sette

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11 di mattina aprii gli occhi e spostai dal mio corpo il piumone caldo. Oggi avrei avuto due lezioni nel pomeriggio perciò questa mattina mi riposai sotto le coperte calde.
Misi una felpa grigia e un leggins nero e andai in cucina dove trovai Luigi che stava facendo colazione non avendo lezioni al mattino; lo salutai e mi preparai un caffellatte. Durante la mattina non feci niente di che, ascoltai la musica e chiamai Beatrice, sentirla mi confortava. Mi disse che andava tutto bene e io le raccontai come stavano andando queste prime settimana ad amici. Fui costretta a chiudere presto la chiamata perchè Maria ci aveva convocati sulle gradinate.
-Alex c'è una busta per te" disse.
Il cantante corse a prendere la busta: era blu. per fortuna. Un momento...per fortuna? Vabbè tornando a noi, era un'assegnazione da parte di Rudy che sosteneva che il cantante cantasse tutto allo stesso modo come se "un angelo scendesse dal cielo". Per me non era vero, Alex era molto espressivo mentre cantava, mi faceva venire i brividi.
Il ragazzo avrebbe dovuto cantare 3 canzoni ognuna di uno stile diverso ed entrare nel mood di ognuna di esse.
-Michelle c'è anche una busta per te- disse Maria. corsi in cortile e per fortuna era blu.
-È una lettera di Veronica te la leggo- disse la donna.
"Trovo Michelle una ragazza molto interessante, ha delle belle linee ed un bel movimento per questo ho deciso di assegnarle un compito. Una coreografia di hip hop non molto complicata per farle provare uno stile diverso dal suo. La coreografia non è difficile perciò non sarà un problema impararla. La cosa importante è che voglio che si diverta e che provi qualcosa di diverso. Firmato Veronica Peparini."
-Hai qualcosa da dire?- mi chiese Maria.
-No, mi fa piacere che io le piaccia come ballerina e mi fa piacere provare qualcosa di nuovo. Posso vedere la coreografia?-
-Si certo- rispose.
Partì la base di "treasure" di Bruno Mars. Era una coreografia molto movimentata ma mi sarei divertita, nel pomeriggio avrei avuto lezione con la Celentano così ne avrei potuto parlare anche con lei.
Non mi accorsi che tutti se ne erano andati dalle gradinate, tutti tranne me e Alex, lui mi fissava dallo specchio e non diceva nulla così decisi di accendere la radio che trasmetteva la canzone "mille" di Fedez e Achille Lauro. Ricordo tutte le volte che avevo cantato questa canzone insieme alla mi migliore amica in spiaggia quest'estate. Cominciai a canticchiare il ritornello ma mi sentivo osservata da Alex che mi guardava dallo specchio.
-Perchè ti sei fermata?- chiese lui.
-Mi stavi fissando- abbassai lo sguardo imbarazzata.
A questo punto la radio trasmetteva "golden" di Harry Styles.
Alex si avvicinò a me e mi porse la sua mano, io lo fissai confusa non capendo il suo gesto però accettai, ero curiosa di sapere cosa voleva fare.
Eravamo al centro della stanza solo noi due e Alex portò le sue braccia dietro il mio collo.
-Balla- dissi io.
-Io non ballo sono un tronco- rispose.
-Non fa niente segui me- lo incitai io e cominciai a muovermi a ritmo di musica, Alex mi seguiva e continuava a guardarmi e io sono sicura di essere arrossita. Alla fine della canzone fui sicura di aver notato alex sussurrare "you're so golden" mentre mi guardava negli occhi.
Fu un colpo di tosse a interrompere me e alex: era Luigi che era venuto ad avvisarci che era pronto. Mentre andavamo in cucina mi sussurò un "dopo ne parliamo" e infatti dopo pranzo era pronto in giardino a farmi l'interrogatorio assieme a Carola.
-Quindi limone o no?- domandò Luigi curioso.
-Macchè fino a ieri mi slittava- spiegai io.
-Oggi sembra essersi accorto di me- continuai.
-Non è vero- aggiunse Luigi ricevendo uno sguardo confuso da me e da Carola.
-Non si è accorto oggi di te- aggiunse.
Cosa? Ero sempre più confusa.
-Cioè?- domandò Carola sorpresa.
-Ho giurato di non dire nulla- alzò le mani in segno di resa il cantante.
-Lui a te piace?- chiese Carola.
-Non lo so- risposi io.
-Ce è carino però non mi va di montarmi la testa e lui non ricambia sicuramente- spiegai ai miei due amici e Luigi fece un colpo di tosse.
-Riunione di famiglia?- domandò Alex uscendo in giardino poi Carola e Luigi si alzarono lasciandoci da soli.
Io li uccido.
E come ogni volta tra noi cadde il silenzio.
-Che ne pensi del compito di Rudy?- domandai per avere una conversazione ma entrambi morivamo di imbarazzo.
-Che si farà, poi come viene viene- rispose lui con voce calma.
Poi ripiombò il silenzio.
-Vabbè io vado- feci come faccio sempre, scappare da una situazione che mi mette a disagio invece che affrontarla.
-Ciao principessa- ammiccò lui.
-Ti odio- risposi io prima di entrare in cucina.
certo, ti odio o sono solo innamorata di te e non lo voglio ammettere?

Spazio autrice
ciao amori! come state? come vedete la storia sta prendendo forma...
secondo voi cos'è che luigi sa e non può dire?
e secondo voi la nostra cara protagonista è innamorata di alex?
a presto, stellinate se vi piace la storia

hate me (le stelle lo sanno)Onde as histórias ganham vida. Descobre agora