Capitolo 17.

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Il riposino terminò un'oretta dopo. Si svegliarono alle 13:40 ed andarono al piano inferiore per il pranzo . Selena era molto più rilassata e più calma,glielo si leggeva negli occhi. Justin era meno preoccupato,l'abbracciava in continuazione e le chiedeva come stava. Il torto e l'umiliazione subìta da quel bastardo erano grandi e non facilmente dimenticabili ma Selena si sentiva bene. Si sentiva protetta da quel ragazzo dagli occhi color miele,in totale sicurezza. Il suo cuore ormai era per lui,glielo aveva rapito quella sera calda del 21 Marzo. Era bastato un sguardo per farle crollare tutte le difese,per fargli abbassare la guardia.
Mangiò molto quel giorno,non diede peso alla dieta anche perché Justin si incazzava al solo sentirne parlare;diceva che lei era bella così e non doveva assolutamente cambiare.
-smettila justin,mi fai arrossire.
-e quindi?
- ed io odio arrossire.
-ed io amo guardarti.

**
Verso le 19:00 rientrarono a casa,stanchi ed esausti. I loro genitori ovviamente chiesero spiegazioni e loro li liquidarono inventando scuse banali. Non poteva credere a come Stefania non si fosse mai accorta di che persona era Louis. Come aveva potuto avere totale fiducia in uno così? Come poteva essere stata così scontata e superficiale?
Quello stronzo l'avrebbe pagata prima o poi,avrebbe scontato ogni torto fatto ad Hope, a Selena e a chissà quale altra povera ragazza capitate senza volerlo nelle sue grinfie.
Passarono un bel po' di giorni dall'accaduto, selena era ormai tranquilla. Stava a mano a mano accettando ciò che gli era successo e ci stava passando sopra pian pianino con l'aiuto del suo Justin.
Il 1 Maggio era vicino,arrivò in fretta e l'unico pensiero di Justin era il giorno successivo:il compleanno di Selena.
Lei non si aspettava nulla da nessuno,non amava i compleanni. Andò a letto triste,il giorno dopo Justin aveva un'importante partita di calcio e il solo pensiero di non vederlo per 5/6 ore gli metteva angoscia. Anche se i quattro genitori avevano organizzato una festa a casa loro con tutto l'amore che avevano,lei voleva la compagnia del biondino.
Cercò di non dar peso a quei tristi pensieri e si addormentò.
Erano le 7:20 quando la sveglia suonò. Strano,non l'aveva attivata. -bene,anche presto tocca alzarmi.buon compleanno a me!- pensò quasi irritata.
Quando stava per alzarsi sentì l'odore delizioso dei cornetti alla Nutella e quello del profumo di Justin. Un mix perfetto.
Appena girò la testa si accorse di un grande vassoio posto sul comodino con cornetto,spremuta ,muffin ed altre cose squisite. Le aveva portate lui,non aveva dubbi. Era stato li poco fa. I suoi occhi erano lucidi,era il più bel compleanno della sua vita,cazzo.
Mangiò il cornetto e dopo aver bevuto un po' di spremuta deliziosa si accorse di un pacco con un bigliettino sopra.
Aveva il cuore il gola. Cos'era?tutto questo era troppo per lei.
Aprì il pacco e ..trovò un cane. Quel cane. Scoppiò in lacrime,prese l'animale dolcissimo in braccio e subito lo coccolò. Quando aprì il bigliettino lesse:
da qυando lo нaι vιѕтo ιn qυel negozιo мe ne ѕono ιnnaмoraтo,ѕpero ѕιa qυello cнe volevι тυ. тanтι aυgυrι vergιnella ❤️

