ventitrè

302 8 5
                                    

Stamattina ebbi 2 lezioni e in vista della puntata di domani la Celentano mi fece ripetere tutte le coreografie che non ho avuto modo di mostrare nel corso delle puntate. Erano solo le 11 di mattina e i miei muscoli chiedevano già pietà, non so come avrei affrontato la lezione di oggi pomeriggio e il turno di pulizia con Luigi.
Appena arrivata a casa mi fiondai sotto la doccia, avevo le caviglie che non mi tenevano più impedi e speravo che il getto caldo potesse alleviare il dolore.  Una volta finito misi una tuta bella calda e uscii dal bagno e quasi non mi venne un infarto quando vidi Alex steso sul mio letto a fissare il soffitto.
-Ti serve qualcosa?- gli domandai.
-No volevo stare con te- mi rispose.
-Sto morendo di sonno Alex- gli dissi allungandomi sul letto.
-Stamattina ho avuto due lezioni con la Celentano e ho le gambe a pezzi, pomeriggio ho la lezione con Giulia Pauselli e il turno di pulizia, non ce la posso fare- mi lamentai avvicinandomi al suo petto.
-A chi lo dici, mi sono svegliato prima della sveglia non so perché, sono andato a lezione scazzato e sto morendo di sonno- disse lui.
Ottimo inizio giornata!
Poi mi strinse a sè e cominciò ad accarezzarmi i capelli e dopo solo due minuti già dormivo profondamente.
Non so quante ore ho dormito esattamente ma fui io a svegliare Alex, stava dormendo beatamente e mi dispiaceva quasi svegliarlo.
-Mhh ho sonno- mugolò.
-Alex è tardi gli altri staranno già pranzando- gli dissi.
Così con la lentezza di un bradipo si alzò e ci incamminammo verso la cucina dove gli altri stavano già pranzando.
-Voi due- ci indicò Luca.
-Che avete fatto?- continuò.
-Niente- rispose Alex prendendo posto a tavola.
-Ci sono le telecamere non si possono fare certe cose- continuò l'altro convinto.
Vidi Luigi cominciare a ridere ma smise subito quando lo fulminai con lo sguardo.
-Luca non abbiamo fatto assolutamente nulla te lo posso giurare- dissi al mio amico e chiusa questa parentesi alquanto imbarazzante mangiammo tranquillamente e dopo io mi preparai per la lezione. Questa giornata sembrava infinita!
Finita la lezione mi incamminai verso la casetta dove avrei dovuto pulire insieme a Luigi, quando arrivai però trovai tutti ammucchiati intorno al divano e Luca al centro. Ci stava imitando! Imitava Dario facendo le solite espressioni facciali, poi passò ad Albe imitandolo saltellano sul posto.
-Oh ma ora arriva il tuo turno eh non ti credere- mi sorrise il cantante indicandomi.
Così cominciò a fare una serie di movimenti con le braccia tipici delle mie coreografie di contemporaneo. Poi passò ad Alex che imitò guardando verso l'alto mentre cantava e infine a Mattia scimmiottando una serie di mosse di latino. In tutto ciò io ero letteralmente piegata in due dalle risate, Luca faceva spaccare e io gli volevo un gran bene.
-Dobbiamo pulire- mi ricordò Luigi.
-Si lo so, dammi 10 minuti e sono pronta- e così andai un camera a cambiarmi e a darmi una sistemata.
Per fortuna col mio amico il turno delle pulizie non mi pesava perchè tra una chiacchiera e l'altra riuscivamo sempre a finire tutto velocemente come in questo caso.
Una volta finito andai a cercare Alex, era un'ora che non lo vedevo e volevo sapere cosa stesse facendo.
Quando arrivai in camera sua lo trovai con la chitarra un foglio e una penna in mano.
-Che fai?- gli chiesi entrando in camera e lui immediatamente nascose nel comodino il foglio su cui stava scrivendo.
-Scrivevo il mio nuovo inedito- rispose lui.
-Il tuo nuovo inedito! Ma è grandioso, posso leggerlo? gli domandai contenta.
-No, gli manca il titolo ma non te lo farei leggere comunque- rispose secco
-Daii- lo supplicai.
-Nono niente di niente sarà una sorpresa-
Poi mi guardo negli occhi.
-Sai a volte quando sono con te vorrei ecco che la sensazione abbia un colore-
-Alex non ti capisco- gli dissi.
-Niente lascia perdere- scosse la testa lasciando intravedere le sue meravigliose fossette.
-E sai cosa vorrei io?- chiesi poi.
-Dimmi- rispose.
-Vivere senza giudizi e ammirare tutto- dissi.
-Cosa?-
-Vorrei avere meno pensieri su ogni cosa e ammirare più tutto, vedere solo il bene delle cose- spiegai.
-È verissimo- sorrise lui.
-Sei proprio la mia piccola stella-

spazio autrice
allora come statee? avete riconosciuto le frasi che si sono appena detti i nostri protagonisti?
scusate se non riesco a pubblicare tutti i giorni ma sono un po' impegnata tra scuola e danza, appena mi è possibile aggiorno sempre però!
a prestoo💗

hate me (le stelle lo sanno)Where stories live. Discover now