Per innamorarsi ci vuole un cuore leggero | SIMUEL

LO FAI PER AMORE? | CAPITOLO 4

Simone rimase stupito parecchio dalle parole di suo padre perché a volte sembrava che lui sapesse tante cose ma che gliele nascondesse con fare un po' menefreghista. Cosa poteva significare ciò che aveva detto? Che suo padre era un romanticone questo lo sapevano già ma perché ha messo in mezzo le donne e la loro gelosia per lui con quello che era appena accaduto?Dante fece un passo verso l'uscita del bagno e fece segno a Simone di tornare in classe ma fu interrotto ben presto da suo figlio.

«Papà aspetta.» lo fermò Simone poggiandogli una mano sulla spalla.

«Perché mi hai detto questa cosa? Manuel è solo un amico non di certo un mio ex impazzito.»

«Beh Simone la vita è piena di imprevisti, non sai mai cosa può succederti, andiamo!» rispose Dante con fare alquanto sereno e indifferente mentre proseguiva per il corridoio dell'istituto scolastico.Non poteva essere gelosia quella di Manuel. Simone scherzava con lui e lo prendeva in giro quando gli diceva di essere geloso ma ovviamente dopo quel bacio un anno prima tra di loro non c'era mai stato niente, tranne qualche abbraccio o carezza amichevole. Oramai la fissa per Manuel gli era passata e cercava di andare avanti, conoscendo nuove persone come Mimmo che da qualche mese gli aveva totalmente rivoluzionato la vita, facendogli provare sensazioni fantastiche ormai regredite in lui da tempo.Quando Manuel gli aveva spezzato il cuore sembrava quasi fosse morto qualcuno, era depresso e pensava che non avrebbe mai più trovato qualcuno che lo avesse fatto sorridere in quel modo e proprio adesso che era felice non capiva il perché lui volesse rovinargli di nuovo tutto in questo modo. In fondo era stato proprio lui ad allontanarlo a livello sentimentale, saltando tra Chicca, Alice ed infine Nina, con la quale sembrava esserci davvero passione, almeno all'apparenza.

Simone aprii il rubinetto del lavandino e lavò le mani strofinandole per bene con il sapone, passando poi al viso sul quale gettò acqua fredda, per riprendersi insomma dallo spavento appena subito. Nel mentre prendeva un po' di carta per asciugare le mani, notò per terra un cellulare e si accorse subito che era quello di Manuel. Anche se sapeva che era una cosa da non fare, conoscendo il codice, decise di andare su Whatsapp e sbirciare tra le chat con Nina. C'erano cento messaggi da parte sua e dieci chiamate, tutte ovviamente senza risposta, seguite dopo un paio di giorni da un messaggio di lui che diceva "Lasciami stà, sono confuso."Simone spalancò gli occhi nel vedere quel messaggio perché gli tornò in mente quando lui lasciò Laura e si iniziò a comportare esattamente in quel modo e voleva capire cosa potesse succedere all'amico, al punto da lasciare la sua ragazza che sembrava amare così tanto.In quel momento decise di andare a fondo ed iniziare a cercare qualcosa e, nel mentre Simone guardava tra le foto di Manuel ne trovò una dove il ragazzo era sul letto e si vedeva quasi tutto il suo corpo e il giovane non poté fare altro che ammirare il suo fisico che ai suoi occhi era perfetto, quei suoi zigomi perfettamente posizionati e quel suo sorriso che voleva quasi non esistesse perché lo aveva completamente fatto innamorare perdutamente di lui.Quasi rimase a bocca aperta per due minuti nell'ammirare quella foto e fu interrotto da un rumore di passi. Manuel entrò in bagno guardandosi attorno per cercare il suo cellulare per poi accorgersi che era tra le mani di Simone e c'era quella fotografia sullo schermo.

«Che te fai le seghe sulle foto mie tu?» disse Manuel ridendo vedendo la sua faccia quasi in escandescenza dopo aver guardato quella fotografia.

«Ma vaffanculo va.. mi è capitata per caso.»

Manuel aveva capito che non gli fosse realmente capitata per caso e sorrise nel vederlo così imbarazzato. Quasi sembrava che tra loro non fosse mai cambiato niente e invitò il giovane a seguirlo per tornare in classe dato che Dante era ancora abbastanza preoccupato e voleva capire se le acque si fossero, insomma, calmate.

Quel weekend tutti gli amici di Simone si riunivano a casa di quest'ultimo per festeggiare il compleanno di Luna che in quel periodo era abbastanza giù di morale, sia per Angelo che per il maniaco che la costrinse ad entrare in auto. Avevano deciso di festeggiarlo lì perché quel giorno Dante, Anita e Virginia sarebbero andati ad accompagnare la più adulta ad teatro molto famoso fuori Roma e quindi sarebbero rimasti lì per un giorno.Simone approfittò di questa situazione per organizzare alla sua amica Luna una bella festa perché lei e Laura c'erano sempre state per lui nei suoi momenti di difficoltà, confortandolo in mille modi. In qualche modo voleva ricambiare e così decise di organizzare tutto in fretta, tra palloncini, alcool ed ovviamente cibo in quantità.A Simone mancava tanto stare un po' con Mimmo e voleva trascorrere un weekend con lui e voleva approfittare della situazione per convincere suo padre a far sì che lui potesse stare in villa quel sabato.