Vi racconterò una storia,ma non una storia qualunque questa è la storia di bianca Esposito una ragazza di forcella abbandonata a se stessa con un padre alcolizzato.
Tutto iniziò quella notte quando la sua dolce mamma venne colpita da un forte malor...
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Dopo aver fatto la doccia si vestirono e Ciro La fece sdraiare mettendosi vicino a lei e la strinse a se accarezzandole i capelli mentre lei era appoggiata al suo petto <Mi dispiace per quello che ho detto>sussurro bianca alzando di poco la testa per guardarlo <E na cos e nient nun t preoccupa>disse dandole un bacio sulla fronte,ci era rimasto male a sapere di farla soffrire ma l'amava troppo che lei avrebbe potuto persino ucciderlo e l'avrebbe perdonata <No Ciro davvero>disse alzandosi con la schiena e appoggiandosi alle sbarre <Bia io ti amo ancora>disse sinceramente guardandola negli occhi <anche io ciro>sussuro Ciro sorrise felice e si buttò sulle sue labbra e per entrambi fu come tornare a respirare. <Nun m lassa maij>sussurro sulle sue labbra facendola mettere a cavalcioni su di lui mentre continuava a baciarla non volendo mai staccarsi neanche per riprendere fiato.
Fu bianca a staccarsi per riprendere fiato e lui ne approfitto per scendere a baciare e succhiare varie parti del suo collo mentre con le mani scese a stringerle le natiche <Ah ci>gemette quando succhio la parte del collo in qui lei aveva un punto debole <Nun cia facc chiu bia,voglio fare l'amore con te tutto il giorno>ansimo eccitato per poi stendersi sopra di lei senza schiacciarla e la ribacio <Ci ti prego>ansimo infilando le mani dentro la sua maglia facendolo gemere a quel contatto e infatti se la tolse subito dopo pochi secondi Lui le sfilò delicatamente la maglietta facendola restare in intimo davanti ai suoi occhi. <Sei bellissima>sussurró dandole un dolce bacio sulla punta del naso, lui si spogliò dei suoi vestiti rimanendo in boxer. <Si na dea>ansimo guardandola per vari secondi mentre con le mani accazzava tutto il suo corpo
Bianca respirava profondamente, mentre il suo cuore batteva forte nel suo petto. Ciro intrufolò le dita nelle sue mutande per abbassargliele, alzò il viso e la guardò negli occhi accarezzandole il viso,Ciro le fece scendere delicatamente le mutande lungo le gambe fino a sfilargliela e buttarle in qualche angolo della camera.
Ciro le diede un bacio in fronte e si sfilò i boxer restando restando nudo sopra di lei. <sei la mia vita bianca>sussurro guardandola con uno sguardo serio, voleva farle caprese quanto la amasse e bianca lo guardò con un piccolo sorriso. Lui le diede un dolce bacio in fronte e le entrò dentro lentamente,era diverso da poco prima ora era più lento e passionale,bianca appena lo sentí dentro di lei le trattenne il respiro e affondó le sue unghie nella sua schiena gemendo. <Ti ho fatto male prima?>sussurró lui preoccupato quando entro del tutto dentro di lei Lo guardò con un piccolo sorriso e scosse la testa, lui affondó la testa nel suo collo candido e iniziò a baciarlo ma senza muoversi in lei,voleva godersi quel momento ancora in po'. <Sei stupenda>Sussurró lui mentre iniziò a spingersi delicatamente dentro di lei,bianca chiuse gli occhi e si aggrappò alle sue forti spalle, lui ansimava per il piacere ad ogni affondo e bianca spalancò la bocca quando senti il piacere impossessarsi del suo corpo. Strinse forte le lenzuola cercando di sfogare tutto il piacere che stava provando in quel momento, il giovane Ricci iniziò a muoversi più veloce dentro di lei e bianca gemette per il piacere
Ciro strinse i denti per il piacere mentre si spingeva in lei mentre bianca avvolse le gambe intorno alla sua vita e Ciro aumentó i movimenti. In quella piccola stanza si sentivano solo i loro ansimi, e a volte versi di piacere che non riuscivano a trattenere.
