28

239 18 3
                                    

15 luglio

"Che ti metti domani alla festa di Luke?" mi domandó Nia, mentre passeggiavamo tra le vie di Los Angeles.
"Oh, ho già rifiutato l'invito, non verrò." risposi, fermandomi davanti ad una vetrina.
Percepii lo sguardo della ragazza su di me "Non dovresti fare così."
"Invece è l'unica cosa che posso fare. Non abbiamo più niente da dirci, sono passati quasi tre mesi dall'ultima volta che ci siamo parlati. Vorrà pur dir qualcosa." sbuffai, sperando che la rossa cambiasse argomento.
"Non sono nessuno per giudicarvi, ma sappi che questo non è realmente ciò che vuoi."

***

"Gal, Gal!" Gridai entrando nella stanza d'albergo di Michael e Galadriel.
La ragazza era in piedi, davanti al l'armadio "Ehi amica" sorrise "Qual buon vento ti porta qui?"
"Mi serve urgentemente Michael, sai dove posso trovarlo?" Chiesi affannando, rimanendo sulla soglia.
"Non so, mi aveva detto che sarebbe uscito con i ragazzi, ma non credo sia andata così dato che Ashton e Calum sono nelle loro stanze." mi informó, assumendo un'aria pensierosa.
"Dio..."sbottai "Grazie comunque, vado a cercarlo."
"A che ti serve?" Domandó lei, curiosa come al solito.
"Un favore. Un favore enorme." Dissi di fretta, uscendo dalla porta e correndo giù dalle scale.

Raggiunsi la sala giochi dell'albergo e per fortuna trovai quella testa di cazzo colorata.
"Mike!" Lo chiamai, ma al suo fianco, oltre a lui, si voltó anche Luke.
I nostri sguardi si fusero per un attimo, ma mi ripresi subito: avevo cose più importanti a cui pensare.
"Dimmi Mia." sorrise cordialmente Michael.
"Ho bisogno di te, puoi venire?"
"Si, ma come mai hai il fiatone?" Domandó lui, mentre con la sua calma interiore ed esteriore da bradipo non evoluto mi raggiungeva.
"Ho corso per tutto l'albergo per cercarti. Adesso muoviti." lo presi per un braccio e lo trascinai abbastanza lontano dalla sala giochi.
"Ho estremo bisogno del tuo aiuto" dissi, e una volta che annuì continuai "Ricordi quella canzone che aveva scritto Luke? Quella che faceva one last time i need to be..." Michael capì al volo, così annuì una seconda volta "Certo che mi ricordo. L'aveva scritta ma non avevamo mai provato ad arrangiarla. Perché me lo chiedi?"
"Ce l'hai ancora? Qui con te intendo." unii le mani in segno di preghiera e sperai ardemente che la risposta fosse positiva.
La sua espressione fu assorta per qualche secondo, poi sorrise "Si! L'ho tenuta nel mio quaderno, è da qualche parte nello zaino in camera mia."
Sospirai di sollievo "Dio, grazie! Bene, ora mi servi davvero tu."
Lui aggrottó le sopracciglia, così continuai "So che è impossibile, so che è da pazzi chiedertelo ma...riusciresti ad arrangiarla entro la festa di Luke?"
I suoi occhi sembrarono uscire dalle orbite "In un giorno e mezzo? Non credo che sia fattibile. Potrei provarci, ma è una cosa che richiede tempo."
Mi portai una mano sulla fronte, e pensai ad una soluzione.
Rassegnata mi passai le mani sul viso, poi guardai Michael "Ok, uhm...grazie comunque. Se non ti dispiace il testo lo prendo comunque."
Feci per andarmene, ma Michael mi prese per il braccio "Ci proverò Mia, solo...non so come uscirà."
Sul mio viso si fece spazio un sorriso e improvvisamente saltai al collo del ragazzo, riempiendo la sua guancia di baci "Grazie grazie grazie!"

***

Passai l'intera giornata a cercare un vestito carino, in giro sola per Los Angeles, senza risultati.
Entrai in una botique, era l'ultima occasione.
"Buona sera signorina." mi salutó educatamente il commesso.
"Buona sera a lei. Ho urgente bisogno di un vestito, ho girato ovunque, ma niente rispecchia ciò che voglio." dissi, esausta.
Il ragazzo sorrise in modo sinistro, poi mi indicó una zona del negozio e disse "Di qua, io ho la soluzione per ogni donna."

"Quindi, in definitiva vorresti un vestito nero attillato, più o meno lungo fino a metà coscia con la parte superiore a spalline larghe, molto semplice. Ho capito bene?" Domandó per la centesima volta Axel.
"Esattamente." affermai, e il ragazzo sparì tra le corsie del negozio.
Tornó poco dopo con quello che era l'abito che cercavo.
Sorrisi e lo presi, infilandomi in un camerino.
Lo infilai velocemente.
Calzava a pennello, proprio come avevo in mente.
Avevo una scelta precisa, perché quello era come il vestito che Luke aveva comprato per me per il mio sedicesimo compleanno.
Gli avevo promesso che avrei aspettato il giorno del suo ventesimo compleanno per metterlo, e non potevo certo tornare a Sydney a prenderlo a un giorno dalla sua festa.
"Axel, questo è quello che voglio." dissi ad alta voce, in modo che il commesso mi sentisse.
Aprì la tenda, e mi fece voltare verso di lui "Stai d'incanto. Nel frattempo ho trovato anche un paio di scarpe fantastiche. Considerando che non sei alta, questo è il lusso di vertiginosità che puoi permetterti." ridacchió sventolandomi un paio di décolleté nere lucide.
"Fantastico. Prendo tutto, il 36 di quelle, grazie. Devo scappare più in fretta possibile." dissi, rivestendosi e raggiungendo la cassa a passo svelto.
Pagai, ringrazia Axel, e mi avviai verso l'hotel.

***

Stavo per bussare alla porta di Michael, quando da quella di Calum, il moro uscì, con dei fogli in mano.
"Mia! Cercavo te, vieni." disse in fretta, rientrando in camera.
Lasciai perdere Michael e lo seguii, richiudendo la porta alle mie spalle.
"Michael mi ha detto della canzone di Luke, e cazzo, ho pensato un attimo a te e lui, a tutto quello che avete passato e...ed è come se avessi avuto un flash. Sono corso qui a scrivere l'arrangiamento, e l'ho appena finito." sorrise dolcemente, mentre i miei occhi si riempivano di lacrime di gioia.
"Non dici sul serio." lo guardai felice, sedendomi sul letto accanto a lui, facendo attenzione la pianola elettrica sul materasso.
Mi porse i fogli, riconobbi la scrittura di Luke e sopra le note e gli appunti di Calum "Ho pensato al pianoforte, e conoscendo più o meno la tua voce, ho cercato di arrangiarla per quella. Perché la canterai tu, non è vero?"
Lo guardai "Non so, avevo un'idea in testa, ma non so cosa ci farò." rimasi vaga, anche se sapevo benissimo cosa fare.

SPAZIO AUTRICE
Scusate per gli errori, non ho riguardato per l'ansia di aggiornare

Vi voglio bene, fatemi sapere cosa ne pensate ❤️

beside you✿ l.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora