La porta d'ingresso è aperta. Bo, con la giacca addosso e la borsa a tracolla, è ferma sulla soglia. Eugenio è qualche passo indietro, ha lo sguardo rivolto verso di lei ma più che altro sembra che stia fissando il vuoto. La ragazza è china sul cellulare, sta scarrellando col pollice sul display.
BO
Dove cazzo l'ho segnato il numero del servizio taxi?
Bo alza la testa, si volta verso Eugenio.
BO
A partire da questo momento, a qualunque ora del giorno e della notte puoi ricevere un messaggio da parte mia che ti dice dove e quando. Tu non devi fare domande, devi solo presentarti puntuale nel posto che ti ho detto. Se io arrivo lì e tu non ci sei, trenta secondi dopo mando a puttane tutta la tua vita. Mi bastano il cellulare, una connessione wi-fi e un dito. Credi che le cose ti vadano male? Non sai quanto possono andarti peggio, perciò stai zitto e ubbidisci. Ciao, coglione.
Bo torna a guardare il display, scarrella, clicca. Poi si volta e fa per uscire dalla porta, accostando il cellulare all'orecchio.
BO
Pronto?
DU LÄSER
Bo
RomantikEugenio Pareggio ha quarantadue anni, un matrimonio solido, un lavoro creativo e, in generale, una vita perfetta. Ma la realtà, vista da vicino, è ben diversa: la moglie di Eugenio lo tratta come un bambino, il suo lavoro è precario e malpagato e la...