Quanto poteva amarlo?
Erano passati in un negozio di animali pochi giorni prima e lei vedendo quel cucciolo era impazzita. Sin da bambina aveva desiderato un animale ma non aveva mai avuto l'occasione di comprarlo. Questo era bellissimo ed era speciale. Glielo aveva regalato Justin.
Rispose al biondino con un messaggio del cellulare ringraziandolo in tutti i modi possibili ed immaginabili.
Dopo essersi asciugata le lacrime corse giù dai suoi. L'abbracciarono tutti e gli diedero i meravigliosi regali acquistati. Poi,come una bimba dell'asilo,mostrò entusiasta il cagnolino.
La trattarono come una regina,li amava. Non avrebbe mai smesso di volere bene a Pattie e Jeremy. Non solo perché sono coloro che hanno messo al mondo il suo amore,ma proprio perché sapeva cosa avevano passato e quanto la volessero bene proprio come una figlia.
Alle 15:00,dopo pranzo,rientrò justin. Non ebbe nemmeno il tempo di posare il borsone in terra,che una bimba ventiduenne dagli occhi vivaci l'abbracciò saltandolo addosso. Era emozionata e lui ,di conseguenza,contento di quella reazione. Voleva solo vederla così.
-grazie mille justin,sei il mio eroe-
-e tu sei la mia guerriera-
Si baciarono intensamente dopodiché Justin sussurrò :-Auguri piccola. Sarai sempre la mia verginella lo sai?-
Lei annuì ,sorrise e riprese a baciarlo buttando entrambi sul divano.
Lui cercava di staccarsi per parlarle ma lei era attaccata alle sue labbra. La cosa era alquanto eccitante ma voleva concludere il suo regalo con l'ultima cosa:la più importante e significativa per lui.
-Ehi..ehi..pic...hei piccola aspetta-
Lei mise per finta il broncio e disse:- cosa c'è ?non vuoi baciarmi?"
-io voglio sempre baciarti,solo che ora devo darti l'ultima cosa"
-"ancora?tu sei pazzo..hai fatto tantis..." -"shh,aspettami qui e non muoverti"
Lei ubbidì e restò li sul divano coccolandosi il suo nuovo cagnolino che ancora non aveva un nome.

Dopo due minuti circa,Justin scese. Aveva in mano una felpa. Era sul rosa pesca,una tonalità bellissima,aveva dei piccoli disegni sopra ,lunga abbastanza e larga non troppo. Lo guardò con aria strana ed interrogativa.
Lui,senza permetterle di iniziare a parlare o fare domande , disse:
* questa è di Hope,era la sua preferita..la metteva sempre. E ..nulla,voglio regalarla a te..tienila..* e gliela porse.
Selena era sconvolta,emozionata e in lacrime come una neonata. Aveva qualcosa di Hope ora,di quella ragazza così importante per Justin. Lui si era aperto con lei,aveva tolto la maschera e lei poteva solo immaginare quanto significasse per lui quel gesto. E,in effetti,anche per lei dato che gli si piombò addosso senza mai smettere di ringraziarlo e di baciarlo.
Odorava ancora di lei,di Hope. Gli vennero i brividi al solo pensiero di quella persona viva e vegeta.
Passarono il pomeriggio così,mangiarono pop corn e videro un film abbracciati sul divano. Verso le 20:00 andarono entrambi a prepararsi. A breve sarebbero arrivati Ryan,Jenna,Carly,Demi,Niall,Harry e liam. Avrebbero festeggiato li insieme senza i loro genitori.
**
La musica di sottofondo,il cibo ovunque, le risate a crepapelle e il biondino vicino a lei. "Il miglior compleanno di sempre" pensò.
Gli avevano fatto regali stupendi,tutti si erano commossi quando avevano visto quella felpa. Ulteriore conferma di quanto fosse importante.
I suoi amici erano tutto ciò che voleva,nient'altro. I suoi amici e il suo eroe. Ormai lo chiamava così.
La serata trascorse serenamente,alle 01:20 andarono tutti via augurandole nuovamente un buon ventiduesimo compleanno.
Selena mise il pigiama,era stanca e felice. Ringraziò tutti per quel meraviglioso giorno. Sulla soglia del porta del bagno incontrò Justin
-"Hey.." Lo fermò.
-"dimmi piccola."
-"grazie di tutto. È stato il compleanno più bello di tutta la storia dei compleanni" disse dolcemente per poi ridere per il suo giro di parole. Justin la segui.
-"di nulla,piccola. Per te questo ed altro. Sono felice che tu sia felice ."
Risero insieme ,di nuovo. Si baciarono,ancora una volta. Non fecero l'amore per la troppa stanchezza. Chiusero la porta a chiave e dormirono abbracciati.
Peccato che però quella non era una favola. Non poteva essere tutto perfetto.
Il giorno seguente non iniziò nei migliori dei modi,anzi...

Loveless.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora