Capitolo 38.

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Infilo le mie ciabatte,mi alzo e mi dirigo cautamente verso la porta.

Chi potrebbe essere?

Demi?no,è fuori con Niall.

Carly?Starà allegramente pomiciando con Ryan,no.

Jenna?è al matrimonio della cugina.

Alieni?

Obama?

La regina Elisabetta?

Forse se apro lo scopro.

Hm,ragazza perspicace.

Apro la porta e mi ritrovo davanti un uomo di mezza età,alto,capelli un po' grigi brizzolati e con un camice addosso.

-Lei è la signorina Gomez?-

Annuisco confusa.

Ha in mano una specie di vassoio ovviamente incartato.

-questo è per lei,deve solo mettermi una firma qui. Sa è per il capo,non vorrei pensasse che non ho consegnato alla persona giusta-

spiega alzando le spalle.

Ma sta di fatto che io ancora capisco un tubo di tutto quello che sta succedendo.

-Mi scusi buon uomo ma io non ho ordinato..niente. Deve essersi sbagliato.-

-Signorina non è un'ordinazione,è una spedizione. Mi è stato ordinato di portarlo a lei e per privacy ovviamente non posso dirle chi è venuto in negozio-

Ohm,chi cazzo?.. Ah ecco. Ora ricordo,questo qui è un cameriere di un ristorante. Quello in cui dovevamo andare quella sera io e Justin.

-Ed ora se prendesse con lei questo mi farebbe molto piacere dato che...dovrei tornare al mio lavoro-

-Sisi,mi scusi.-

Gli tolgo il vassoio di mano e dopo averlo firmato lo porto dentro con me.

Saluto, ringrazio l'uomo e chiudo la
porta.

Lo appoggio delicatamente sulla tavola e come una bambina inizio a scartarlo attentamente.

Mi ritrovo una pizza margherita con patatine e una Cocacola.
Le stesse cose che avevo ordinato quella sera...
C'è un'alta piccola confezione. La scarto e c'è una squisita granita alla menta. Oh dio,la mia preferita.

Ecco che vedo un bigliettino bianco.

Lo prendo in mano e leggo.

-"Pensavo che potesse essere l'unica consolazione per una serata a casa in completa solitudine.
È tutto ciò che avresti dovuto mangiare quella sera se io non avessi fatto lo stronzo. Ho voluto soltanto aggiungere una piccola cosa e so per certo che ti piacerà.
Perdonami piccola,qualunque cosa io abbia fatto.-"

Justin.
Justin mi ha portato queste cose e ...solo Dio sa quanto io possa essere felice in questo momento.
Ho voglia di piangere,di urlare,di tirar fuori tutto ciò che ho sempre avuto dentro.

Non voglio avere questo rapporto con lui,non merita di essere trattato così senza nemmeno sapere il perché.

Meriterebbe quanto mento una fottuta spiegazione.

E poi...poi sono io ad aver bisogno di lui. Ho voglia dei suoi abbracci,mi mancano tantissimo.

Voglio fare l'amore con lui e sentirmi coccolata ed amata. Perché si, lui mi ha sempre fatta sentire bella nonostante io credessi di non esserlo.

E mi ha anche fatta sentire amata. Mi ha fatto sentire l'unica al mondo di cui aveva bisogno,mi sono quasi illusa del fatto che davvero potessi io colmare tutti i suoi vuoti.

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