6. Rimettersi in forma

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Fandom: L'attacco dei giganti
Pairing: Jean x Mikasa

Jean sapeva che era una cosa che desiderava con tutto il cuore e sperava, per una buona volta, di non darla vinta alla sua pigrizia. Ma stava veramente mettendo su pancia, e non voleva certo sfigurare davanti a sua moglie, che dopo dieci anni di matrimonio, lei era sempre perfetta.
«Quindi oggi Eren passa a prenderti?» chiese lei mentre si preparava per andare a lavoro.
Jean sbadigliò e bevve un bel sorso di caffè. «Sì, tra mezz'ora dovrebbe arrivare. Spero non mi faccia fare dieci chilometri, o potrei non tornare a casa vivo.»
Mikasa scoppiò a ridere. «Che melodrammatico. Fammi sapere quando finirai, altrimenti chiamerò Eran e mi informerò se siete andati in ospedale per troppo affaticamento.»
«Mh-mh.»
Mikasa gli diede un bacio sulle labbra e lo salutò prima di uscire di casa.
Non aveva assolutamente voglia. Si fece forza, però, e quando finì la colazione si preparò con i suoi abiti da corsa.
Eren arrivò puntuale e con la macchina raggiunsero il parco, che a quell'ora del giorno c'erano poche persone.
«Bene, direi di fare prima un po' di riscaldamento.»
Eren iniziò a correre sul posto, aspettando Jean mentre si stirava braccia e schiena. Si sentiva arrugginito, del tutto. Non faceva esercizio fisico da quasi due anni e aveva paura di strapparsi da qualche parte.
Decisero di fare un breve giro di riscaldamento e poi iniziarono la vera e propria corsa. Eren fu bravo a non esagerare con l'andatura, perché Jean arrancò già al primo chilometro.
«Forse è meglio la palestra, almeno non fa così male.»
«Suvvia! Io preferisco di gran lunga l'aria aperta.»
«La preferisco anch'io, soprattutto quando passeggio o sono sdraiato su un prato.»
«Non parlare troppo, o non avrai più fiato per correre» disse Eren alzando gli occhi al cielo.
Dopo ben otto chilometri, Jean fu felice di tornare alla macchina. Non vedeva l'ora di fare la doccia e stravaccarsi sul divano davanti la televisione.
Una volta a casa, mentre stava per entrare in doccia si guardò allo specchio e il suo umore si abbassò, vedendo la pancia ancora lì, bella piena.
«Mi iscriverò in palestra, ho capito» sospirò.

NdA:
È così brutta questa cosa che ho scritto che mi vergogno addirittura di averla pubblicata lol

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