<Sii tutt a vita mij bia,senz e te nun so nisciun>sussurró lui con la voce spezzata dal piacere,bianca gli accarezzò la nuca e gli lasció un dolcì baci a stampo sulle labbra. Lui le prese una mano e la intrecció con la sua, si avventò sulle labbra della ragazza e la bació con passione. All'improvviso il ritmo delle spinte aumentó sempre di più, e il respiro di Ciro si fece affannoso, iniziò a gemere forte e bianca diverte mettergli una mano davanti alla bocca visto che suo figlio ancora dormiva. Lui serrò gli occhi e spalancò la bocca mentre il piacere stava arrivando al limite,bianca arrivò nel suo orgasmo ansimando con la bocca premuta contro alla spalla di Ciro mentre quest'ultimo si irrigidì e raggiunse il culmine riversando il suo seme bollente dentro di lei. <Ti amo ci>sussurro con il fiato e mentre gli accarezzava la parte rasata per calmarlo <T'am pur ij bia assai>sussurro lasciandole un bacio sul collo
Erano avvinghiati nudi nelle lenzuola profumate del letto di lei, Ciro la stringeva forte al suo petto come se avesse paura che lei sarebbe scappata da un momento all'altro. Ciro aveva la schiena premuta contro la tastiera del letto, mentre bianca era avvinghiata a lui come una bambina a pancia in giù e con il lenzuolo bianco fino al fondoschiena, lui le accarezzava la schiena nuda guardandola con quei suoi occhi neri pieni d'amore, quegli occhi la guardavano come non avevano mai guardato nessuno se non lei. Ciro aveva provato più piacere fare l'amore con la ragazza che amava, che fare sesso con quelle ragazze di cui non sapeva nemmeno il nome.
Il giovane Ricci continuava ad accarezzargli la schiena nuda mentre la guardava come se fosse una dea, e per lui lo era davvero, la sua dea.
La guardava e ancora non se ne capacitava che lei fosse umana, aveva pensato perfino che bianca fosse della sua immaginazione,che lei non l'aveva mai incontrata quel giorno in quel taxi Ma non era così, era tutto vero e lei esisteva <Ci devi andare è tardissimo fra poco Salvatore si sveglia e non ha la colazione pronta>disse alzandosi e scendendo dal letto cercando di non cadere Ciro la guardò senza dire niente fissandola con desiderio mentre si rivestiva e la trovò semplicemente perfetta. <Rimani un altro po>disse alzandosi anche lui per indossare i boxer e avvicinarsi a lei <Se si sveglia e ci vede così rimarrà scioccato a vita>disse mentre si sistemava i capelli davanti allo specchio e Ciro invece apri il balcone uscendo a fumare <Voglio conoscerlo bia>disse facendo un giro di sigaretta <lo so e lo conoscerai devi solo darmi un po' di tempo per dirglielo>disse e lui annuì <Ciro>lo chiamo girandosi verso di lui <Dimmi piccre>sorrise tirandola a se in balcone <Dimmi la verità con quella ragazza sul aereo che hai fatto>disse imbarazzata ma anche seria in volto poiché il solo pensiero la infastidiva Ciro la guardò e poi buttò la sigaretta prendendo bianca dai fianchi per avvicinarla ancora di più a lui. <cor mij nun parlamm e ch'ella zoccl mo simm ij e te>disse poggiando la fronte sulla sua <Voglio saperlo se ci hai fatto l'amore anche con lei>disse facendo sgranare gli occhi a Ciro per la cazzata che aveva detto <Ma c dic?ij l'amor l'agg fatt sul cu te cu lat uaglione nun era a stessa cosa,a quann ce stai tu nun agg tuccat nisciun>disse prendendole il viso fra le mani ma lei si spostò guardandolo male <Allora dimmi la verità tu mi ha detto che ti ha fatto...non farmelo dire hai capito>disse imbarazzata <È vero solo una volta ma non l'ho baciata ne altro to giur>disse <Ti prego dimmi che è la verità che dopo di me non hai baciato o fatto l'amore con nessuna>sussurro sulle sue labbra mentre Ciro la guardava incantato di tale bellezza <To giur ngopp a vita mij sul cu te e sarà sempre così ij t spus>disse e lei sorrise <ti amo Ciro>disse accarezzandogli la guancia e lui chiuse gli occhi beandosi di quelle carezze
Spazio autore •che dire ora che si sono ritrovati sarà impossibile separarli,come la prenderà Giuseppe a conoscere suo padre Ciro?
comunque io sono troppo emozionata perché stasera a mezzanotte uscirà finalmente la quarta stagione di mare fuori😍,per questo vi lascio con questo capitolo che spero possa piacervi•
