beside you✿ l.h.

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Galadriel's pov

"Hai già visto l'articolo? Tu e Sienna siete la coppia dell'anno amico." Ash battè la mano sulla spalla del biondo.
Da parte sua, lasció un gemito frustrato e si accasciò sul divano.
Non sopportavo che quel puttano avesse una relazione finta quando aveva Mia.
"Complimenti, Hemmings." dissi sarcastica, mentre attorcigliavo i capelli viola di Michael tra le dita.
Quel coso era steso sul divano, con le gambe penzolanti dal bracciolo e la testa sulle mie gambe.
"Sienna non è antipatica, forse esagerate un po'." disse di nuovo Ashton e io lo fulminai "Stai dalla parte di tua sorella o cosa?"
"È ovvio che sto dalla sua parte, ma so quello che prova Luke. Perció credo che non dovreste odiare Sienna, lei fa solo ciò per cui la pagano."spiegó.
Anche quello era vero, ma rimanevo comunque dell'idea che i maschi erano e sono una generazione un po' mancata e in ogni caso bisognava sempre preoccuparsi.
"Ieri sera è stato orribile. Mi ha parlato tutta sera di quanto non voglia starvi sul cazzo." Luke si passó le mani sul viso.
Ok, era stressato.
"Beh è un po' tardi." ridacchió Michael, e io non potei che annuire.
"Non è antipatica, solo che quelle simpatiche sono diverse." Mia entró nella stanza, seguita da Calum.
"Ben detto Micia." concordó Michael, poi guardó Luke "Non ci sta sul cazzo, solo che pretende troppo. La conosciamo da poco tempo, non è che possiamo già considerarla una nostra amica affiatata."
"Mia ti prego, vieni qui." Luke si scostó per fare spazio alla sua ragazza.
Lei sorrise sfacciata, e si sistemó accanto a lui.
Li osservai mentre si guardavano.
Mi aveva sempre colpito il fatto che da un solo guardo quei due potessero capirsi al volo.
Poi lei appoggió alla spalla del ragazzo, e lui le strinse la mano.
Erano belli, insieme.
E detto da una che considera le relazioni, delle volte, una perdita di tempo vuol dire che quei due erano proprio fatti l'una per l'altro.
Odiavo quelli che facevano i mielosi, eppure, riguardando Luke e Mia mentre si baciavano, restavo un po' incantata a guardarli.
Erano così delicati, le loro labbra sembravano sfiorarsi appena, anche quando Mia -perchè so che è lei la più matta dei due- ci metteva la lingua.
In loro niente era di troppo.
Ma sentivo che quella Sienna lo era.