- L'amore può essere la cosa più bella della vita, la cosa più emozionante che è in grado di lasciarti sensa parole. Lasciarti senza fiato per un bacio, con una abbraccio e in grado di allontanarti dal passato. L'amore è la porta del paradiso come d...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
- Written Words: 2,427
-
- "Credo che dovreste...iniziare ad imparare a cambiare pannolini, perché è positivo!"-
- "Sei incita T/N!!"- esclamò felicemente jimin.
- Io e jungkook di una bambino? Un bambino da crescere ed amare? Un bambino da accudire fino alla maggiore età? Si domandò lei non riuscendo a fare nemmeno un cenno, ne negativo che positivo. Dall'altra parte invece, al suo fianco c'era un jungkook con il cuore a mille, aveva la sensazione che avesse saputo la notizia più bella della sua vita.
- Lue e Jungkook genitori, un bambino che gli chiamerà mamma e papà. Incredibile.
- "T/N..."-
- Quest'ultima si risvegliò dal suo stato e gli occhi gli si riempirono di lacrime. E senza dire nulla si alzò dirigendosi sul grande terrazzo della sala. Aveva bisogno di aria perché sembrava che gli mancava.
- Ispirò l'aria fresca di seoul e mise una sua mano sulla sua pancia ancira piatta, riusciva a vedere una leggera, ma che dico leggerissima rotondità. Li dentro c'era suo figlio, suo e di Jungkook. Non poteva crederci.
- Jungkook non ci pensò due volte a lasciare i due sposi per raggiungere la mamma si suo figlio, del figlio che non vedeva l'ora di conoscere.
- "Avrà una mamma belissima questo scricciolo"- lei si girò verso di lui e sospirò per poi rigirarsi verso la vista che aveva davanti a sé. Era meravigliosa e terapeutica a parer suo.
- "Avremo un figlio....non riesco a crederci"- sussurrò kim, Jungkook si impostó al suo fianco perché non voleva lasciarla da sola.
- "Sarà un bambino fortunato. Non ti nascondo che sono davvero felice, diventerò padre e sono ancora più felice che sarai tu la madre di mio figlio"-
- "Avrei voluto che questa notizia fosse arrivata in un contesto diverso"-
- "Lo so, anch'io, non te lo nego...ma sai credo che nella vita si fanno sbagli e c'è sempre una seconda possibilità. Esiste il perdono, e questo bambino sarà il nostro perdono t/n"-
- "Ho paura Jungkook, cosa farò ora?"-
- "Resta qui, resta con me. Stiamo ricominciando, ci siamo perdonati e abbiamo decido di riprovarsi piano piano, questo bambino è la prova che io e te ci amiamo ancora ecco perché il cielo c'è lo ha donato"-
- T/N elaborò tutto il discorso del maggiore e non sapeva cosa pensare, la sua vita era ormai a Toronto, in Canada non più qui in Corea del Sud, seoul. Però di certo non poteva allontanare Jungkook da suo figlio, aveva tutto il diritto di esserci ad ogni momento che avrebbe passato, ad ogni visita ginecologa. Questo perché a t/n nonngli era minimamente passata l'idea di abortire, non l'avrebbe mai fatto, i suoi genitori l'avevano crescita con i valori per la famiglia e la vita. Specialmente suo papà.
