La vasca

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Parte uno

Dopo che la coppia fosse sveglia, trascorsero le due ore successive coccolati insieme sul divano di Steph mentre la loro amica dormiva profondamente nella sua stanza.

nessuna parola era stata detta tra i due, solo lacrime, abbracci e baci confortanti. gli eventi della giornata erano stati così emotivamente e mentalmente stressanti, quindi l'idea di sedersi semplicemente l'uno con l'altro e godersi la reciproca compagnia era sicuramente ciò di cui Lydia aveva bisogno.
Guardavano e.t e sgranocchiavano patatine e popcorn e ignoravano semplicemente ogni problema che aveva afflitto le loro menti in precedenza

Quando il film finì, uno strano silenzio calò sui due e si scambiarono sguardi, entrambi aspettando che l'altro iniziasse una conversazione. il loro respiro era sincronizzato ma sembrava che non lo fossero. come se il loro rapporto abituale fosse stato interrotto e ci fosse qualcosa che gli impediva di continuare normalmente.

"Quindi come stai?" disse Lawrie cercando di ignorare la tensione.

"Io uh-tutto okay. Sono successe molte cose. É stato stressante capito?" Spiegò Lydia
Lawrie annuì in risposta " Come é andato il tuo viaggio?"

"sì, è stato bello. mia nonna ha detto che le piacerebbe incontrarti qualche volta, magari durante le vacanze invernali o anche quest'estate. semplicemente, qualunque cosa vada bene per te." sorrise teneramente al pensiero che il suo ragazzo parlasse di lei con la nonna. "sì, mi piacerebbe."

Subito dopo la breve conversazione, Lawrie dovette uscire per andare al lavoro, quindi Lydia pensò che sarebbe stato un buon momento per andarsene anche lei. salendo le scale, bussò alla porta e sbirciò dentro e incontrò un odore molto distinto.

la stanza era piena di fumo nonostante la finestra aperta, e le camicie erano imballate sul lato inferiore della porta per impedire che qualcosa uscisse. con gli occhi iniettati di sangue e un comportamento dolce, Steph rise della sua amica.

"heyyyyyy lydssss, come va? vuoi fumare?" tese la canna alla sua amica mentre sporgeva il braccio fuori dalla finestra. la ragazza rimase sulla soglia e contemplò per un secondo prima di chiudere la porta e saltare sul letto con una steph fritta.

"ok, ma solo pochi tiri , e prendo in prestito la tua bici perché mi rifiuto di guidare di nuovo fatta." affermò mentre portava lo spinello alle labbra e faceva un respiro profondo.

il calore viaggiò lentamente dalla parte anteriore della bocca fino alla gola e si fermò nei suoi polmoni. Lydia sprofondò nel letto e assaporò la sensazione del fumo che le scaldava il petto. le sue palpebre divennero lentamente sempre più pesanti e prese un altro tiro. poi un altro. poi un altro. ogni movimento che faceva sembrava essere al rallentatore, ma era in pace

si infilò i jeans e lasciò la casa di Steph ridacchiando in disordine, tornando a casa sua pedalando

~

Sulla via del ritorno alla sua umile dimora, Lydia aveva una forte fame chimica.
il suo stomaco brontolava e desiderava ogni spuntino immaginabile. mentre girava lungo una strada per andare alla fiera, venne accolta da un grido proveniente da una voce molto familiare. strizzò gli occhi quando vide un paio di ragazzini andare in bicicletta verso di lei, seguiti in lontananza da grandi furgoni bianchi.

"Lydia!" urlò la voce.

ridacchiò mentre le bici si avvicinavano. È divertente. sembrava una Dustin.

"Lydia, cosa stai facendo mentre stai lì, vai!" non appena furono messi a fuoco, notò il familiare cappello rosso, bianco e blu che poggiava su una massa di capelli ricci.

my girl || Steve Harrington traduzioneWhere stories live. Discover now