Loveless.

Capitolo 40.

Justin's Point Of View.

"Oh si,continua così piccola..Oh,si bravissima"

Inarco la schiena spingendoglielo sempre di più in bocca.

"oh dai,di più. Sto per venire...su piccola,ci sono quasi..-

Selena continua a succhiare sempre più forte facendomi arrivare all'orlo.

Vengo nella sua bocca,dopodiché la apre e mi mostra il mio seme prima di ingoiarlo lentamente.

-"Sei incredibile,amore mio- le accarezzo la testa con un sorrisetto soddisfatto.

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Mi sveglio per via dei raggi del sole che mi arrivano dritti negli occhi.

Maledetta finestra che mia madre viene ad aprire ogni santa mattina alle 7 in punto.

Mugolo qualche parole senza senso anche per me stesso,mi stiracchio e mi alzo scompigliandomi i capelli che,tra l'altro, sono già abbastanza incasinati.
Cazzo,ho appena fatto un sogno erotico su...Selena.

Ma che cazzo prende pure a me?

Io davvero non ci capisco nulla.

"Forse è perché mi manca un casino"

No,fanculo anche all'altro me che parla dentro di me.

L'altro me che parla dentro di me?io andrò al manicomio di questo passo. Ma mi ascolto? Cosa dico?.

Prendo il mio telefono e noto che,per via della mia disattenzione e voglia di vivere di ieri sera,è del tutto scarico.

Recupero il mio caricabatterie nel cassetto e lo metto sotto carica.

Non ho alcuna voglia di uscire da questa stanza,cazzo.

Se ora lo sto facendo è solo per il mio stomaco che brontola e il mio...insomma il mio amichetto che...mi sa che si è svegliato anche lui.

Corro in bagno e vengo in meno di un minuto.

Ohw,ero così eccitato,cazzo.

Dopo aver fatto i miei bisogni,metto in ordine i miei capelli e lavo la mia faccia.

Scendo giù cautamente e mi dirigo in cucina.

Saluto i miei e i genitori di Selena che subito mi chiedono cosa abbia fatto la scorsa notte.
Do qualche risposta vaga e mi libero dal l'interrogatorio.

Lei è lì,sulla sedia più che distrutta.

Ormai la conosco,so quando è felice e quando no.

Vorrei tanto non aver mai vissuto tutto ciò che c'è stato ieri.

Non avrei mai voluto sapere che è stata capace di mentirmi così.

Mai e poi me lo sarei aspettato da lei.

Dio mio però,quanto è bella?

È qualcosa dì inspiegabile.

Credo di amare il suo sorriso.

Oh,signore ma che minchia vado a pensare? Amare?HAHAHAHAHHAAH no.
Io non amo proprio niente e nessuno.

Bene,ora inizio a parlare da solo di nuovo.

Mi dispiace non doverla degnare nemmeno di uno sguardo ma proprio non ci riesco.

E so che se lo facessi la rabbia non farebbe altro che aumentare dentro di me e...questo non sarebbe un bene.

Non appena sorseggio un po' di latte dalla mia tazza,il mio iPhone vibra.