sessantuno

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Alex's pov
Stavo stranamente litigando con Calma che continuava a ritenersi migliore di me, è vero avevo promesso a Michelle che non avrei più discusso con lui ma stavolta era stato Calma a iniziare. L a vidi arrivare bella come al suo solito con il suo sguardo deluso, forse perchè avevo infranto la promessa che le avevo fatto.
-Calma smettila tu non sei migliore di me- dissi poi irritato a livelli estremi.
-Ah si e allora perchè la tua ragazza mi ha baciato?-
Il cuore smise di battere, non poteva averlo fatto. Nella mia vita non ho mai sentito così tanta delusione, amarezza e rabbia nello stesso momento.
-Non è vero- disse lei sottovoce.
Certo non è vero, ora si giustifica anche.
-Ah no e io perchè dovrei crederti?- domandai io con una punta di disprezzo mischiata alla delusione
-Perchè sono la tua ragazza- rispose lei con gli occhi lucidi.
Ma voleva farmi pena?
-Certo la mia ragazza ora non lo sei più- borbottai uscendo in giardino sbattendo la porta con un senso incolmabile di vuoto nel petto.
Non me l'aspettavo proprio da lei, pensavo fosse diversa, pensavo che mi amasse ma a quanto pare non era così.
Mi sedetti sul divano e provai a calmarmi, il suo comportamento mi aveva fatto girare la testa.
-Alex ascoltami un attimo- mi chiamò Luca.
Ma da che parte stava? Vuole difendere un tradimento?
-Ho sentito abbastanza oggi, non la difendere è ovvio che si giustifica ma io non vi credo mi dispiace- risposi.
-Ti vuoi calmare? Lei non ha detto nulla io e Luigi l'abbiamo capito dal suo comportamento. Alex, non riusciva a respirare te lo giuro- continuò.
-Si è baciata Calma, ti rendi conto?- dissi io schifato, al solo pensiero mi venivano i brividi.
-Non l'ha baciato- continuava Luca.
-La smetti?- alzai io la voce e me ne pentii perchè vidi il ragazzo guardarmi amareggiato e andare via.
Non so cosa mi prende, sono triste deluso disgustato. Vorrei provare a schiarirmi le idee qui in giardino ma qui io l'ho baciata.
L'unica persona in grado di calmarmi in questo momento era il motivo della mia rabbia.
Presi le cuffie e feci partire una canzone.
Paraoccchi
Michelle's pov
Inutile dire che stanotte non chiusi occhio e ormai stanca di rigirarmi nel letto mi diressi in cucina.
Fuori c'era il diluvio e il tempo sembrava capire quello che provavo dentro di me: presi una tazza e cominciai a riscaldarmi del latte nel microonde, poi presi la coperta che adagiai sul mio corpo provando a distrarmi e a non pensare ad Alex, cosa impossibile!
Era qui che c'eravamo dati il nostro primo bacio davanti agli altri, qui che avevamo dormito insieme la sera di Natale e qui che ieri mi aveva lasciata davanti agli sguardi interrogativi di tutti.
Le lacrime pregavano di uscire allora provai a pensare alla puntata-non puntata di oggi.
Non avendo fatto lezione per tutta la settimana oggi non si sarebbe registrata nessuna puntata ma Maria ci ha fatto registrare dei mini riassunti del nostro percorso che avremmo guardato tutti insieme. Purtroppo io lo avevo registrato prima della rottura con Alex perciò avevo parlato anche di lui e non so se avrei retto la situazione ma ci avrei provato.
-Sei sveglia?- domandò Carola entrando in cucina, non avevo idea di che ore fossero ma soprattutto non avevo idea di quante ore fossi stata a fissare il vuoto.
-Non riuscivo a dormire- mormorai. Ieri sera avevo avuto modo di parlare con lei e Sissi e di chiamare Elena, loro tre mi credevano e assieme a Luca, Luigi e Francesco e volevano trovare una soluzione per risolvere la situazione.
-Mi dispiace tanto- disse poi la mia amica.
-Non preoccuparti mi ci abituerò- mentii io.
-È inutile che mi menti- sorrise lei.
-Non sarà facile farci un'abitudine ma va bene così- sbuffai prima di alzarmi e dirigermi in camera.
Mi buttai sotto la doccia gelida sperando che potesse togliermi quella sensazione di tristezza di dosso ma non fu così; guardai la mia schiena scoperta e guardai quella scritta...
coraline
La stavo perdendo, ho perso Coraline. Io sto perdendo le forze e me stessa.
Poi sfiorai col polpastrello la bruciatura sotto la costola.
Quella era la prova sulla pelle che non dovevo amare.

Indossai un jeans e una felpa lilla e spazzolai i capelli poi andai sulle gradinate per vedere la ""puntata"" di oggi.
Cominciammo con il filmato di Luca, poi Albe, Mattia, Christian e Carola che raccontò di essersi innamorata di Luigi e di aver perso se stessa sperando di essere ricambiata da lui. Vidi Luigi seduto accanto a me indossare gli occhiali e abbassare lo sguardo, anche lui era innamorato di Carola e per quanto provasse a nasconderlo si vedeva, magari hanno solo bisogno di tempo, magari troveranno anche loro la loro serenità.
Arrivò il mio turno.
"A volte penso di essere in un sogno, essere qui ad amici è un sogno, uno di quello che ti svegli e pensi "ma perché non è la realtà?!" E pensare che non volevo nemmeno fare i casting: la mia insegnante di danza mi iscrisse senza nemmeno dirmelo. Lei aveva sempre visto in me qualcosa di diverso, ma io no infatti tendevo sempre a nascondermi tra le altre mie compagne" cominciò il video e Luigi portò il suo braccio dietro le mie spalle.
"Entrata qui dentro mi guardavo intorno pensando di non essere all'altezza e più vado avanti più mi stupisco di me stessa. Sono tante le persone che inaspettatamente ho trovato: Carola, Sissi, Mattia, Luigi, Luca e Crytical.
Inaspettatamente ho trovato anche l'amore..."
A questo punto del video mi ghiacciai e vidi alex abbassare lo sguardo.
"Alex è quella persona che non mi sarei mai aspettata di trovare, lui è casa, è quella persona di cui hai bisogno per ritrovare te stessa quando ti perdi, quella persona che riempie i vuoti lasciati non da lui, quella persona che ti fa venire voglia di ammirare tutto e io spero di non perderlo mai"
Avevo lo sguardo basso, già...non voglio perderlo ma l'ho perso perchè quando mi voltai non lo vidi. Era andato via.
Luigi se ne accorse e mi spinse verso il suo petto.
-Troveremo una soluzione- sussurrò al mio orecchio.
-Non piangere- aggiunse sentendo la mia lacrima bagnargli la spalla.
Avevo perso Coraline, avevo perso me stessa, avevo perso Alex, avevo perso tutto.
Forse anche la danza.

hate me (le stelle lo sanno)Where stories live. Discover now