questo,lei sapeva come annientare una persona sia sul campo e sia nel sesso e cazzo se era brava, non ci pensai ma i miei respiri erano più pieni e veloci
-cazzo non penso di trattenermi ancora-
-lo so,quando vuoi- lei si riposizionò meglio sotto mi me e riprese il ritmo più a fondo e più piano e questo mi faceva impazzire lei non faceva fatica ma i suoi versi soffocati mi fecero piangere dalla felicità e lei lo notò si fermò e mi guardò
-non vieni più - mi disse ridendo, sputo sulla punta del cazzo io la presi dai capelli e la tirai indietro e la soffocai con il mio genitale, percepii che stava sorridendo e non poco dopo io venni all'istante nella sua bocca, mi chinai
-ingoia- lei lo fece
-adesso dai ordini prima non mi sembravi tanto grosso mentre- gli tappai la bocca annuendo e lei rise gli schizzai l'acqua in faccia e poi la baciai era così bella quando non era nel contesto militare era più rilassata più dolce del solito e io amavo questa cosa
- domani dobbiamo già tornare- mi disse con gli occhi dolcì mentre ci sdraiammo sul divano
-purtroppo si, ma lo rifaremo te lo prometto-
-ti amo- mi disse accucciandosi sulle mie gambe e addormentarsi.