CAPITOLO 13

451 30 8
                                    

- Written Words: 2,054

Oups ! Cette image n'est pas conforme à nos directives de contenu. Afin de continuer la publication, veuillez la retirer ou télécharger une autre image.

- Written Words: 2,054

- ♡ -

- Dopo la cena come programmato andarono nella parte più interna del locale dove il quale c'era un Pub che già pullulava di gente ubriaca, drogata ho semplicemente spensierata.

- La cena non era andata bene, non per T/N almeno, lei non faceva altro che domandarsi se suo fratello aveva intenzione di rimanere a seoul. Aveva già l'ansia di ritornare a casa senza lui, non riusciva ad immaginarsi lì da sola con un'azienda da portare avanti e senza suo fratello.

- Lui l'aveva sempre protetta e amata quando nessuno poteva farlo.

- Quando si sedettero su i divanetti riservati che jungkook, personalmente, aveva prenotato (anche se era il padrone li dentro). Quest'ultimo guardava la ragazza preoccupato, non l'aveva mai vista così pensierosa, anzi l'aveva vista così anni fa quando non si ricordava di quante bomboniere avesse prenotato per il nostro matrimonio.
Era cupa questa volta, aveva l'aria stanca, forse la faceva lavorare troppo? Questo si chiese il corvino.

- "Tae possiamo parlare un'attimo"- alzò la voce a causa della musica T/N, suo fratello annuì anche lui con l'intenzione di parlarle, anche se non era ne il momento ne il posto adatto per farlo. I due fratelli uscirono al restro dove c'erano i cassonetti della spazzatura e quindi era un'area deserta -"Dimmi?"-

- "Hai pervaso l'intenzione di rimanere a seoul"- chiese con voce tremante, amcor di più vedendo poi suo fratello non rispondere. Era giusto, suo fratello voleva restare qui.

- "Tae....non puoi lasciarmi da sola a Toronto"-

- "Sorellina, sai che ti amo di bene, ho vissuto questi anni lontano da tutti perché volevo che tu stessi bene, ma adesso...mi mancano, mi sono mancati tanto, mi sento di nuovo a casa, con te, la mamma e i nostri amici..."-

- "Ma...mi avevi promesso che saremmo stati insieme sempre"-

- "E materró la promessa, per questo Dovresti iniziare a pensare di trasferirti qui a seoul!"- ammisi finalmente davanti a sua sorella, erano giorni che voleva dirglielo ma lei lavorava e non aveva tempo per farlo.

- "I-io non posso, io..."-

- "Per chi non puoi? Per jungkook? Per lui? Perché?"- queste domande xhe Taehyung gli fece la spaventarono e anche tanto che sentiva la gola stringersi -"I- Io devo...d-devo andare..."- balbettó andando nel panico.

- "T/M aspet- "- non fece finire duo fratello che lei rientrò dentro e si diresse verso l'unico posto che la poteva aiutare. Mentre si faceva strada tra la massa di giovani che ballavano sentiva i suoi occhi diventare umidi e rossi. Voleva trattenersi, non voleva cedere ancora.

𝙇'𝘼𝙈𝙊𝙍𝙀 𝙉𝙊𝙉 𝙀̀ 𝙂𝙄𝙐𝙎𝙏𝙊 || 𝙅.𝙅𝙆 {𝙁𝙁} Où les histoires vivent. Découvrez maintenant